Come ogni fine settimana, anche questo weekend di dicembre è stato caratterizzato da un articolato servizio di controllo interforze, disciplinato con ordinanza del Questore di Catania nell’ambito di quanto concordato dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, per garantire il sereno svolgimento della movida nel centro storico e, in particolare, nelle zone maggiormente frequentate da cittadini e turisti, nei pressi di locali ed attività di ritrovo. L’obiettivo del controllo interforze, coordinato dalla Polizia di Stato, è quello di prevenire tutti quei comportamenti illeciti che possono turbare l’ordine e la sicurezza pubblica, vigilando sul sereno svolgimento della movida serale e notturna, nonché sulle iniziative organizzate nel centro storico e nella zona del lungomare, entrambe particolarmente frequentate da giovani.
Con queste finalità, sono stati realizzati presidi e posti controllo in piazza Bellini, via Sangiuliano, via Coppola, piazza Università, piazza Scammacca, via Vittorio Emanuele II, piazza Stesicoro, via S. Filomena, via Gemmellaro.
Complessivamente, nel corso della sera e della notte, sono state identificate dalle pattuglie poste a disposizione della sala operativa della Questura 318 persone, di cui 85 con precedenti penali, e sono stati controllati oltre 120 veicoli, tra auto e moto.
In merito ai controlli stradali, sono state rilevate 17 infrazioni al Codice della Strada, 3 delle quali per assenza della copertura assicurativa, 5 per mancanza della revisione periodica e 4 per guida di ciclomotori senza il casco protettivo. Di conseguenza, tre auto sono state sottoposte a sequestro amministrativo, cinque sono state sospese dalla circolazione e quattro scooter a fermo.
Inoltre, 5 automobilisti sono stati sorpresi alla guida mentre utilizzavano i propri smartphone e per tale ragione nei loro confronti si è proceduto non solo a elevare la sanzione pecuniaria, ma anche a sospendere la patente. Il dispositivo interforze, coordinato dalla Polizia di Stato, si è concentrato anche sui controlli amministrativi in alcune attività commerciali, finalizzati al rispetto delle norme in materia di legislazione di pubblica sicurezza.
Nello specifico sono stati controllati un mini market nei pressi di via Sangiuliano e due pub di via Teatro Massimo.
Nel corso del primo controllo al titolare è stata contestata la mancanza della tassa per l’agenzia delle Dogane e Monopoli per la somministrazione di alcolici, la mancanza del cartello divieto di fumo, la mancanza dell’autorizzazione per l’insegna pubblicitaria, nonché la mancanza dei prezzi sui prodotti esposti. Complessivamente sono state applicate sanzioni per oltre 2.600 euro.
Nel corso del secondo controllo il titolare è stato sanzionato per aver ampliato, senza autorizzazione, l’occupazione di suolo pubblico concesso, per la mancanza di autorizzazione per la tenda, per la mancanza di autorizzazione per l’insegna pubblicitaria. La sanzioni contestate ammontano complessivamente a circa 700 euro.
In conclusione, nel corso del terzo controllo gli agenti hanno contestato la mancanza di autorizzazione per il suolo pubblico, la mancanza della tabella degli orari di apertura e chiusura, la mancanza dell’autorizzazione per l’insegna pubblicitaria. Anche in questo caso sono state contestate sanzioni per circa 900 euro.
Continua senza sosta la particolare attenzione rivolta dalla Polizia di Stato al fenomeno dei parcheggiatori abusivi. Le zone più controllate sono state quelle di via Dusmet, via Raffineria e corso Sicilia. In totale ne sono stati fermati e sanzionati 5, con contestuale sequestro delle somme illecitamente guadagnate.
In particolare, si tratta di un 26enne paternese e di un 33enne somalo fermati nei pressi di piazza Borsellino, di un 36enne catanese sanzionato nei pressi di via Raffineria e di un 57enne catanese fermato nei pressi della stazione centrale e un 29enne catanese controllato in via Dusmet.
In particolare, quest’ultimo, è stato denunciato per la violazione del Dacur, provvedimento con il quale il Questore di Catania gli ha vietato di stazionare nella zona di Corso Sicilia, ove più volte è stato sorpreso ad esercitare l’attività abusiva di parcheggiatore.

Analoghi controlli sono stati svolti dall’Arma dei Carabinieri, che ha impiegato equipaggi della Compagnia di Piazza Dante e del Nucleo Radiomobile di Catania. È stato messo in campo un dispositivo composto da pattuglie dinamiche, militari a piedi e Carabinieri con etilometro e drug-test, impegnati in posti di controllo lungo le vie a maggiore affluenza.
Tali controlli sono stati effettuati nell’area del centro storico e, in particolare, in Piazza Federico di Svevia, Piazza Currò, Largo Rosolino Pilo e zone limitrofe, dove i militari dell’Arma sono stati impegnati in un’azione di prevenzione e contrasto ai fenomeni di criminalità diffusa, tra cui lo smercio e la diffusione di droga tra i giovani e i reati predatori, nonché alla guida in stato di alterazione e a quelle condotte irrispettose del decoro urbano, come la sosta selvaggia nei pressi dei siti storici o in quelli di maggiore aggregazione.
In totale, sono state identificate 90 persone e controllati 39 veicoli, 6 dei quali sono stati sottoposti a sequestro/fermo amministrativo.
Per quanto riguarda la verifica del rispetto delle regole del Codice della Strada sono state elevate 10 contestazioni, per un importo complessivo di oltre 5.000 euro, con la decurtazione di 31 punti patente.
In particolare, 1 soggetto è stato sanzionato amministrativamente sia per “guida con patente sospesa a tempo indeterminato” che per aver utilizzato un veicolo già sottoposto a fermo amministrativo. Pesante multa a suo carico e veicolo sequestrato per la confisca.
L’azione di contrasto, in particolare, oltre ai divieti di sosta e sosta sulle strisce pedonali, ha prevalentemente colpito quei comportamenti irresponsabili di guida, che maggiormente possono mettere a repentaglio l’incolumità degli utenti della strada, (1 utente sanzionato per non aver rispettato il semaforo rosso causando un lieve incidente), come la guida con il cellulare (1 sanzione elevata); tra le varie sanzioni, anche 3 per mancanza di copertura assicurativa e 2 per mancanza di revisione.
Riguardo ai servizi di prevenzione del fenomeno della guida sotto l’effetto di alcool e stupefacenti, è stata organizzata una serie di posti di controllo nel centro storico da parte di diverse pattuglie del Nucleo Radiomobile. All’esito delle verifiche con l’etilometro, che hanno interessato 26 conducenti (di cui 8 nella fascia d’età compresa tra i 18 ed i 22 anni, 2 in quella tra i 23 e 27 anni, 4 in quella tra i 28 ed i 32 anni e gli altri oltre i 32 anni), non sono state riscontrate irregolarità. In merito all’attività antidroga sono stati effettuati, nelle aree adiacenti a Piazza Duomo, controlli da parte delle pattuglie dei motociclisti, finalizzati alla ricerca di sostanze stupefacenti, armi od oggetti atti ad offendere.