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Cultura

Incontro a Paterno’ con Roberto Di Bella, Presidente del Tribunale dei Minori

Un giudice racconta e si racconta nel libro “Liberi di scegliere”, dove raccoglie i suoi ultimi 35 anni di vita, lavoro, passione: storie di ragazzi, sottratti alla criminalità e di madri che hanno ritrovato la speranza per sé e per i propri figli.

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Il Centro Promozione per la Famiglia, con la presidente Barbara Caruso, ha organizzato l’incontro, nel pomeriggio del 3 febbraio presso il salone della biblioteca comunale.

Presenti il sindaco Naso, l’ass. Virgillito, l’on. Ciancitto, il vicario foraneo Salvatore Alì, il Capitano dei CC di Paterno’, Gianmauro Cipolletta e il Garante siciliano per l’infanzia e l’adolescenza, prof.Giuseppe Vecchio.

A colloquiare con il giudice, il prof. Carmelo Santangelo e l’avv. M.Grazia Pannitteri.

Roberto Di Bella, messinese, è giudice dagli anni ‘90. Quando, fresco di laurea, sceglie di lavorare nella vicina Reggio Calabria, vi rimane per 25 anni. Furono anni duri quelli, ricorda: ho conosciuto una realtà sociale difficile, dove la criminalità è così intimamente connessa al tessuto sociale da produrre vittime, tante, troppe vittime. Nella gran parte dei casi si tratta di minori, che vengono attratti ed ingannati dalla prospettiva di guadagni facili. Sono vite destinate alla sofferenza, al carcere e spesso alla morte. La ‘ndrangheta locale non fa sconti e non ammette ripensamenti. Arruola come propria manovalanza facile e a poco prezzo, giovani e giovanissimi sensibili alle leggi del codice d’onore, cresciuti in famiglie avvezze alla mentalità criminale. C’è un fiorente traffico di droga da curare, con carichi che arrivano dal Messico e sbarcano a Gioia Tauro, ci sono affari locali e faide da sistemare e i più giovani sono gli esecutori materiali preferiti.

Nella gestione di questi difficili casi, il giudice, dalla prospettiva giustizialista è passato, per gradi, ad una prospettiva umana: ha imparato a guardare negli occhi quei giovani, vi ha colto sofferenza, una sofferenza indotta, preparata dagli adulti intorno a loro, una vita senza scelta, destinata prima al disordine, alla sbruffoneria, alla ribellione e infine alla criminalità, al carcere, alla morte. Ha sentito di dover tentare di concedere a quei minori una prospettiva di libertà, di vita, di salvezza. Occorre prevenire, prima che sia troppo tardi.

Occorre intervenire ai primi segnali: la frequenza scolastica è uno di questi. L’indice di frequenza alle attività scolastiche la dice lunga, infatti, sul genere di vita condotto dal ragazzo, così come dice molto del grado di attenzione prestato dalla famiglia di provenienza. L’analisi attenta delle varie situazioni ha permesso di studiare e percorrere, nei casi estremi, processi di allontanamento dei ragazzi dai loro contesti e di affrancamento, di rieducazione, mediante l’affido, più o meno temporaneo, a comunità e famiglie affidatarie. Si sono attivate azioni di rete tra il Tribunale e le Istituzioni, i Servizi sociali e le Associazioni. Preziosa a tal fine è la collaborazione che si è realizzata con l’associazione “Libera” di Don Ciotti che, utilizzando i fondi del Vaticano dell’8 per mille, sta permettendo di raggiungere piccoli e concreti risultati. 

Dal maggio 2020 è Presidente del Tribunale per i Minori di Catania. La situazione in Sicilia non è migliore. La ‘Ndrangheta cede il passo alla collega Mafia, ma la sostanza non cambia. Catania registra livelli di criminalità importanti e anche qui i giovanissimi rappresentano l’avanguardia. L’abbandono scolastico ha livelli altissimi nel panorama nazionale. Anche l’arcivescovo Renna si sta soffermando sul problema.

Per arginare il fenomeno è stato creato un Osservatorio d’area che collega Tribunale, Servizi Sociali e Dirigenti scolastici. Il sistema risulta in grado di monitorare sistematicamente l’indice di frequenza scolastica e dà la possibilità di intervenire precocemente. Occorre che le Amministrazioni locali facciano rete. La situazione a Catania è critica, egualmente nel comprensorio, specie nei comuni di Paterno’, Adrano e Biancavilla. C’è ancora molto da fare. Il giudice ha lanciato il suo appello perché si intensifichi la collaborazione con le Istituzioni politiche e con quanti possano portare energie alla causa.

Cultura

Adrano, da questa sera il campionato italiano di Canto Champions Sing

L’evento si terrà il 25/26 e 27 luglio presso la Villa Comunale alle 20.00

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Tre giorni di musica talento è divertimento a partire da oggi per il campionato italiano di Canto Champions Sing Organizzato da SONGSTAR ITALIA e Yvii Tv con l’avvallo del Comune di Adrano. Il format è ideato e condotto da Giuseppe Cantarella, accompagnato da Sabrina Consoli e Nicole Santonocito. Federica Parisi e Francesca Manganaro si occuperanno dell’area interviste.

