Connect with us

Cronaca

Catania, truffe on-line con proposte di lavoro “fasulle” dirette ai giovani

Un raggiro reso credibile dai primi pagamenti che conquistano la fiducia dell’utente cosi la vittima sarà successivamente indotta a versare una somma di denaro, con la scusa di sbloccare i guadagni conseguiti

Pubblicato

il

Le app di messaggistica istantanea rappresentano sempre di più il veicolo preferito dai cybercriminali per adescare giovani in cerca di lavori che non richiedano competenze specifiche e possano essere svolti comodamente da casa.   Ciao! Mi dispiace disturbarla! Posso avere un po’ del tuo tempo per un po’?.

Rispondendo a questo messaggio una presunta “reclutatrice” tenterà di invogliare ad accettare un’allettante proposta di lavoro: La nostra azienda sta reclutando dipendenti per un’opportunità di lavoro part-time da casa per seguire vari marchi che vogliono pagare per aumentare la loro popolarità seguendo i loro account Instagram. Basta seguire gli account consigliati che ti vengono forniti, dove puoi guadagnare da 100 a 500 € al giorno, pagamento tramite PayPal o Postepay e tutto ciò di cui hai bisogno è INSTAGRAM e TELEGRAM. Se hai entrambi possiamo iniziare”.

La richiesta è semplice: vedere alcuni video, mettere “mi piace” e inviare alla reclutatrice come prova gli screenshot dell’attività svolta. “In realtà si tratta di una truffa-dicono dalla Polizia postale- , resa credibile dai primi pagamenti che conquistano la fiducia dell’utente. La vittima del raggiro sarà successivamente indotta a versare una somma di denaro, con la scusa di sbloccare i guadagni conseguiti o di frequentare corsi di formazione, in altri casi persuasa a fornire dati personali e bancari per redigere falsi contratti di lavoro”.

 

Cronaca

Paternò, casa ospitalità Ipab “S.Bellia”, dal primo gennaio previsto aumento rette

Ci sarà un rincaro di 100 euro delle rette degli ospiti della casa d’ospitalità, una decisione a seguito di un incontro congiunto tra il sindaco Nino Naso, il commissario straordinario Giovanni Rovito e il referente del comitato degli ospiti Angelo Corsaro

Pubblicato

il

Non 150 euro ma 100 euro mensili. Sarà questo il rincaro nelle rette degli ospiti dell’Ipab Salvatore Bellia di Paternò, attivo da Gennaio 2025. La decisione a seguito di un incontro congiunto tra il sindaco Nino Naso, il commissario straordinario Giovanni Rovito e il referente del comitato degli ospiti Angelo Corsaro.

A disporre inizialmente l’aumento della retta di 150 euro era stato proprio Rovito, spiegando che il provvedimento si era reso necessario viste le difficoltà persistenti dell’ente e per fronteggiare anche la concorrenza delle strutture private. Da lì sono scaturiti malcontenti e dissapori dei familiari dei circa 40 nonnini ospiti presso l’Ipab, i quali hanno dato vita ad un comitato “spontaneo” e in una nota hanno comunicato di non condividerne l’aumento in quanto non riuscirebbero a sostenerlo.  Dunque si è arrivati ad una via di mezzo che può venire in qualche modo incontro alle esigenze dell’ente e contestualmente ai familiari degli anziani: nello specifico, le rette da passeranno dagli attuali 1250 euro a 1350 euro.

“L’IPAB Bellia- ha dichiarato il sindaco Naso – rappresenta per tanti concittadini un punto di riferimento fondamentale nella cura e assistenza dei propri cari. È per questo che mi sono attivato per cercare di venire incontro a chi vive ogni giorno la fatica e la preoccupazione di garantire il miglior sostegno possibile ai propri affetti. Ho quindi proposto al commissario- conclude – di ridurre l’entità dell’aumento delle rette, e sono lieto che la mia richiesta sia stata accolta”.

“Una decisione – conferma il commissario straordinario Rovito – presa alla luce anche delle prime dimissioni che si sono registrate nelle scorse ore. Ho proposte alle famiglie di rivolgersi a dei legali in modo tale che lavorando in sinergia si possa inoltrare all’Asp etnea la richiesta per ottenere dei sussidi soprattutto per gli ospiti che avrebbero delle difficoltà nel saldare le rette mensili”.

Continua a leggere

Cronaca

Paternò, ad anziano portato via il cellulare, ferito a seguito di una caduta

L’anziano è stato soccorso e condotto all’ospedale “Santissimo Salvatore” per le cure del caso

Pubblicato

il

Mattinata movimentata, quella di oggi,  a Paternò in via G.B Nicolosi non distante dalla Chiesa Cappuccini. Un anziano, poco dopo le ore 11, sarebbe stato oggetto di una probabile “rapina”.  In particolare la vittima sarebbe stata avvicinata da un soggetto (non è chiaro se i due si conoscessero o se l’autore del presunto colpo fosse armato) e avrebbe sottratto all’anziano il telefonino.

L’anziano sarebbe caduto a terra violentemente: da verificare se la caduta sia dipesa dal tentativo della vittima di opporsi al colpo oppure quest’ultima sia stata spintonata da colui che gli avrebbe portato via il cellulare.  L’anziano è stato soccorso e condotto all’ospedale “Santissimo Salvatore” di Paternò per le cure del caso.

Continua a leggere

Trending