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Cronaca

Catania, operazione “Alto Impatto” nei quartieri San Cristoforo e Picanello

L’azione della Polizia ha portato all’arresto di 4 spacciatori, tutti colti in flagranza di reato

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Una nuova operazione di controllo “Alto impatto” è stata condotta, nei giorni scorsi, dalla Polizia di Stato per contrastare il fenomeno dello spaccio di droga in città.

L’attenzione degli agenti della Squadra Mobile della Questura di Catania si è concentrata, in particolar modo, nei quartieri di San Cristoforo e di Picanello.

L’incisiva azione dei poliziotti ha portato all’arresto di 4 spacciatori, tutti colti in flagranza di reato, ferma restando la presunzione di innocenza degli indagati valevole ora e fino a condanna definitiva.

Durante il monitoraggio delle zone che, già in passato, hanno fatto registrare episodi legati alla compravendita di sostanze stupefacenti, i poliziotti hanno proceduto al controllo di un 19enne a bordo di uno scooter, in transito a Picanello. Il giovane, che ha tentato di sottrarsi al controllo, cercando di fuggire dapprima con il mezzo e poi a piedi, è stato trovato in possesso di 27 involucri di marijuana per un peso complessivo di quasi 130 grammi, nonché della somma di 830 euro ritenuta provento dell’attività di spaccio. Su disposizione del PM di turno, il giovane pusher è stato posto agli arresti domiciliari e a seguito dell’udienza di convalida nei suoi confronti è stata disposta la misura dell’obbligo di presentazione alla pg.

In un altro controllo, presso un’abitazione ubicata a San Cristoforo, un 77enne, già noto alle forze dell’ordine, è stato trovato in possesso di 34 involucri in cellophane contenenti 85 grammi di marijuana. L’uomo aveva tentato di occultare la droga nascondendola in parte sotto un contenitore dei rifiuti e in parte dentro un capo di abbigliamento steso ad asciugare fuori casa. Dopo essere stato arrestato, il 77enne è stato condotto nelle camere di sicurezza per rimanere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. A seguito dell’udienza di convalida nei suoi confronti è stata applicata la misura dell’obbligo di presentazione alla pg.

Tra gli spacciatori arrestati, vi è anche un minorenne. Si tratta di un ragazzo catanese di 16 anni, fermato per un controllo mentre viaggiava a bordo di uno scooter in via Cavallaro, nel quartiere Picanello. Il giovane è stato trovato in possesso di 19 bustine contenenti 55 grammi di marijuana, che aveva nascosto nel sottosella del mezzo, nonché della somma di 155 euro, in banconote di piccolo taglio, ritenuta provento dell’attività di spaccio. Come disposto dal Tribunale per i Minorenni, il 16enne è stato condotto nel Centro di Prima Accoglienza di via Franchetti.

Altro controllo è stato effettuato presso un’abitazione di San Cristoforo, ove un giovane di 21 anni è stato trovato in possesso di 40 grammi di marijuana e di 10 grammi di hashish, già ripartiti in dosi e pronti per essere smerciati, nascosti in parte nella sua camera da letto e in parte nel garage di casa. La perquisizione ha consentito di rinvenire anche un bilancino di precisione e la somma di 400 euro, in banconote di medio e piccolo taglio, ritenuta provento dell’attività di spaccio. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, il 21enne è stato posto agli arresti domiciliari.

 

Cronaca

San Gregorio, molestano automobilisti al casello: Daspo urbano per due donne

A loro carico è stato emesso dal Questore etneo un provvedimento di DACUR, ossia il Divieto di Accesso alle Aree Urbane

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Chiedevano insistentemente denaro agli automobilisti in transito presso il casello autostradale di San Gregorio, provocando disagio tra i viaggiatori. La Polizia di Stato è intervenuta, identificando e fermando due donne di origine rumena.

A loro carico è stato emesso dal Questore di Catania un provvedimento di DACUR, ossia il Divieto di Accesso alle Aree Urbane, conosciuto anche come “Daspo Urbano”. Si tratta di una misura preventiva che vieta alle due donne di sostare o transitare nella zona dove sono state più volte segnalate, anche grazie alle numerose chiamate giunte al numero di emergenza. In passato, le due erano già state denunciate per truffa e sanzionate amministrativamente ben 77 volte dalla Polizia Stradale

Abituate a spostarsi velocemente e, altrettanto rapide a ritornare, le due donne da tempo praticavano accattonaggio nell’area del casello, chiedendo denaro agli automobilisti in cambio di un presunto aiuto nella distribuzione dei biglietti del pedaggio, con richieste che variavano dai 2 ai 5 euro.

