Non solo un pellegrinaggio ma un vero e proprio “incontro” con Maria, quello vissuto ieri da circa sessanta giovani provenienti da Taranto, Bari e Bisceglie appartenenti al Cammino Neocatecumenale, che hanno fatto tappa a Biancavilla per un pomeriggio di preghiera e di scambio di testimonianze di fede. Ad accoglierli, un gruppo di fratelli – così sono soliti chiamarsi gli appartenenti a questo cammino di fede frutto del Concilio Vaticano II – delle comunità dell’Idria e del Santissimo Salvatore di Biancavilla e della Chiesa Madre, Sant’Agostino e San Leonardo di Adrano.
Primo e toccante momento della tappa biancavillese del pellegrinaggio, quello vissuto all’interno del Monastero di S.Chiara dove tre suore clarisse hanno voluto testimoniare la loro fede e la loro vocazione ai giovani giunti dalla Puglia. Poi, la celebrazione eucaristica presieduta da Don Nazario Blandamura, sacerdote che accompagna i giovani pugliesi, e dal biancavillese don Vincenzo Finocchiaro, sacerdote missionario del Cammino Neocatecumenale che svolge oggi il suo servizio in Romania.
L’incontro si è concluso con una breve processione lungo via Vittorio Emanuele verso la parrocchia dell’Idria, dove ad attenderli c’era Don Giovambattista Zappalà ed infine verso la Basilica Santuario “S. Maria dell’Elemosina” dove era presente Don Alfio Sarvà. Qui, dopo una presentazione della storia e delle tradizioni della Madonna dell’Elemosina a cura di Giuseppe Santangelo, si è tenuto un atto di affidamento alla Madonna Madre di Misericordia.
Foto: Madre di Misericordia