Dal 1° marzo, la struttura accoglierà nuovamente scolaresche e appassionati, offrendo un’esperienza immersiva nella biodiversità e un nuovo focus didattico sull’antica arte della bachicoltura.
Un angolo di paradiso tropicale nel cuore della Sicilia, dove il volo leggiadro delle farfalle si trasforma in un’esperienza educativa ed emozionante. La Casa delle Farfalle di Viagrande riapre al pubblico sabato 1° marzo, dopo un aggiornamento dei percorsi espositivi, confermandosi un punto di riferimento per chi desidera avvicinarsi al mondo dei Lepidotteri e alla loro straordinaria metamorfosi.
«Da quasi 25 anni accogliamo scolaresche, famiglie e visitatori da tutta Italia – spiega Ettore Barbagallo, presidente dell’associazione Amici della Terra e promotore di Etna Today – e ogni anno arricchiamo l’esperienza con nuove proposte. Quest’anno abbiamo deciso di dedicare uno spazio speciale alla seta, un materiale prezioso che affonda le sue radici in un’antica tradizione siciliana».
La bachicoltura e il legame con la Sicilia
La seta, simbolo di lusso e raffinatezza, ha una storia affascinante che si intreccia con quella della Sicilia. In passato, molte famiglie isolane allevavano i bachi da seta, ovvero i bruchi delle falene Bombyx mori, per la produzione dei bozzoli destinati alle filande. «Era un’attività diffusa, soprattutto nelle campagne, che permetteva di ricavare un piccolo reddito – racconta Barbagallo – e si inseriva nel più ampio contesto della leggendaria Via della Seta, che collegava la Cina all’Europa».
All’interno della Casa delle Farfalle, i visitatori potranno osservare da vicino il ciclo di vita dei bachi da seta, scoprendo le fasi della produzione di questo tessuto straordinario.
Un’esperienza immersiva nella natura
Oltre alla novità della bachicoltura, la serra tropicale di Viagrande continua a offrire un’esperienza unica: centinaia di farfalle provenienti da Sud America e Asia volano libere in un ambiente che riproduce il loro habitat naturale. Dai colori vibranti della Morpho blu al mimetismo della farfalla Civetta, passando per l’eleganza della farfalla Monarca, gli esemplari presenti incantano adulti e bambini.
«Osservare da vicino il loro ciclo vitale, dalla deposizione delle uova alla trasformazione in crisalide fino al primo battito d’ali, è un’esperienza educativa e suggestiva – aggiunge Barbagallo – che aiuta a comprendere il ruolo fondamentale di questi insetti nella biodiversità e nell’impollinazione, al pari delle api».
La Casa delle Farfalle di Viagrande si conferma quindi un modello di turismo esperienziale, capace di coniugare scienza, educazione e intrattenimento, promuovendo al tempo stesso una maggiore consapevolezza ambientale.
Per informazioni su orari e prenotazioni, è possibile consultare i canali ufficiali della Casa delle Farfalle.