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Atteso il tampone sulla biancavillese, operatrice di call center a Paternò

L’esito dell’esame, effettuato al Policlinico di Catania, non è ancora arrivato. Resta l’attesa per i colleghi di lavoro.

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L’intera giornata è trascorsa ma dal Policlinico di Catania non sono arrivate le attese notizie rispetto al tampone, effettuato ieri su una ragazza di Biancavilla che lavora in un call center di Paternò.

Per i colleghi di lavoro resta l’ansia, nell’attesa di conoscere l’esito, positivo o negativo che sia al Covid-19, sull’esame effettuato.

La donna, in malattia da mercoledì scorso, per febbre e altri sintomi influenzali, ieri, mentre si trovava a casa, ha avuto un peggioramento delle condizioni di salute, tanto da costringerla a chiamare il 118. I sanitari intervenuti nella sua abitazione, l’hanno portata all’ospedale “Cannizzaro” di Catania, dove è stato effettuato il tampone, inviato, poi, al Policlinico, mentre la ragazza è stata rimandata a casa.

La donna ha raccontato ai sanitari che lunedì scorso era stata ad una festa, alla quale era presente anche una persona in arrivo dalla Lombardia. Si attende, dunque, il responso dell’esame per capire se si tratta di un caso positivo oppure negativo al Covid-19.

Ore di trepidazione soprattutto per i colleghi di lavoro della ragazza. E’ stata lei stessa, ieri pomeriggio a far scattare l’allarme, attraverso un messaggio vocale inviato ai suoi colleghi via whatsapp, dove dice di avere febbre alta e tosse, da qui la decisione, visto che lavora a contatto con decine di persone, di avvertire il 112. Un gesto di grande responsabilità, dunque, verso se stessa e verso gli altri l’hanno spinta a verificare le sue condizioni di salute, per sgombrare il campo da qualsiasi dubbio.

Come detto, però dal Policlinico l’esito del tampone non è ancora arrivato.

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Associazionismo

S.M. di Licodia, associazione “Licodisiadi” pensa ai più bisognosi

Donate 6 ceste pasquali alla locale Caritas

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L’associazione “Licodisiadi” di Santa Maria di Licodia non è solo sinonimo di sport, divertimento e riscoperta delle tradizioni, ma è anche solidarietà e integrazione. Per questa Santa Pasqua, infatti, nella giornata di ieri, gli appartenenti all’associazione hanno voluto donare diverse ceste pasquali alla locale Caritas, per il tramite del suo responsabile Salvo La Rosa da destinare ai più bisognosi del paese. Saranno 6 le famiglie benficiarie che verranno scelte dalla Parrocchia licodiese che potranno vivere una Pasqua più gioiosa e serena attraverso questo piccolo ma importante gesto di carità. “Approfittiamo di questo gesto di solidarietà per augurare a tutti una buona e santa Pasqua di amore e, soprattutto, di pace”, ha scritto sulla loro pagina Facebook l’associazione, a corredo della foto che immortala il momento della donazione.

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Adrano, auto travolge ciclista nella Ss284

Sul posto è intervenuto l’elisoccorso

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Incidente auto-bici questa mattina nella Ss284 in territorio di Adrano. Secondo le prime ricostruzioni sembrerebbe che un ciclista che si trovava sulla Statale sia stato investito da un automobilista alla guida di una Citroen in prossimità dello svincolo di contrada Difesa Luna. Diverse le ferite riportate dal ciclista che è stato inizialmente soccorso da un’ambulanza del sistema di Emergenza Urgenza territoriale. Viste le sue condizioni, è stato richiesto l’intervento dell’elisoccorso che è atterrato nella pista nei pressi dello stadio dell’Etna. Il traffico veicolare ha subito rallentamenti. Sul posto sono intervenuti anche la Polizia, i Carabinieri e una squadra della Protezione Civile di Adrano che gestisce l’operatività dell’elipista

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