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Cronaca

Belpasso, furto in un’azienda di Valcorrente sventato dai carabinieri di Motta

I ladri stavano caricando sul cassone di un camion delle grosse tanche in pvc con telaio in metallo e sono stati poi identificati per un 37enne belpassese, un 19enne e un 18 enne, entrambi stranieri, residenti a Catania

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I carabinieri del comando stazione di Motta Sant’Anastasia hanno sventato,  nelle scorse ore,  un colpo ai danni di una azienda di trasporti speciali con sede in contrada Valcorrente in territorio di Belpasso.  I carabinieri  transitando nella zona hanno notato la presenza di un  tir parcheggiato nel piazzale dell’azienda, attualmente inattiva, la cui custodia è stata affidata ad un curatore giudiziario nominato dal Tribunale di Catania. La presenza del tir avrebbe insospettito i carabinieri, decidendo quindi di entrare in azione.

I militari dell’Arma raggiunto il parcheggio dell’attività, hanno sorpreso tre malviventi che stavano caricando sul cassone di un camion delle grosse tanche in pvc con telaio in metallo.  Grazie al supporto dei colleghi di Biancavilla, giunti in breve tempo su indicazione della Centrale Operativa di Paternò, i 3 ladri sono stati bloccati e messi in sicurezza e identificati per un 37enne belpassese, un 19enne e un 18 enne, entrambi stranieri, residenti a Catania.

I carabinieri hanno contattato il curatore giudiziario che, giunto sul posto, ha confermato che quel materiale apparteneva alla società da lui gestita e che i 3 non hanno avuto alcuna autorizzazione per prelevarlo, come invece hanno voluto far credere ai militari.  I 3 uomini sono stati denunciati  per tentato furto aggravato in concorso.

Cronaca

Catania, danneggia auto e finge di essere incinta per evitare controlli, denunciata

I poliziotti, avviate le indagini, attraverso la visione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti in zona, sono risaliti all’identità della donna, una catanese di 46 anni

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Avrebbe finto di essere incinta simulando un malessere per sottrarsi alle sue responsabilità dopo un tamponamento ed è stata denunciata a piede libero dalla Polizia di stato. Le indagini hanno preso avvio dalla querela presentata da una coppia di coniugi presso l’ufficio denunce del commissariato di “Borgo-Ognina”.

I coniugi, infatti, hanno raccontato agli agenti che, mentre si trovavano a bordo della loro autovettura in via Gabriele D’annunzio, sono stati tamponati da un’altra auto guidata da una donna che stava uscendo dal parcheggio.  A seguito del sinistro, l’auto dei due coniugi ha subito dei danni alla carrozzeria, ma la donna, scesa dall’auto, ha disconosciuto di averli cagionati. In particolare, la donna avrebbe detto che i graffi sulla carrozzeria fossero già esistenti, aggiungendo di trovarsi in stato interessante e di sentirsi poco bene. A quel punto, i proprietari dell’auto danneggiata hanno  chiamato il numero di emergenza 118 richiedendo l’intervento dei sanitari.

La donna, tuttavia, improvvisamente, servendosi della chiave della propria auto avrebbe  iniziato a graffiare la fiancata dell’auto dei due coniugi, risalendo in auto per poi, a gran velocità, lasciare il luogo dell’incidente. I  poliziotti del commissariato hanno avviato le indagini che hanno consentito, attraverso la visione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti in zona, di risalire all’identità della donna, una catanese di 46 anni. Gli agenti hanno, altresì, appurato che in realtà la 46enne non sarebbe in stato interessante e che avrebbe simulato un malessere nel tentativo di sottrarsi alle sue responsabilità per il danno prodotto.

 

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Cronaca

Adrano, auto investe pedone in piazza Sant’Agostino

L’uomo è stato trasportato in codice rosso al San Marco di Catania

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Un adranita è stato investito intorno alle 19:30 di questa sera in piazza Sant’Agostino ad Adrano. Secondo le prime ricostruzioni sembrerebbe che il pedone che stava attraversando la strada sia stato preso in pieno da un’auto condotta da un anziano. Sul posto è intervenuta un’ambulanza di Eccedenza 118 supportata poi dal personale medico ed infermieristico della postazione 118 di Adrano che nel frattempo rientrava da un altro intervento di soccorso. Il giovane è stato immediatamente trasportato in codice rosso al San Marco di Catania con un importante trauma cranico.

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