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Cronaca

Paterno’, due auto in fiamme in meno di 48 ore: incerte le cause, indagini in corso

Due autovetture divorate da due incendi, avvenuti il primo all’alba di Pasqua in via Mediterraneo e l’altro ieri sera in Piazza Martiri d’Ungheria

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Secondo incendio auto a Paternò in meno di 48 ore. Due incendi di cui i pompieri non hanno potuto stabilirne le origini che rimangono per il momento incerte. L’ultimo si è registrato, ieri sera poco prima delle 22.30, nei pressi di Piazza Martiri d’Ungheria, in pieno storico non distante dal carcere borbonico, sede del museo “Gaetano Savasta”.  A prendere fuoco una Renault Clio in sosta dinnanzi ad un edificio a piano terra che ospita un importante studio medico, specializzato in analisi cliniche.

Ad allertare i pompieri i residenti della  zona  preoccupati dalle fiamme piuttosto minacciose. Sul posto i vigili del fuoco del distaccamento di Paternò, il cui intervento è stato  molto tempestivo. E’ stato evitato l’estendersi delle fiamme alle altre auto che si trovano parcheggiate sulla Piazza. L’auto è stato del tutto divorato dall’incendio. In corso di verifica eventuali danni subiti dal laboratorio analisi. Ad indagare i carabinieri della locale compagnia. Pompieri che non hanno potuto appurare  la matrice del rogo.   I vigili del fuoco hanno lavorato per oltre un’ora per mettere in sicurezza la zona. 

Il secondo incendio auto si è registrato all’alba della domenica di Pasqua, intorno alle 5.30,  lungo Via Mediterraneo , non distante da via Giovanni Verga.  In fiamme un Audi 5 che è stata del tutto distrutta dalle fiamme. Sul posto carabinieri della compagnia di Paterno e vigili del fuoco del locale distaccamento. Anche in questo caso non è stato possibile accertare la matrice del rogo.

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ARS

Sicilia, ARS: si dimette la portavoce di Galvagno, indagata per corruzione l’assessore Amata

Al centro dell’indagine fondi pubblici per eventi culturali e presunti incarichi in cambio di finanziamenti

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L’assessore regionale allo Sport della Regione Siciliana, Elvira Amata, risulta indagata per corruzione per l’esercizio della funzione nell’ambito di un’inchiesta condotta dalla Procura di Palermo, la stessa in cui è coinvolto anche il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gaetano Galvagno.

I militari della Guardia di Finanza hanno notificato ad Amata un avviso di proroga delle indagini. La notizia è stata confermata dal suo legale, l’avvocato Sebastiano Campanella, che ha dichiarato: “Abbiamo ricevuto la richiesta nei mesi scorsi, che ora sarà stata accolta dal gip. In questa fase non abbiamo però ulteriori informazioni, né accesso ad atti dell’indagine. Non abbiamo ricevuto altre notifiche.”

L’inchiesta ruota attorno all’assegnazione di contributi per eventi culturali a fondazioni ed enti, che -secondo l’ipotesi accusatoria – sarebbero stati elargiti in cambio di incarichi e consulenze destinati allo staff del presidente Galvagno. Quest’ultimo è indagato per corruzione, insieme alla sua portavoce Sabrina De Capitani, che si è nel frattempo dimessa dall’incarico.

Coinvolti anche Caterina “Marcella” Cannariato, presidente della Fondazione Dragotto, Nuccio La Ferlita, imprenditore specializzato nell’organizzazione di eventi, e Marianna Amato, dipendente della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana. Le indagini sono tuttora in corso.

Intanto il presidente dell’ARS, Galvagno, che aveva fatto sapere di riferire in aula entro l’8 luglio per esporre le proprie ragioni, ha fatto sapere che anticiperà a domani, 1 luglio,  alle 14:00, mettendo da parte altri impegni istituzionali. 

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Cronaca

Belpasso, grave incidente:motociclista trasportato in elisoccorso

Impatto tra una Lancia Musa ed una Moto, ad avere la peggio il centauro, un 62enne di Nicolosi

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Grave incidente stradale  nel pomeriggio di oggi, intorno alle 17:30, lungo la circonvallazione di Belpasso, in via Giovanni Paolo II, nei pressi della rotonda che immette su via Scuole Medie.

Coinvolti una moto di grossa cilindrata (una Moto Guzzi 750) e una Lancia Musa, che secondo una prima ricostruzione procedevano nella stessa direzione di marcia quando, per cause ancora da accertare, sono entrati in collisione.

Ad avere la peggio è stato il motociclista, un uomo di 62 anni residente a Nicolosi, che ha perso il controllo del mezzo ed è caduto rovinosamente sull’asfalto, riportando gravi ferite.

Immediato l’intervento dei soccorsi.  Sul posto sono giunte due ambulanze del 118 e l’elisoccorso, atterrato nel parcheggio adiacente alle scuole medie. L’uomo è stato intubato e trasportato in codice rosso all’ospedale Cannizzaro di Catania, dove si trova in condizioni critiche.

I veicoli coinvolti sono stati posti sotto sequestro. Le indagini per chiarire l’esatta dinamica dell’incidente sono in corso a cura della Polizia Municipale di Belpasso, con il supporto dei Carabinieri della stazione locale, che si sono occupati della gestione del traffico.

La circonvallazione è rimasta temporaneamente chiusa al traffico, con deviazioni predisposte per agevolare le operazioni di soccorso e i rilievi delle forze dell’ordine.

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