Secondo incendio auto a Paternò in meno di 48 ore. Due incendi di cui i pompieri non hanno potuto stabilirne le origini che rimangono per il momento incerte. L’ultimo si è registrato, ieri sera poco prima delle 22.30, nei pressi di Piazza Martiri d’Ungheria, in pieno storico non distante dal carcere borbonico, sede del museo “Gaetano Savasta”. A prendere fuoco una Renault Clio in sosta dinnanzi ad un edificio a piano terra che ospita un importante studio medico, specializzato in analisi cliniche.
Ad allertare i pompieri i residenti della zona preoccupati dalle fiamme piuttosto minacciose. Sul posto i vigili del fuoco del distaccamento di Paternò, il cui intervento è stato molto tempestivo. E’ stato evitato l’estendersi delle fiamme alle altre auto che si trovano parcheggiate sulla Piazza. L’auto è stato del tutto divorato dall’incendio. In corso di verifica eventuali danni subiti dal laboratorio analisi. Ad indagare i carabinieri della locale compagnia. Pompieri che non hanno potuto appurare la matrice del rogo. I vigili del fuoco hanno lavorato per oltre un’ora per mettere in sicurezza la zona.
Il secondo incendio auto si è registrato all’alba della domenica di Pasqua, intorno alle 5.30, lungo Via Mediterraneo , non distante da via Giovanni Verga. In fiamme un Audi 5 che è stata del tutto distrutta dalle fiamme. Sul posto carabinieri della compagnia di Paterno e vigili del fuoco del locale distaccamento. Anche in questo caso non è stato possibile accertare la matrice del rogo.