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Cronaca

Paternò, un volo di quattro metri mentre pulisce la grondaia di casa

L’incidente domestico è avvenuto in una villetta in via delle Rose. L’uomo non sembra in pericolo di vita.

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Stava pulendo la grondaia di casa e per cause in corso d’accertamento ha perso l’equilibrio ed è caduto, compiendo un volo di quattro metri. Lo sfortunato protagonista è un uomo di 67 anni di Paternò, residente in via delle Rose.

Sul posto immediati sono scattati i soccorsi con l’intervento dell’elisoccorso dell’ospedale “Cannizzaro” di Catania, atterrato in città, all’interno del campo sportivo “Falcone e Borsellino”.

Per fortuna l’uomo non sembra in gravi condizioni ed è stato portato via cosciente. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Paternò che hanno ricostruito cosa è accaduto.

Cronaca

Motta S. Anastasia, controlli straordinari dei carabinieri per la sicurezza urbana e la legalità

Nei giorni scorsi il sindaco Antonio Bellia aveva inoltrato una missiva alla compagnia carabinieri paternese per chiedere una maggiore intensificazione dei controlli sul territorio urbano ed extraurbano. 

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I militari dell’Arma della compagnia di Paternò hanno svolto un’intensa attività a Motta Sant’Anastasia, mirata alla prevenzione dei reati e al contrasto dell’illegalità diffusa.

L’operazione ha visto l’impiego dei carabinieri della locale Stazione, affiancati da altri equipaggi che, nel corso dei servizi, hanno pattugliato le principali arterie stradali e le aree residenziali del centro urbano, con l’obiettivo di tutelare la sicurezza dei cittadini e garantire una presenza attiva e visibile sul territorio.

Nel dettaglio, sono state controllate 118 persone, di cui 49 con precedenti di polizia o penali, e 55 veicoli. Particolare attenzione è stata rivolta al rispetto delle norme del Codice della Strada, a tutela di tutti gli utenti, automobilisti e pedoni, e sono state contestate 7 violazioni, 4 delle quali per guida di motoveicoli senza casco, per le quali sono state ritirate le carte di circolazione dei mezzi, e le altre per guida con il cellulare, con decurtazione complessiva di 25 punti dalle patenti di guida.

Controllato un giovane, trovato in possesso di una dose di marijuana a uso personale e, pertanto, segnalato alla Prefettura quale assuntore di droghe.

L’azione preventiva ha incluso anche il controllo di 11 esercizi commerciali, in un’ottica di monitoraggio delle attività economiche locali e di contrasto a possibili situazioni di illegalità. Da ricordare che nei giorni scorsi il sindaco Antonio Bellia aveva inoltrato una missiva alla compagnia carabinieri di Paternò per chiedere una maggiore intensificazione dei controlli sul territorio urbano ed extraurbano.

Alla base della  richiesta la forte preoccupazione manifestata dai cittadini mottese  per i furti di auto che si sarebbero registrati nell’ultimo periodo sia in centro che in periferia: un incremento di furti che avrebbe ingenerato delle forti “preoccupazioni tra i cittadini e un peggioramento della qualità della vita”.

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Cronaca

Catania, controllo in un terreno di S.Giuseppe La Rena, trovato box adibito a stalla

Disposto dalle autorità competenti il vincolo sanitario per due cavalli, mentre il gestore è stato sanzionato per 6.500 euro

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A Catania la Polizia di Stato e i medici veterinari dell’ASP, hanno eseguito un controllo in un terreno della zona di San Giuseppe La Rena, in cui era stato ricavato un box adibito impropriamente alla custodia di animali. L’attività delle forze dell’ordine mira a prevenire e a reprimere il fenomeno delle corse clandestine e della macellazione abusiva.

In particolare i poliziotti, una volta rintracciato il gestore della stalla, un catanese di 59 anni, hanno compiuto le verifiche nel box, facendo uscire il cavallo all’aria aperta, in modo da ispezionare il locale e da compiere tutti gli accertamenti sanitari sugli animali. Al termine di tutti i controlli, al gestore sono state comminate diverse sanzioni per un importo totale di 6.500 euro.

In particolare, sono state contestate la mancanza di codice aziendale, applicando una sanzione per 1.500 euro, la mancata identificazione dei cavalli che ha determinato una sanzione di 3.000 euro e l’assenza del test anemia infettiva, con un’ulteriore sanzione di 2.000 euro.

Grazie al tempestivo intervento dei poliziotti e dei veterinari dell’Asp sono stati tutelati la salute e il benessere dei due cavalli che si trovavano nel box: i due equini sono stati posti sotto vincolo sanitario che permarrà fino a quando il gestore non avrà provveduto ad ottemperare alle prescrizioni indicate dai sanitari.

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