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Maltempo, cima dell’Etna imbiancata dalla grandine, ma il caldo persiste e non arretra

Le temperature sono crollate sul vulcano con delle piogge battenti che hanno interessato anche alcuni paesi della zona mentre Catania è avvolta dall’afa.

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Il tempo ad agosto fa le bizze con la cima dell’Etna che si presenta imbiancata dalla grandinata delle scorse ore con un graduale abbassamento della temperatura. A Catania invece sono presenti 30 gradi con un tasso di umidità che fa aumentare notevolmente la percezione della temperatura reale. Sono i contrasti  per chi vive sul vulcano attivo più d’alto d’Europa e alle sue pendici.

Le temperature sono crollate sull’Etna che, come si nota anche dalle telecamere di sorveglianza dell’Ingv, si presenta con le sue cime imbiancate a circa 3.000 metri. Piogge battenti hanno interessato anche alcuni paesi della zona, mentre a Catania il cielo è coperto e la città è avvolta dall’afa.  Sul fronte vulcanico l’Ingv ha pubblicato il bollettino della settimana compresa il 19 e il 25 agosto scorsi, che segnala la presenza di attività di degassamento dai crateri sommitali, in particolare dal Sud-Est con breve emissione di cenere il 23 agosto.

L’ampiezza media del tremore vulcanico ha variato tra i valori medi e i valori bassi. L’attività termica osservata da satellite in area sommitale è stata generalmente di livello basso con qualche anomalia termica di livello moderato.  Il bollettino conclude segnalando la presenza di “attività stromboliana frequente dai crateri sommitali accompagnata da emissioni laviche” e che “non è possibile escludere un evoluzione dei fenomeni verso un’attività più energetica con formazione di colonne eruttive, nubi di cenere e flussi piroclastici”.

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Maltempo, allerta meteo arancione sulla fascia ionica tra Messina e Catania

Dalla tarda serata di oggi e per le successive 12-18 ore, sono attese precipitazioni da sparse a diffuse, con rovesci e temporali complessivamente più abbondanti sui settori ionici

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Maltempo in arrivo per la Sicilia per il fine settimana. Allerta meteo arancione sulla fascia ionica tra Catania e Messina. Dalla tarda serata di oggi e per le successive 12-18 ore, sono attese precipitazioni da sparse a diffuse, con rovesci e temporali complessivamente più abbondanti sui settori ionici.

Maltempo accompagnato da venti forti di scirocco, con raffiche di burrasca che colpiranno soprattutto i settori meridionali e ionici. Allerta arancione su parte di Calabria e Sicilia, allerta gialla sui restanti settori di Calabria e su gran parte della Sicilia.

A Riposto a seguito di un allerta meteo arancione per il rischio Idrogeologico e idraulico per la giornata di domani . sabato 8 febbraio, l’amministrazione comunale ha disposto la 𝐬𝐨𝐬𝐩𝐞𝐧𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐚𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭𝐚̀ 𝐝𝐢𝐝𝐚𝐭𝐭𝐢𝐜𝐡𝐞 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐬𝐜𝐮𝐨𝐥𝐞 𝐝𝐢 𝐨𝐠𝐧𝐢 𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐞 𝐞 𝐠𝐫𝐚𝐝𝐨 𝐞 𝐥𝐚 𝐜𝐡𝐢𝐮𝐬𝐮𝐫𝐚 𝐝𝐢 𝐢𝐦𝐩𝐢𝐚𝐧𝐭𝐢 𝐬𝐩𝐨𝐫𝐭𝐢𝐯𝐢, 𝐜𝐢𝐦𝐢𝐭𝐞𝐫𝐨 𝐞 𝐩𝐚𝐫𝐜𝐡𝐢 𝐮𝐫𝐛𝐚𝐧𝐢

 

 

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Maltempo, danni ingenti, situazione critica nella provincia etnea

“Nonostante i fenomeni piovosi persistenti la tendenza è al miglioramento ma non si escludono fenomeni locali di forte intensità. Si invita la popolazione a seguire le comunicazioni ufficiali e a mantenere la massima prudenza” dicono dalla protezione civile regionale.

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La Sicilia continua a essere interessata da una grave ondata di maltempo.

A Randazzo 16 persone (13 adulti e 3 bambini) sono state evacuate a scopo precauzionale a causa dell’ingrossamento del torrente Annunziata. Le famiglie sono state sistemate da parenti e in strutture alberghiere con il supporto della Croce Rossa, Vigili del fuoco, Corpo Forestale e Carabinieri.

A Scordia l’esondazione dei torrenti Salto Primavera e del torrente Loddiero sono rientrate. Le persone allontanate per precauzione sono rientrate nelle proprie abitazioni. Al momento non piove.

Intensa l’attività di soccorso dei vigili del fuoco dalle ore 00,00 alle 18,00 di oggi :  87 interventi espletati nel territorio della provincia di Catania,  18 interventi in corso riguardanti danni d’acqua in genere, servizi di assistenza, dissesti statici e prosciugamenti, alberi pericolanti, 104 interventi da espletare. I territori principalmente interessati sono i comuni di Catania, Randazzo, Belpasso, Adrano, Paternò, Acireale, Mascalucia.

A Paternò il forte vento di oggi ha distrutto la baraccapoli di Ciappe Bianche che ospitava una sessantina di lavoratori stranieri. Aiutati dai volontari della Protezione civile dell’ANPAS una ventina di stranieri hanno trovato riparo nella galleria della linea ferrata dismessa di Ciappe Bianche; altri hanno provato a ricostruite con mezzi di fortuna le baracche; altri ancora si sono diretti verso il centro cittadino alla ricerca di alloggi di fortuna.  Decine le abitazioni senza energia elettrica.

A Motta Sant’Anastasia manca l’energia elettrica in diverse utenze: la squadra Enel è al lavoro in via Antonino Francaviglia per la riparazione di un guasto e per ripristinare il servizio di fornitura elettrica nelle zone di via Terre Nere, via Pozzo Masseria, via Margarone, via Zacco, SP 13 e contrada Santa Lucia.

Interventi di rimozione di grossi alberi caduti a Linguaglossa davanti la piscina comunale ostruendo completamente la strada e a Randazzo dove l’albero cadendo sul palo luce di un agriturismo ha completato strappato i fili e lasciato al buio gli ospiti residenti all’interno. A Bronte un albero è caduto sulla linea della Ferrovia Circumetnea.

Danneggiato a Catania il porticciolo di San Giovanni Li Cuti; una mareggiata ha distrutto la parte in cemento calpestabile del per porticciolo. La zona è stata transennata. Sul posto capitaneria di porto, vigili del fuoco e le forze dell’ordine. Disagi all’aeroporto di Fontanarossa. Diversi voli, almeno 5, sono stati dirottati altrove.

Ad Acireale e Aci Catena le scuole domani resteranno chiuse.

“Nonostante i fenomeni piovosi persistenti la tendenza è al miglioramento ma non si escludono fenomeni locali di forte intensità. Si invita la popolazione a seguire le comunicazioni ufficiali e a mantenere la massima prudenza” dicono dalla protezione civile regionale.

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