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Cronaca

Motta Sant’Anastasia, incendio danneggia il tetto di due abitazioni

Una persona a scopo precauzionale è stata visitata dai medici ma nulla di preoccupante

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Momenti di paura questa sera a Motta Sant’ Anastasia per un incendio che si è sviluppato, poco dopo le ore 20, in via Teocrito, nel centro cittadino. Un incendio del tetto ha interessato due abitazioni attigue. Immediato è scattato l’allarme. Sul posto i vigili del fuoco dei distaccamenti di Paternò e Catania “Sud”, nonche l’autoscala e altri mezzi provenienti dalla sede del comando provinciale di via Cesare Beccaria. Presenti anche i carabinieri della compagnia di Paternò e agenti della locale polizia municipale che hanno interdetto la zona per consentire ai pompieri di operare in sicurezza.

Evacuate a scopo precauzionale le abitazioni  interessate dal fuoco. Presente anche un’ambulanza del 118  il cui personale medico ha prestato  soccorso ad una persona di circa 50 anni, rimasta leggermente ustionata alle braccia ed alle gambe; è stata condotta  in uno degli ospedali del capoluogo etneo per gli accertamenti del caso.

Le squadre dei pompieri sono ancora a lavoro per mettere in sicurezza l’intera zona.  Non sono ancora chiare le cause che hanno scatenato l’incendio  e su cui sono a lavoro i pompieri per accertarne l’origine.

 AGGIORNAMENTO ore 7.30

Solo intorno alle 4 del mattino di oggi 13 luglio sono state ultimate le operazioni di spegnimento e bonifica che hanno interessato le due abitazioni .Il tetto di uno dei due immobili è andato del tutto distrutto, l’altro solo parzialmente . Alla base del rogo potrebbe esserci stato un corto circuito, ma solo nelle prossime ore, dopo un accurato sopralluogo si potrà accertare le reali cause che hanno scatenato il rogo.  Le  due abitazioni rimangono al momento interdette alle persone che vi abitano.

Cronaca

Aci Castello, tentano furto al Palacannizzaro: arrestati due catanesi

Colti in flagrante dai Carabinieri mentre cercavano di portare via materiale elettrico. I due sono pregiudicati catanesi

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Un blitz dei Carabinieri della Stazione di Aci Castello ha portato all’arresto di due uomini di 34 e 37 anni, entrambi catanesi e già noti alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio. I due sono accusati di furto aggravato in concorso, dopo essere stati sorpresi mentre tentavano di rubare materiale elettrico all’interno del “Palacannizzaro” di via Napoli.

L’intervento è scattato grazie alla segnalazione di un automobilista che, nella mattinata, ha notato movimenti sospetti nei pressi della struttura. Immediata la risposta dei militari, che hanno intercettato i due in flagranza di reato: stavano uscendo dall’edificio con diversi quadri elettrici, pronti per essere caricati. Alla vista della pattuglia, i malviventi hanno abbandonato la refurtiva e tentato la fuga a piedi. Uno dei due è stato bloccato immediatamente, mentre il complice ha provato a nascondersi in un magazzino adiacente. Dopo aver richiesto rinforzi, i Carabinieri hanno cinturato l’area e rintracciato anche il secondo uomo.

La refurtiva è stata restituita al responsabile dell’Ufficio Edilizia della Città Metropolitana di Catania. Gli arrestati, in attesa degli sviluppi giudiziari, sono stati messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato l’arresto. Resta valido, come previsto dalla legge, il principio di presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.

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Cronaca

Catania, riscontrate irregolarità in una discoteca, sospesa attività per 10 giorni

Durante gli accertamenti di natura amministrativa i poliziotti hanno rilevato alcune criticità in materia di sicurezza. Inoltre il locale non sarebbe risultato in regola con le disposizioni relative all’alcol test e alla tabella alcolemica

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Proseguono senza sosta i controlli della Polizia di Stato per verificare il rispetto delle norme in materia di legislazione della pubblica sicurezza a tutela dei cittadini e dei titolari di attività commerciali che operano nel rispetto della normativa di settore.

Nello specifico, i poliziotti della Squadra Amministrativa della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Catania hanno sospeso temporaneamente, per 10 giorni, l’attività di una discoteca del centro storico a causa dell’inosservanza da parte del titolare di alcune fondamentali prescrizioni della licenza.

Durante gli accertamenti di natura amministrativa, condotti nei giorni scorsi, i poliziotti hanno rilevato alcune criticità per quanto riguarda una serie di prerogative in materia di sicurezza. È stato accertato come una delle uscite di sicurezza fosse chiusa, non presidiata e non sgombera.

Inoltre, al momento del controllo, era presente un solo addetto antincendio e non due, come invece prescritto. Infine, la discoteca non sarebbe risultata in regola con le disposizioni relative all’alcol test e alla tabella alcolemica.

Il Questore Giuseppe Bellassai, sulla base dell’attività istruttoria compiuta dalla Squadra Amministrativa della PAS, ha emesso il provvedimento con il quale è stata disposta la sospensione temporanea dell’attività. Già in passato, il titolare è stato più volte sanzionato dalla Polizia Locale per non aver rispettato le regole sull’emissione sonora.

 

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