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Belpasso, Anna Maria Borzì nuova coordinatrice comunale di Fratelli d’Italia

“Non ho mai creduto che la politica possa essere un percorso individuale. Tutte le volte che la politica è stata interpretata come un percorso individuale, ha fallito. La buona politica esiste e questo percorso facciamolo insieme” ha detto la neo coordinatrice FdI Anna Maria Borzì

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Anna Maria Borzì è la nuova coordinatrice comunale di Fratelli d’Italia a Belpasso.  L’acclamazione è avvenuta  nel corso del congresso, svoltosi all’interno della sala conferenza dell’Hotel “La Fenice” di Belpasso. La Borzì, unico candidato per ricoprire quel ruolo, è stata indicata, dopo un confronto all’interno del partito di Giorgia Meloni, dal deputato regionale Giuseppe Zitelli che si è detto soddisfatto per la scelta caduta sulla neo coordinatrice che “potrà contare sulla collaborazione di un coordinamento comunale di spessore i cui componenti saranno scelti secondo precisi criteri di competenza e professionalità”.

“Non ho mai creduto che la politica possa essere un percorso individuale. Tutte le volte che la politica è stata interpretata come un percorso individuale, ha fallito. La buona politica esiste e questo percorso facciamolo insieme- si legge in una nota della coordinatrice comunale di Belpasso-  Il nostro organigramma lo completeremo nei prossimi giorni. L’idea è di organizzare dei dipartimenti anche qui a Belpasso,  delle aree tematiche individuate facendo riferimento alle esigenze del territorio.

Ci sarà posto per tutti coloro che avranno voglia di rimboccarsi le maniche. Creeremo la nostra pagina Fratelli d’Italia Belpasso sui social ed una chat di gruppo, di tutti i tesserati, che utilizzeremo per interagire, per dare e ricevere informazioni, saremo presenti con dei gazebo tematici su tutto il territorio, dai quartieri periferici al centro e dal centro alla periferia, per accogliere le istanze dei nostri Concittadini, incontri, convegni, e propositiva sarà la nostra collaborazione con i nostri consiglieri, assessori, sindaco, amministrazione comunale e maggioranza tutta e, perché no, opposizione” ha concluso Anna Maria Borzi .

Presenti al congresso l’eurodeputato Ruggero Razza, il senatore Salvo Pogliese, il deputato nazionale Francesco Ciancitto che ha diretto i lavori, quello  regionale  Giuseppe Zitelli nonche vertici regionali e provinciali del partito .

Hanno partecipato anche alcuni consiglieri comunali di Belpasso,  il sindaco Carlo Caputo, i tesserati FDI, ed esponenti di altri comuni del centro destra come il vice sindaco di Motta Sant’Anastasia nonche deputato nazionale della Lega Anastasio Carrà e il capogruppo consiliare di Fratelli d’Italia a Paternò Alfio Virgolini. La coordinatrice comunale di FdI Giuliana Salamone. Presente al congresso anche l’assessore regionale Andrea Messina .

Cronaca

Catania, arrestato 29enne che ha picchiato la compagna con in braccio un neonato

La donna ha raccontato agli agenti di essere stata aggredita dal proprio compagno dapprima verbalmente e poi essere stata strattonata con violenza, nonostante avesse in braccio il figlio della coppia, di soli 45 giorni di vita

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Ha aggredito la compagna che teneva in braccio il loro figlioletto neonato, ma è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia dalla Polizia di Stato, intervenuta a seguito della richiesta di aiuto della donna. In particolare una volante è intervenuta presso un’abitazione del centro cittadino a seguito della richiesta d’aiuto da parte di una donna che aveva chiamato in lacrime il Numero Unico per le Emergenze raccontando di essere stata presa a pugni dal proprio compagno, sottoposto agli arresti domiciliari.

I poliziotti, giunti sul posto, hanno trovato l’appartamento sottosopra e hanno subito soccorso la vittima, trasportata in ospedale tramite ambulanza e poi refertata con una prognosi di 9 giorni.

La donna ha raccontato agli agenti di essere stata aggredita dal proprio compagno dapprima solo verbalmente con epiteti offensivi e, successivamente, di essere stata strattonata con violenza nonostante tenesse in braccio il piccolo figlio della coppia, di soli 45 giorni di vita. In seguito, l’uomo, che avrebbe assunto un’elevata quantità di alcol, avrebbe aggredito anche l’altra figlia della vittima, di soli tre anni, nata da una precedente relazione, strattonandola e tirandole i capelli.

La vittima ha, inoltre, riferito agli agenti che già in passato il compagno era stato violento nei suoi confronti; in particolare, lo scorso mese di febbraio, quando era ancora incinta, l’avrebbe presa a calci al basso ventre, fortunatamente senza arrecare danni al feto. In quell’occasione la donna non avrebbe avuto il coraggio di denunciare. L’uomo è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia ed è stato rinchiuso presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza in attesa del giudizio di convalida dinanzi al GIP.

 

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Cultura

Paternò, premio “Giulio Crimi”, pensare al futuro della musica con uno sguardo al passato

Premiati il soprano Sabrina Mazzamuto, il tenore Giuseppe Distefano, il professore Orazio Chiara e l’insegnante Norma Viscusi

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Uno sguardo al passato, ma soprattutto al futuro della musica. Il Premio Giulio Crimi, giunto alla sua quinta edizione, celebra artisti di grande talento, spesso poco conosciuti nei luoghi d’origine ma affermati a livello nazionale. Premio organizzato dalla Pro Loco cittadina, l’associazione Musica & Movimento e il patrocinio del comune di Paternò.

