A Santa Maria di Licodia un 47enne di Misterbianco è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Paternò per violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale. In particolare i militari sono intervenuti a seguito di una richiesta di aiuto da parte di una 50enne che aveva segnalato alla centrale operativa dei carabinieri la presenza dell’ex marito che si era introdotto all’interno della sua abitazione, dove si trovava anche la madre della donna.
Una pattuglia si è diretta nell’abitazione dove abita la 50enne; al loro arrivo i carabinieri hanno subito individuato la donna sulla strada, chiusa all’interno della propria autovettura insieme al figlio di appena un anno, visibilmente agitata e in preda alla paura. I carabinieri, quindi, dopo avere rassicurato e messo in sicurezza la donna insieme al bambino, hanno deciso di entrare nell’abitazione per rintracciare l’aggressore. All’interno dell’abitazione, i militari hanno individuato subito il soggetto che, in evidente stato di alterazione, probabilmente sotto l’effetto dell’alcool, è immediatamente andato in escandescenze.
L’uomo ha iniziato a urlare minacce di morte rivolte non solo nei confronti delle due donne, ma anche ai carabinieri intervenuti, i quali l’hanno bloccato e messo in sicurezza. Il 47enne è stato accompagnato a bordo del mezzo di servizio e condotto in caserma, dove è stato, naturalmente, tratto in arresto per i reati di minaccia, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Le due donne e il bambin non hanno riportato alcuna lesione. L’arrestato è stato, quindi, messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato il provvedimento e disposto nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza.