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Circumetnea, in arrivo 17 milioni per i treni della FCE: lo afferma il pentastellato Saitta

Si tratta di una somma finalizzata alla messa in sicurezza della ferrovia, l’unica della Sicilia non interconnessa alla rete nazionale

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<<In arrivo 17 milioni per sviluppo tecnologico e messa in sicurezza della Ferrovia>>. Ad annunciarlo il deputato nazionale del Movimento Cinque Stelle Eugenio Saitta, il quale, assieme ai colleghi Paolo Ficara, componente della Commissione Trasporti della Camera, e Cristiano Anastasi, hanno parlato dell’arrivo di un cospicuo finanziamento per la mobilità etnea. <<Sono 17 i milioni di euro messi a disposizione dal governo per le ferrovie non interconnesse alla rete nazionale della Sicilia – spiegano i deputati -. Si tratta di somme previste nella legge di bilancio dello scorso anno, adesso ripartite con provvedimento del Ministero delle Infrastrutture. In Sicilia, l’unica rete non interconnessa è la Circumetnea, peraltro una delle poche note positive nel trasporto ferroviario del Sud Italia.>>

I  17 milioni permetteranno,hanno evidenziato i deputati pentastellati,interventi di messa in sicurezza dell’infrastruttura ferroviaria con nuovi sistemi tecnologici e di protezione della marcia del treno, attraverso una programmazione che dal 2020 guarda fino al 2033. Sono oltre 523 i milioni stanziati con il decreto di riparto. Di questi, 162 sono destinati alle ferrovie non interconnesse del Mezzogiorno. “Continuiamo sulla strada della sicurezza mettendo al centro delle nostre politiche chi tutti i giorni decide di utilizzare il treno come mezzo di trasporto”, concludono i portavoce M5S.

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Cronaca

Catania, coniugi nascondevano armi e droga, arrestati dai carabinieri

Durante una perquisizione nella loro abitazione i militari hanno trovato 1.100 grammi di marijuana amnesia, 90 grammi di cocaina nonche due pistole scacciacani modificate, un proiettile calibro 7,65 e due giubbotti anti proiettili

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A Catania una coppia di coniugi, di 59 e 46 anni, è stata arrestata dai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale per detenzione abusiva di armi clandestine e per spaccio di sostanze stupefacenti. Durante una perquisizione nella loro abitazione i militari dell’Arma hanno trovato 1.100 grammi di marijuana amnesia, 90 grammi di cocaina e una macchina per la preparazione di confezioni di sottovuoto.

In uno scantinato in uso alla coppia i carabinieri hanno sequestrato due pistole scacciacani modificate e rese offensive e letali considerate pertanto clandestine, un proiettile calibro 7,65 e due giubbotti antiproiettili. La coppia è stata arrestata e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato il provvedimento e disposto per entrambi la misura della custodia cautelare in carcere.

 

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In Primo Piano

Catania, Fontanarossa non operativo ogni notte dal 31 marzo al 31 ottobre del 2025

La pista dello scalo aereo etneo, con una breve interruzione ad agosto, sarà chiusa dalla mezzanotte alle sei del mattino per consentire lo svolgimento dei lavori di interramento della linea ferroviaria

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A partire dal 31 marzo 2025 e fino al 30 ottobre 2025, con una breve interruzione ad agosto, la pista dell’aeroporto di Catania sarà chiusa dalla mezzanotte alle sei del mattino per consentire lo svolgimento dei lavori di interramento della linea ferroviaria, propedeutici alla realizzazione della nuova pista di volo del piano di sviluppo dello scalo.

Lo rende noto la Sac, la società che gestisce i servizi a terra, parlando di “intervento strategico e ambizioso che conferma la centralità dello scalo etneo nel panorama aeroportuale nazionale e internazionale, reso possibile grazie ai i fondi del Pnrr”.

“Desidero esprimere la nostra sincera gratitudine al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini e all’Enac per il loro continuo supporto e l’attenzione rivolta all’aeroporto – ha dichiarato Nico Torrisi, amministratore delegato di Sac – un ringraziamento particolare va a Rfi per aver permesso la riprogrammazione dei lavori e al deputato siciliano della Lega, Anastasio Carrà, per il suo sostegno”.

“Il progetto – spiega la Sac – è stato concepito con la massima attenzione per minimizzare ogni possibile impatto sull’operatività dello scalo e sul servizio offerto ai passeggeri. L’esecuzione dei lavori nelle fasce orarie notturne testimonia infatti l’impegno dell’aeroporto, di Rfi e delle Istituzioni coinvolte a limitare disagi e a contenere le interferenze che le lavorazioni determinano sulla continuità del servizio.

L’ampliamento e l’ammodernamento dell’aeroporto-prosegue la nota della Sac – rappresentano un passo fondamentale per il potenziamento delle infrastrutture del Sud Italia, aumentando l’attrattività dello scalo per le compagnie aeree e migliorando l’esperienza dei passeggeri. Questo progetto è un esempio concreto di come la sinergia strategica tra due gestori di infrastrutture pubbliche di trasporto favorisca la crescita economica e la competitività del territorio”.

 

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