L’intervento degli agenti del Compartimento Polizia Stradale della Sicilia Orientale ha permesso di sorprendere le donne più volte a piedi all’interno della zona autostradale. Il loro comportamento non solo violava il Codice della Strada, ma rappresentava anche un serio rischio per la sicurezza e la fluidità del traffico, creando disagio anche a turisti appena arrivati all’aeroporto di Catania e privi di telepass.

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Cronaca

Misterbianco, consiglieri comunali MPA: “la sicurezza in città è diventata emergenza sociale”

“La Polizia Locale e la Tenenza Carabinieri sono impegnate per fare fronte all’esigenza manifestata dalla cittadinanza, che lamenta il fenomeno della presenza copiosa di scooter e veicoli che si radunano nelle piazze che creano disturbo e pericolo per la circolazione stradale” si legge in una nota stampa diffusa dalla Polizia municipale

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“La questione sicurezza nel territorio di Misterbianco è diventata una vera emergenza sociale”.

A parlare sono i consiglieri comunali del MPA Katia Caruso, Filippo Lombardo, Davide Strano e Michele Zuccarello: “Non possiamo e non vogliamo restare inermi – dichiarano i quattro consiglieri comunali in una nota stampa- davanti a fatti di cronaca che, con preoccupante frequenza quotidiana, affliggono la nostra comunità. Risse, aggressioni e atti di inciviltà si ripetono nel centro storico di Misterbianco, mettendo a repentaglio la sicurezza pubblica e il vivere civile”. I consiglieri hanno evidenziato il fatto che il “fenomeno” non sarebbe circoscritto al solo centro urbano ma anche nelle frazioni di Belsito, Lineri, Montepalma e Poggio Lupo. “ In queste zone si verificano episodi analoghi che richiedono un presidio costante e capillare del territorio-si legge nella nota stampa dei 4 consiglieri autonomisti- Le Forze dell’Ordine operano con grande professionalità, ma spesso si trovano a fronteggiare una situazione difficile anche a causa delle distanze e della carenza di risorse”.

I consiglieri comunali chiedono un intervento immediato: “Proponiamo l’istituzione urgente di un tavolo tecnico permanente sulla sicurezza, che coinvolga amministrazione comunale, Forze dell’Ordine, associazioni del territorio e cittadini. Si tratta di un’iniziativa necessaria, non solo per affrontare l’emergenza in atto, ma anche per prevenire ulteriori degenerazioni e costruire un modello di sicurezza partecipata ed efficace” si chiude cosi la nota stampa dei 4 consiglieri del MPA.

C’è da registrare, a seguito delle dichiarazioni dei 4 consiglieri autonomisti, la diffusione di una nota stampa del comando della locale polizia municipale. “La Polizia Locale e la Tenenza Carabinieri di Misterbianco rendono noto di essere impegnate, sia nei turni ordinari che serali, con pattugliamenti e posti di controllo per fare fronte all’esigenza manifestata dalla cittadinanza, che lamenta il fenomeno della presenza copiosa di scooter e veicoli che si radunano fino a tarda ora, nelle principali piazze del territorio, arrecando disturbo e pericolo anche alla circolazione stradale.

I controlli congiunti riguardano l’inosservanza delle modalità di guida di motocicli e ciclomotori, l’uso del casco protettivo obbligatorio, la verifica della copertura assicurativa obbligatoria, il possesso dei titoli di guida, la revisione, la guida sotto effetto di sostanze stupefacenti e di alcol. Le suddette violazioni- si legge ancora nella nota stampa- comportano l’applicazione sia delle sanzioni amministrative pecuniarie che quelle accessorie del fermo amministrativo e/o del sequestro, il ritiro dei documenti di circolazione e la decurtazione dei punti dalla patente, oltre che l’eventuale deferimento alla competente A.G qualora ne ricorrano le condizioni. Anche l’Associazione Nazionale Carabinieri Sez. di Misterbianco prende parte al controllo delle piazze per i profili di competenza” si chiude così il comunicato della polizia municipale di Misterbianco.

 

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