Nonostante un ritardo rispetto al programma previsto, ieri (sabato per chi legge) si è svolta, nella storica chiesa di San Francesco alla Collina, la cerimonia di consegna dei riconoscimenti. L’evento si è aperto con un omaggio nostalgico a Papa Francesco, attraverso immagini proiettate sul maxischermo, seguito dall’introduzione della presidente della Pro Loco Salvina Sambataro.

“La musica classica, pur avendo origini antiche, è ancora oggi attuale e universalmente apprezzata. Essa ha un valore educativo e sociale, insegnando rispetto e ascolto, come dimostra la polifonia, dove voci diverse convivono in armonia. Aprirsi alla musica favorisce la pace e contrasta la violenza, perché la musica, più di ogni altra arte, può curare, consolare, ispirare e rendere l’essere umano più sensibile alla bellezza e alla spiritualità”.

Dal lontano Brasile un saluto in collegamento video con la nipote del grande tenore, la maestra di canto Gabriella Crimi.

La serata, è stata condotta da Federica Parisi, con la spalla il presidente dell’associazione “Musica & Movimento” Luca Cozzetto. Dopo un breve accenno sulla storia del premio dedicato a Giulio Crimi, il via con la poetica di Norma Viscusi che ha proclamato la poesia “Lui, l’Altra ed Io” dalla sua raccolta di silloge “Versi in volo”.

La prima grande emozione è stata l’omaggio al soprano Sabrina Mazzamuto, artista dal curriculum prestigioso. Diplomata in Canto Lirico presso il Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Catania, ha poi conseguito la laurea in Discipline Musicali con lode e vinto numerosi concorsi di rilievo. La sua carriera, brillante e internazionale, riflette una passione per il bel canto che va oltre l’arte, abbracciando una vera e propria filosofia di vita. La sua interpretazione ha saputo toccare le corde dell’animo, con una voce capace di unire chi canta a chi ascolta in un’unica, profonda vibrazione emotiva. A premiarla, il maestro di violino Vito Imperato del Conservatorio Bellini.

 

Altra figura di spicco, il tenore Giuseppe Distefano, che eredita dal padre Antonino la passione per la musica. Inizia lo studio del violino, ma è la voce lo strumento che ne segnerà il destino artistico. Nel 2012 vince il primo premio assoluto al Concorso “Giovani Cantanti Lirici di Spoleto” e il premio speciale “Cesare Valletti”, debuttando come Alfredo nella Traviata di Verdi. La sua voce calda e generosa incanta per la sua naturale bellezza e delicatezza, capace di riflettere la profondità dell’animo umano ed esaltare il gusto per il bello e la spiritualità.

A metà serata, suggestivo intermezzo con le ballerine di The Flow Studio Danza e Yoga, diretto da Fiorella Rapisarda, artista e pedagoga della danza, laureata presso l’Accademia Nazionale di Danza. Le coreografie di Francesca Sacco hanno trasmesso il valore della danza come consapevolezza del corpo, benessere psicofisico e strumento di espressione personale. Il premio a The Flow Studio è stato così motivato: “La danza non è solo movimento, ma espressione del sé attraverso il corpo, favorendo consapevolezza, sicurezza e socializzazione. Il ballo fa bene al fisico, alla mente e al sorriso.”

Tra i momenti più toccanti, il riconoscimento al maestro Rosario Chiara, violinista che ha dedicato la vita alla musica. Le immagini, curate dall’amico giornalista Alfio Cartalemi (che ha scritto il libro che a breve uscirà “La musica passione infinita della famiglia Chiara”), hanno ripercorso in video la sua lunga carriera, fatta di tournée europee e collaborazioni con i più grandi direttori d’orchestra. Il premio celebra anche la sua dedizione all’insegnamento presso il Conservatorio Bellini di Catania, con l’obiettivo di rendere la musica sempre più centrale nella formazione delle nuove generazioni.

Infine, premiata anche la poetessa e musicologa Norma Viscusi, con la seguente motivazione: “Donna forte e poliedrica, di straordinaria cultura e sensibilità, capace di trasmettere ai suoi allievi i più alti valori della vita. Critico musicale acuto, pianista raffinata e poetessa profonda, sa arricchire l’animo con parole e note, donando dolcezza e incanto.”

Cerimonia impreziosita dalle esibizioni, del soprano Sabrina Mazzamuto che ha cantato il primo brano: “e vui durmiti ancora” di Gaetano Emanuele Calì. Un secondo brano: Non ti scordar di me di Ernesto De Curtis in entrambi accompagnata dal mastro pianista Francesco Tuttolomondo. Altro fiore all’occhiello della V’ edizione del premio “Crimi” l’esibizione del tenore Distefano che ha cantato “Amor ti vieta “ dalla Fedora di Umberto Giordano. Un regalo a tutte le mamme, ha regalato ai presenti un secondo brano “Mamma” di Cesare Andrea Bixio e Bixio Cherubini, accompagnato dal maestro pianista Ivan Manzella. A concludere la cerimonia, l’applauditissima esibizione del soprano Mazzamuto e del tenore Distefano, in un duetto inedito, emozionante: Tace il labbro da La Vedova Allegra di Franz Lehár. (di cui si può vedere il video)

Un arrivederci alla prossima edizione del Premio Giulio Crimi, tra emozione, arte e memoria.

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