Le fasi preliminari del  campionato hanno avuto inizio a febbraio scorso con le audizioni di 130 iscritti provenienti da tutto il sud Italia, 85 dei quali sono stati selezionati per le fasi finali.  Su 85 concorrenti solo 40 andranno  in semifinale, suddivisi in 2 gruppi.
A presiedere le audizioni dei concorrenti, è stato negli scorsi mesi Maurizio Musumeci-in arte Dinastia- , autore di “Parole in circolo” di Marco Mengoni, vicino a   J Ax e Fedez e terzo posto a Sanremo giovani con “Univers”  di Francesco Guasti.

Nella giornata di oggi e domani, saranno in tutto 30 (15  per ogni semifinale) i concorrenti che accenderanno alla fase finale di giorno 27 luglio. In Finale che si terrà il 27 luglio accederanno solo 30 partecipanti.

GIURIA TECNICA
Giuria Tecnica composta da:
Maurizio Musumeci Dinastia
Giuseppe Furnari (Compositore e Musicista di Mario Biondi)
Rosario Canale (Produttore ed autore, ha lavorato con Anna Tatangelo, Lorenzo Fragola, Marco Mengoni ed ha partecipato a XFACTOR ALBANIA).
Antonio Macrì dei Violinisti in Jeans (In Tour Mondiale con Rai 1)
Original SIcilian Style ( Band ed etichetta Jonia Culture) tra le band regge più importanti in italia.
Gregorio Lui : Cantautore Catanese che ha calcato palchi come Sanremo con l’accademia , Rai 2 e Tour Europei)
Salvo Grasso: Presentatore, Cantante, organizzatore di eventi e vincitore di tantissimi talent siciliani, artista poliedrico che già lo scorso anno ha svolto le funzioni di giudice nella prima edizione del Champions SIng.

GIURIA DELLA CRITICA/STAMPA

Composta da operatori video, Televisioni, radio, testate giornalistiche, blog ed operatori dei social e dei media in generale nel mondo musicale e non:
Composta da: Sebastiano Ruggeri ( Direttore de “Il Fatto Siciliano”)
Federica Zammataro ( Giornalista)
Giuseppe Testai : (Produttore del programma tv “Songwriters”)
Dj Sanny J: ( Produttore programma televisivi come “The Koncert” titolare dell’etichetta White studio e produttore di tantissimi album famosi in tutto il mondo come “Fiesta Reggeton”
Elisa Franco : Attrice e regista di fama nazionale.
Andrea Carmanello: Avvocato e ideatore di Programmi televisivi come “Chiedi all’Avvocato”.
Claudio Gargano: Produttore del remix ufficiale della colonna sonora del Film Spiderman vincitore di un premio oscar.
Letizia Contadino: Grafica e cantautrice esperta in presenza scenica.

PREMI:
CAMPIONE ITALIANO ASSOLUTO (300 in gettoni d’oro + produzione di un inedito)
FASCE DI PREMI PER CATEGORIA:
PREMIO UNDER 10/15 ANNI
PREMIO YOUTH 16/25 ANNI
PREMIO DIAMANTE 26/44 ANNI
PREMIO OVER
PREMIO MIGLIOR INEDITO
PREMIO DELLA CRITICA O STAMPA
PREMIO CITTà DI ADRANO
PREMIO AREA Songstar: 2 Posti per area SANREMO
PREMIO JONIA CULTURE: Produzione discografica.

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Associazionismo

Carenza estiva di sangue, Salice (Fratres CEM): “Donate prima delle ferie”

Angelo Salice: “La vostra donazione non è una goccia nel mare”

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Si ripresenta l’estate e, puntuale, si ripresenta la carenza di sangue. Le scorte del prezioso liquido si riducono e gli ospedali delle tre aree metropolitane siciliane, Catania, Messina, Palermo, sono costretti a centellinare le risorse per garantire le emergenze, con la conseguenza che gli interventi non urgenti sono a rischio rinvio e i talassemici, che necessitano di trasfusioni periodiche – alcuni addirittura ogni due settimane – entrano in sofferenza in attesa di una sacca che consenta il ritorno alla vita di tutti i giorni.

Come ogni anno, la Fratres Catania Enna Messina rilancia la sua campagna rivolta a tutti i donatori abituali e ai potenziali, affinché, prima di partire per le ferie, compiano quel gesto di grande solidarietà che è la donazione di sangue per regalare vacanze serene a chi è in attesa di ricevere un prezioso dono: una sacca di sangue. “La vostra donazione non è una goccia nel mare”, dichiara il Presidente del territoriale Fratres Catania Enna Messina, Angelo Salice, lanciando un appello a quanti sono nella condizione di donare, affinché non rinviino a dopo le vacanze. “Mi rivolgo a tutta la popolazione, ai nostri donatori e a quanti si vogliano accostare a questo gesto di alto senso civico – prosegue Salice – affinché offrano il loro braccio adesso, momento dell’anno in cui è maggiormente necessario. Recatevi subito – chiude – nei centri fissi e mobili Fratres delle tre città del nostro territoriale o nei centri trasfusionali ospedalieri per offrire quella goccia che, insieme a tutte le altre, servirà a raggiungere la quantità di sangue minima necessaria nel periodo estivo”.

 

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