Alta l’attenzione della Polizia di Stato nel controllo dei trasgressori alla guida.
Quello del cellulare alla guida, poi, è uno degli aspetti più fermamente contrastati dalla Polizia, per gli indubitabili effetti nefasti che può provocare per la sicurezza propria e di altri utenti della strada, dato che rappresenta una delle più frequenti cause di incidenti stradali con effetti anche gravi.
Proprio nelle scorse ore, i poliziotti della squadra volanti e moto-volanti della Questura di Catania hanno effettuato un controllo mirato e capillare che ha permesso di individuare 13 automobilisti, che, incuranti delle nuove norme, sono stati trovati a guidare con il telefono in mano in diverse vie della città. Nei loro confronti sono state elevate sanzioni per complessivi 3000 euro.
Durante i controlli effettuati sono emerse anche altre infrazioni al Codice: dall’uso del cellulare al mancato pagamento dell’RCA, alla revisione scaduta, alla guida senza casco protettivo. In alcuni casi, è stato possibile accertare come, all’interno delle auto, si trovavano bambini seduti in sedili non adeguati alla loro età. Uno degli automobilisti sottoposti a controllo, inoltre, è risultato alla guida malgrado avesse già azzerato i punti sulla patente, per cui, in questo caso, potrebbe scattare la revoca del titolo.
A tutti i trasgressori è stata ritirata immediatamente la patente, che rimarrà sospesa per almeno 15 giorni, ed è stata comminata una sanzione pecuniaria minima di 250 euro, come previsto dal Codice della strada aggiornato di recente.
Sarà compito dell’Ufficio Territoriale del Governo a valutare la posizione di ogni singolo trasgressore individuato dai poliziotti, comminando la sanzione accessoria della sospensione della patente in base anche ai punti presenti sul titolo.
I controlli da parte degli agenti della Questura continueranno senza sosta nei prossimi giorni, con l’intento di garantire la sicurezza di automobilisti e pedoni e di abbreviare i tempi di adattamento alle nuove normative, soprattutto per quei cittadini che, ancora poco sensibili alle buone pratiche, necessitano di un ulteriore stimolo.