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Cronaca

Calcio Eccellenza, Paternò vince anche a Misterbianco per 5 a 0 sui padroni di casa

Vittoria in trasferta dei ragazzi di Filippo Raciti che consolidano il secondo posto ad un punto dalla capolista Enna.

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foto pagina ufficiale "Facebook" Paternò Calcio

Un Paternò stellare vince ancora e lo fa con un perentorio 5 a 0 sul campo del Misterbianco. Una squadra quella paternese che si dimostra ancora una volta determinata, forte e al tempo stesso spettacolare. Team in grado di poter fare il salto di qualità e ritornare in serie D già da subito ma deve fare i conti con l’Enna che continua ad essere una antagonista temibile e agguerrita.

La cronaca. Parte deciso il Paternò è già al 6’ è in vantaggio su rigore: Belluso lanciato a rete e atterrato da Caruso in uscita. Lo stesso Belluso dal dischetto batte Caruso. Al 13′ il Paternò raddoppio su punizione con lo specialista Maimone che da circa 20 metri calcia una traiettoria che si insacca alla sinistra di Caruso. Lo stesso Maimone bissa la rete precedente con un tocco sotto porta su passaggio di Panarello. Si fa vedere il Misterbianco dapprima con un tiro dal limite di Maesano parato da Romano, poi con Fabrizio Scapellato, su passaggio di Sinatra, con un bolide dalla distanza deviato sulla traversa dal portiere del Paternò.

Nella ripresa il Paternò amministra con successo e sagacia tattica la gara pronto comunque a colpire. Al 12′ Asero raccoglie una corta respinta della difesa di casa e da dentro l’area di rigore calcio di sinistro sfiorando la traversa. Il Misterbianco prova a riaprire la gara e lo fa con Sinatra con una conclusione dalla distanza che finisce a lato di poco alla sinistra di Romano. Al 24’ arriva la quarta rete del Paterno col bomber Giannaula: Asero dalla sinistra si invola e calcia con il portiere che devia la conclusione, la sfera arriva a Giannaula, il quale non sbaglia. Lo stesso attaccante paternese si ripete alla mezz’ora con un colpo di testa ravvicinato, su passaggio di Maimone, battendo Caruso per la quinta volta.

 

TABELLINO

 

Misterbianco 0

Paternò 5

Marcatori: Pt 6’ Belluso (rig.), 13’ e 27’ Maimone; St 24’ e 30’ Giannaula.

 

Misterbianco (4-4-2): Caruso 5,5; Di Stefano 6, Viaggio 5,5, D’Arrigo 5,5 (36 st Talio sv), Palermo 6; Gorza 6 (1’ st Basile 5,5), Maesano 5,5, Fabrizio Scapellato 6 (29’ Lanzafame 5,5), Lorefice 6 (31’ Finocchiaro sv); Crisiglione 5,5 (14’ st Nicosia 5,5), Sinatra 6,5. A disp.: Genovese, Marletta, Milazzo, Sciacca. All.: Gaetano Di Mauro 5,5.

 

Paternò (3-5-2): Romano 6,5; Mollica 7, Intzidis 7, Godino 6,5 (28’ st Sangarè 6,5) ; Panarello 6,5 (15’ st Fratantonio 6,5), Greco 7(15’ st Napoli 6,5), Valenca 7 (28’ st Viglianisi 6,5), Maimone 7,5 Asero 7; Belluso 7 (20’ st Giannaula 7), Grasso 7. A disp: Coriolano, Messina, Virgillito, Micoli.  All.: Filippo Raciti 7,5.

 

Arbitro: Andrea Prencipe di Tivoli 6,5(Fardella-Di Franco di Palermo)

 

Note: Match disputata a porte chiuse per mancata agibilità. Ammoniti: D’Arrigo per il Misterbianco, Asero e Belluso per il Paternò. Angoli: 2-1 per il Paternò. Recuperi: PT 1′, ST 2’

Cronaca

Incidente sulla Catania-Siracusa, galleria Demetrio, ferito conducente Tir e traffico in tilt

Il mezzo pesante è finito dentro l’uscita di emergenza della galleria, incastrandosi e mettendosi di traverso rispetto alla strada; il conducente è stato trasportato in codice rosso all’ospedale San Marco di Catania

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Incidente stradale nel pomeriggio intorno alle 16.30 all’interno della galleria San Demetrio, lungo la Catania-Siracusa, in direzione Catania.

Sul posto i vigili del fuoco del distaccamento di Lentini, intervenuti per soccorrere il conducente di un mezzo pesante finito dentro l’uscita di emergenza della galleria, incastrandosi e mettendosi di traverso rispetto alla strada; il conducente è stato subito soccorso e affidato al personale medico del 118 il quale l’hanno trasportato in codice rosso all’ospedale San Marco di Catania.

Il tratto autostradale è stato chiuso al traffico. Sul posto anche personale della Polstrada di Lentini. A seguito del sinistro  il traffico è rimasto bloccato, il mezzo pesante occupa la corsia di sorpasso e di marcia per cui l’Anas ha proceduto alla chiusura con uscita obbligatoria allo svincolo di Lentini.

“Si sconsiglia al momento di mettersi in viaggio da Siracusa in direzione Catania o, in alternativa, di percorrere la vecchia strada SS 114” dicono dalla Polstrada. Dopo le operazioni di messa in sicurezza del mezzo pesante la  stradale sta facendo defluire la coda di automobili che si era creata all’interno della galleria.

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Cronaca

Catania, morto lo storico esponente del MSI, Francesco Condorelli Caff

Non seguì Gianfranco Fini nella “Svolta di Fiuggi” e fu il primo consigliere comunale d’Italia del Movimento sociale fiamma tricolore guidato da Pino Rauti. È stato candidato alla presidenza della provincia e a sindaco di Catania, oltre che di Mascalucia

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FOTO ANSA

E’ morto nella giornata di oggi lo storico esponente del Movimento sociale italiano Francesco Condorelli Caff, aveva 86 anni. Un grande professionista del foro di Catania ha lavorato  fino a poche ore dal malessere che lo ha colpito, sostenendo le ragioni del diritto al fianco dei propri clienti in tribunale.

Nel dicembre 2022 aveva ricevuto il riconoscimento, dall’ordine degli avvocati, per i 50 anni di professione. Impegnato senza tregua nel settore civile, penale e nel patrocinio all’interno dei tribunali ecclesiastici. Era un esponente storico del Msi, non seguì Gianfranco Fini nella “Svolta di Fiuggi”, e fu il primo consigliere comunale d’Italia del Movimento sociale fiamma tricolore guidato da Pino Rauti.

È stato candidato alla presidenza della provincia e a sindaco di Catania, oltre che di Mascalucia, la città che ha amato e difeso con storiche battaglie in consiglio comunale. Era un amante della pittura nel tempo libero, dello sport, ha fondato lo Sci club Monte Fusaro e dei vigneti, che ha coltivato in prima persona fino agli ultimi giorni.

Rimasto orfano ad appena 3 anni, il padre era colonnello dell’esercito, ha vissuto con la madre e le sorelle a Mascalucia e frequentato la scuola militare Nunziatella di Napoli. Tre suoi figli, Nunzio, Nicola e Mimmi hanno seguito le sue orme professionali, mentre il primogenito Antonio è giornalista. E oggi lo ricordano così: “un padre sempre presente, infaticabile e capace di educare alle responsabilità con un amore puro”.

 

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