All’Istituto Comprensivo “Don
Bosco” continueranno a rotazione i doppi turni per le classi della primaria.
E lunedì con l’avvio dell’orario completo, la campanella suonerà alle 14,00 per gli studenti di quarta e quinta, che resteranno a scuola fino alle 19. La mattina verrà così riservata ai compiti e agli approfondimenti personali, dopo il pranzo arriveranno le lezioni e le spiegazioni. Un’organizzazione capovolta della vita scolastica, dai ritmi davvero insostenibile per i piccoli studenti, che dovranno rinunciare ad attività sportive e ludiche.
Intanto, l’altra
faccia della medaglia è rappresentata dalle istituzioni scolastiche e comunali,
che in un susseguirsi di incontri lottano contro il tempo per mettere la
parola fine alla rotazione pomeridiana. La soluzione alla carenza di spazi per
la scuola, arriverebbe dalla disponibilità di 6 aule ubicate nel plesso dell’Istituto
delle Orsoline di via Madonna del Carmelo, che il Comune dovrebbe prendere in
affitto, come accade ormai da anni. Ma tra sopralluoghi, stanziamenti di fondi
e contratti, i giorni sono passati e la situazione si è complicata.
Sulla questione il sindaco,
Salvatore Mastroianni ha spiegato che: «l’inghippo sarebbe legato alla scadenza
del contratto con la Compagnia di S. Orsola per usufruire, dell’edificio di via
Madonna del Carmelo. Il rinnovo del contratto è stato rallentato dalla
difficoltà a reperire i fondi. In aiuto la Corte dei Conti, ha stabilito che da
quest’anno l’Alberghiero, – che fino a oggi ha goduto a titolo gratuito dei
locali comunali di via Ulisse -, pagherà un affitto pari all’importo da
corrispondere alle orsoline».
In mezzo, loro malgrado, restano
le famiglie, come hanno testimoniato venerdì all’uscita di scuola tra il fuggi
fuggi tipico di chi è troppo stanco e non vede l’ora di tornare a casa.