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Cronaca

Riposto, sequestrati due “Sailing Yatch” per contrabbando doganale

Le due imbarcazioni risultano aver stazionato ininterrottamente nelle acque dell’Unione per oltre 18 mesi, superando il periodo massimo di permanenza nell’area UE entro il quale è prevista l’esenzione dai diritti doganali di confine per i mezzi di trasporto marittimo battenti bandiera extra-UE

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I militari della Guardia di Finanza del comando provinciale di Catania, unitamente ai funzionari dell’Ufficio delle Dogane e Monopoli di Catania (ADM), hanno concluso un’attività ispettiva volta a verificare il rispetto della normativa doganale sull’importazione di beni provenienti da paesi extra UE.

In particolare i Finanzieri della compagnia di Riposto, in collaborazione con la locale Sezione Operativa Territoriale dell’ADM, hanno individuato due “SAILING YATCH” che, da risultanze investigative, risultano aver stazionato ininterrottamente nelle acque dell’Unione  per oltre 18 mesi, superando pertanto il periodo massimo di permanenza nell’area UE entro il quale è prevista l’esenzione dai diritti doganali di confine per i mezzi di trasporto marittimo battenti bandiera extra-UE in regime doganale di ammissione temporanea, violando così la normativa unionale e nazionale.

Le imbarcazioni, entrambe barche a vela di circa 16 metri, sono comunemente denominate “SAILING YATCH” dagli esperti della nautica, ovvero sono unità da diporto che vedono nella vela la loro fonte di propulsione principale e sono spesso utilizzate per crociere private o regate.

Grazie alle indagini della Guardia di Finanza e dell’ADM è emerso che i due natanti, uno battente bandiera caraibica dal valore di circa 70 mila euro e uno battente bandiera inglese dal valore di circa 80 mila euro, erano presenti nel territorio italiano rispettivamente da circa 20 mesi e da oltre 22 mesi.

Le due unità navali sono state sottoposte a sequestro e i proprietari sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Catania per il reato di contrabbando in quanto hanno introdotto le imbarcazioni “estere” senza aver assolto all’obbligazione della dichiarazione in dogana, come previsto dalla normativa vigente, in evasione dei diritti doganali di confine ed IVA corrispondente.

 

Cronaca

Paternò, scontro fra due auto in via Libertà: 4 feriti

Sul posto i Vigili Urbani di Paternò. Le condizioni dei feriti pare non siano gravi

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Un incidente si è verificato nel pomeriggio di oggi, intorno alle ore 17, all’incrocio tra via Libertà e lo svincolo per la Strada Statale 284, all’altezza del ponte che collega l’accesso alla superstrada. A scontrarsi, per cause ancora in corso di accertamento, sono stati una Renault Kadjar e una Nissan Qashqai.

Nell’impatto sono rimaste ferite quattro persone, tutte trasportate negli ospedali della zona. Fortunatamente, le loro condizioni non sarebbero gravi.

Sul posto è intervenuta la polizia locale per effettuare i rilievi del caso e regolare la viabilità. Il traffico ha subito rallentamenti per circa un’ora, con disagi alla circolazione nella zona interessata.

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Cronaca

Paternò, quartiere Gancia degradato, interrogazione del consigliere Russo

“Si chiede se l’amministrazione sia pienamente consapevole delle criticità infrastrutturali presenti e se sono previsti, interventi urgenti di ripristino o messa in sicurezza delle strade” scrive Russo

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Il degrado della strada che conduce alla collina storica e il quartiere Gancia di Paterno’ al centro di un’interrogazione a firma del consigliere comunale di Forza Italia Michele Russo. Interrogazione indirizzata al sindaco Nino Naso, al presidente del consiglio Marco Tripoli e all’assessore alla manutenzione Roberto Faranda.

Area storica, nucleo della città, centro urbanistico e culturale lasciato allo stato brado.

“Considerato che – si legge nell’interrogazione –  nei prossimi giorni avranno luogo i tradizionali festeggiamenti in onore della Madonna Assunta che prevedono un afflusso significativo di fedeli e visitatori anche nelle vie interne della collina storica, che l’attuale condizione delle strade, oltre a costituire un evidente pericolo per l’incolumità pubblica, rischia di compromettere lo svolgimento sicuro e ordinato delle manifestazioni religiose e civili legate ai festeggiamenti e che è dovere dell’amministrazione comunale garantire condizioni minime di sicurezza e decoro urbano”.

Si chiede “se l’amministrazione sia pienamente consapevole delle criticità infrastrutturali presenti e se sono previsti, interventi urgenti di ripristino o messa in sicurezza delle strade”.

In ultimo, ma non per importanza, il consigliere Russo chiede “se esista un programma organico di valorizzazione e recupero del patrimonio viario e urbano delle aree storiche e se non si ritenga necessario attivare un intervento straordinario immediato, anche in forma parziale e temporanea, per mettere in sicurezza i percorsi interessati dai flussi pedonali previsti durante le celebrazioni”.

Da parte sua il sindaco Nino Naso ha specificato che per quanto la viabilità le condizioni delle strade  c’è la massima attenzione vista che sono in programma degli interventi. Per il quartiere Gancia si procederà ad un sopralluogo per verificarne le condizioni e adottare le opportune soluzioni.

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