Connect with us

Cronaca

Calcio Coppa Italia di serie C, il Catania supera ai rigori nel secondo turno il Crotone

Dal dischetto perfetti i tiratori del Catania, decisivi alla fine prima  il penalty tirato da Spina del Crotone  e parato, successivamente il rigore calciato da Di Gennaro

Pubblicato

il

foto pagina ufficiale Facebook "Catania FC"

Il Catania di mister Mimmo Toscano supera il secondo turno eliminatorio di Coppa Italia di serie C soltanto ai rigori un Crotone mai domo. La gara prima di arrivare alla lotteria dei rigori si era conclusa sul 1 a 1 con le due reti realizzate nella seconda frazione di gioco. Un Catania non al completo ha affrontato senza timore reverenziale la squadra calabrese con gli etnei che hanno mostrato delle buone individualità.

Dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato e la ripresa a fare vivere ai tifosi del Catania delle forti emozioni. Al 2’ ospiti in vantaggio: errore di Sturaro a centrocampo la palla giunge sui piedi di a Gomez che salta Ierardi e calcia in rete. Incerto nella circostanza Bethers.  Il pari del Catania arriva al 23’ con Luperini bravo a sottorete a battere Sala dopo una respinta dell’estremo difensore ospite.

I tempi regolamentari finiscono in parità (1-1). Si va ai supplementari.  All’inizio del secondo tempo supplementare Crotone vicino al vantaggio con Rojas che centra il palo.  Allo scadere Luperini calcia ma Sala salva il risultato. Si va ai rigori. Dal dischetto perfetti i tiratori del Catania, decisivi alla fine prima  il penalty tirato da Spina del Crotone  e parato, successivamente il rigore calciato da Di Gennaro.

TABELLINO 

Catania-Crotone 7-6 d.c.r.

Marcatori: St 2’ Gomez, 23’ Luperini

.
Sequenza rigori: Cargnelutti (gol), Castellini (gol); Vinicius (gol), Luperini (gol); Rojas (gol), Verna (gol); Gomez (gol), Di Tacchio (gol); Kolaj (gol), Quaini (gol); Spina (parato), Di Gennaro (gol).

 

Catania (3-4-2-1): 1 Bethers; 68 Ierardi, 15 Di Gennaro, 27 Castellini (K); 13 Bouah, 8 Sturaro (VK) (17°st 14 Verna), 7 Di Tacchio, 33 Anastasio (32°st 16 Quaini); 17 Luperini, 11 Carpani (12°pts 37 Forti); 20 Popovic (12°sts 34 D’Emilio). A disposizione: 22 D’Agata; 36 Allegra, 35 Ciniero. Allenatore: Toscano.

 

Crotone (4-2-3-1): 1 Sala; 33 Rispoli (VK), 5 Cargnelutti, 6 Di Pasquale (1°st 24 D’Aprile), 3 Giron; 15 Vinicius, 38 Schirò (16°st 16 Gallo); 7 Oviszach (11°pts 28 Spina), 93 Tumminello (32°st 20 Rojas), 10 Vitale (12°pts 11 Kolaj); 9 Gomez (K). A disposizione: 22 D’Alterio, 12 Martino; 18 Guerini, 23 Groppelli; 8 Stronati; 19 Cantisani, 25 Aprea, 77 Kostadinov; 99 Chiarella. Allenatore: Longo.

 

Arbitro: Alfredo Iannello (Messina) (Salvatore Nicosia di e Paolo Cufari di Torino).

Quarto ufficiale: Giuseppe Rispoli (Locri).

Ammoniti: Di Gennaro, Anastasio, Ierardi, Toscano (CT); Rispoli, Gallo (CR).
Recupero : pt 1’, st 3’; pts 1’, sts 2’.

Angoli  1-5.

Cronaca

Catania, coniugi nascondevano armi e droga, arrestati dai carabinieri

Durante una perquisizione nella loro abitazione i militari hanno trovato 1.100 grammi di marijuana amnesia, 90 grammi di cocaina nonche due pistole scacciacani modificate, un proiettile calibro 7,65 e due giubbotti anti proiettili

Pubblicato

il

A Catania una coppia di coniugi, di 59 e 46 anni, è stata arrestata dai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale per detenzione abusiva di armi clandestine e per spaccio di sostanze stupefacenti. Durante una perquisizione nella loro abitazione i militari dell’Arma hanno trovato 1.100 grammi di marijuana amnesia, 90 grammi di cocaina e una macchina per la preparazione di confezioni di sottovuoto.

In uno scantinato in uso alla coppia i carabinieri hanno sequestrato due pistole scacciacani modificate e rese offensive e letali considerate pertanto clandestine, un proiettile calibro 7,65 e due giubbotti antiproiettili. La coppia è stata arrestata e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato il provvedimento e disposto per entrambi la misura della custodia cautelare in carcere.

 

Continua a leggere

Cronaca

Paternò, casa ospitalità Ipab “S.Bellia”, dal primo gennaio previsto aumento rette

Ci sarà un rincaro di 100 euro delle rette degli ospiti della casa d’ospitalità, una decisione a seguito di un incontro congiunto tra il sindaco Nino Naso, il commissario straordinario Giovanni Rovito e il referente del comitato degli ospiti Angelo Corsaro

Pubblicato

il

Non 150 euro ma 100 euro mensili. Sarà questo il rincaro nelle rette degli ospiti dell’Ipab Salvatore Bellia di Paternò, attivo da Gennaio 2025. La decisione a seguito di un incontro congiunto tra il sindaco Nino Naso, il commissario straordinario Giovanni Rovito e il referente del comitato degli ospiti Angelo Corsaro.

A disporre inizialmente l’aumento della retta di 150 euro era stato proprio Rovito, spiegando che il provvedimento si era reso necessario viste le difficoltà persistenti dell’ente e per fronteggiare anche la concorrenza delle strutture private. Da lì sono scaturiti malcontenti e dissapori dei familiari dei circa 40 nonnini ospiti presso l’Ipab, i quali hanno dato vita ad un comitato “spontaneo” e in una nota hanno comunicato di non condividerne l’aumento in quanto non riuscirebbero a sostenerlo.  Dunque si è arrivati ad una via di mezzo che può venire in qualche modo incontro alle esigenze dell’ente e contestualmente ai familiari degli anziani: nello specifico, le rette da passeranno dagli attuali 1250 euro a 1350 euro.

“L’IPAB Bellia- ha dichiarato il sindaco Naso – rappresenta per tanti concittadini un punto di riferimento fondamentale nella cura e assistenza dei propri cari. È per questo che mi sono attivato per cercare di venire incontro a chi vive ogni giorno la fatica e la preoccupazione di garantire il miglior sostegno possibile ai propri affetti. Ho quindi proposto al commissario- conclude – di ridurre l’entità dell’aumento delle rette, e sono lieto che la mia richiesta sia stata accolta”.

“Una decisione – conferma il commissario straordinario Rovito – presa alla luce anche delle prime dimissioni che si sono registrate nelle scorse ore. Ho proposte alle famiglie di rivolgersi a dei legali in modo tale che lavorando in sinergia si possa inoltrare all’Asp etnea la richiesta per ottenere dei sussidi soprattutto per gli ospiti che avrebbero delle difficoltà nel saldare le rette mensili”.

Continua a leggere

Trending