Connect with us

Cronaca

Catania, chiedono denaro per restituire mezzi agricoli, tre arresti per estorsione

Si tratta di un 52enne, che è stato arrestato, di un 30enne e un 44enne che sono stati fermati da carabinieri delle compagnie di Augusta e Paternò

Pubblicato

il

Avrebbero chiesto 6 mila euro al proprietario per la restituzione di un escavatore e di una trincia agricola che erano stati sottratti in un’azienda agricola dell’imprenditore e del padre. E’ l’accusa contestata dalla Dda di Catania a tre indagati per estorsione, un 52enne, che è stato arrestato, di un 30enne e un 44enne che sono stati fermati da carabinieri delle compagnie di Augusta e Paternò su iniziativa della Procura del capoluogo etneo.

Alle due vittime era stata proposta la tecnica del “cavallo di ritorno” : pagare il riscatto per riottenere ciò che era stato loro rubato.  Dopo una ‘trattativa’ l’escavatore, che gli indagati avevano minacciato di utilizzare per compiere un furto con la tecnica della spaccata, è stato restituito dopo il pagamento di 2.500 euro.

I Carabinieri, dopo la denuncia dei due imprenditori ‘taglieggiati’, hanno arrestato in flagranza di reato il 52enne, bloccato a Paternò dopo avere ricevuto dei soldi da parte delle vittime, e fermato poi i suoi due presunti complici.Il gip, su richiesta del Pm, ha poi disposto l’applicazione della misura della custodia cautelare in carcere per tutti e tre gli indagati.

 

Cronaca

Paternò, vandalismo nella collina Storica: croci divelte e lanciata dalla Chiesa di Santa Maria dell’Alto

Grande indignazione in città per quanto compiuto questa notte

Pubblicato

il

Nella notte appena trascorsa, la storica collina che ospita la Chiesa di Santa Maria dell’Alto è stata teatro di un atto vandalico che ha suscitato grande indignazione nella comunità locale. Due delle tre croci, simbolo di fede e tradizione, poste nel sagrato della chiesa, sono state divelte e lanciate lontano dal sacrato. Un gesto che, per la sua natura sacrilega, ha scosso profondamente i residenti della zona e i fedeli, che da sempre considerano quel luogo un punto di riferimento spirituale e culturale.

Le croci, che decorano il sagrato della chiesa, hanno un valore simbolico non solo religioso, ma anche storico. Sono parte di una tradizione che si tramanda da generazioni, contribuendo a mantenere viva la memoria della comunità e la sua identità culturale. Il gesto di chi ha compiuto questo atto di profanazione ha sollevato una forte reazione tra i cittadini, che in queste ore stanno esprimendo la loro rabbia e la loro tristezza per quanto accaduto. “Un atto assolutamente intollerabile”, hanno commentato in città. “Questo gesto non solo offende la nostra fede, ma colpisce l’intera comunità che da anni si è sempre sentita legata a questo luogo sacro”. Le autorità locali sono state informate dell’incidente e hanno avviato le indagini per risalire agli autori di questo gesto.

Continua a leggere

Cronaca

Paternò, Polizia di Stato controlla diversi braccianti agricoli extracomunitari

Due stranieri sono stati condotti negli uffici del commissariato di Adrano in Via della Regione per ulteriori accertamenti finalizzati a verificare la loro posizione sul territorio nazionale

Pubblicato

il

Ancora controlli a Paternò da parte degli agenti del commissariato di Adrano e della Questura di Catania. Nel pomeriggio di ieri i poliziotti del commissariato adranita, supportati dalla polizia municipale di Paternò, hanno identificato e controllato diversi lavoratori stranieri del Nord Africa presenti in città per la campagna agrumicola.

L’attività di controllo si è principalmente concentrata tra Piazza Indipendenza e Piazza Regina Margherita. Numerosi i cittadini extracomunitari, soprattutto di nazionalità marocchina e tunisina, che sono stati sottoposti a controllo. Ieri, visto il maltempo imperversare nelle Sicilia orientale e quindi l’impossibilità di recarsi a lavoro nei campi, le due principali piazze cittadine pullulavano di cittadini stranieri; quest’ultimi sono stati controllati dai poliziotti per verificare la loro posizione sul territorio nazionale.

Forze dell’ordine che hanno controllato anche un furgone che trasportava braccianti agricoli, sempre stranieri che facevano ritorno in città dopo una giornata di lavoro. Alla fine dei controlli due stranieri sono stati condotti negli uffici del commissariato di Adrano in Via della Regione per ulteriori accertamenti.

 

Continua a leggere

Trending