Momenti di tensione, nella mattinata di oggi a Paternò, per un rogo che ha interessato un appartamento ubicato al primo piano di un edificio che si affaccia su via Baratta e via Circomvallazione, in pieno centro storico. L’incendio si è sviluppato poco dopo le 9.30; in quel momento all’interno dell’immobile non si trovava il proprietario, un 59enne paternese, il quale si era allontanato da casa per delle commissioni. A lanciare l’allarme i residenti della zona, i quali hanno visto uscire le fiamme dagli infissi dell’appartamento del primo piano.
Sul posto per spegnere l’incendio i vigili del fuoco del distaccamento di Adrano: a supporto dei pompieri adraniti dalla centrale operativa del comando provinciale di via Cesare Beccaria è stata inviata a Paternò un’altra autobotte e l’autoscala. Il tempestivo intervento dei vigili del fuoco ha evitato danni maggiori: soprattutto ha risparmiato gli esercizi commerciali presenti a ridosso della casa interessata dalle fiamme. Da una prima ricostruzione sembra che l’incendio si sarebbe sviluppato per un corto circuito a carico di un pannello fotovoltaico. Da lì si sarebbero poi estese al resto dell’abitazione, distruggendo quasi ogni cosa si trovasse all’interno.
Evacuato, fino a quanto non sono state ultimate le operazioni di spegnimento, anche il panificio che si trova al piano terra dello stabile dove si è registrato il rogo. Sul posto anche i carabinieri della locale compagnia, nonche i vigili urbani, i quali hanno interdetto la zona a pedoni e automobilisti per consentire ai mezzi di soccorso di operare nella massima sicurezza. Ingenti i danni alla struttura; parte di essa è stata dichiarata inagibile. Problemi anche nel laboratorio del panificio dove il fuoco avrebbe danneggiato il soffitto. Le operazioni di spegnimento e di bonifica sono state ultimane poco prima delle 12.30.