Connect with us

In Primo Piano

Ss 121 Paternò-Catania, interrogazione all’Ars dei deputati Zitelli e Bulla

In attesa del tavolo tecnico in Prefettura, si chiedono interventi per innalzare i livelli di sicurezza

Pubblicato

il

“Sentito l’assessore Marco Falcone, visto l’impegno diretto del Prefetto di Catania, Claudio Sammartino, abbiamo ritenuto di cancellare il tavolo tecnico che avevo chiesto di convocare per venerdì prossimo, a Belpasso. Oggi più che mai è necessario concentrare tutte le forze e gli Enti per un obiettivo fondamentale: rendere sicura la Statale 121, la Paternò-Catania.” A parlare è l’onorevole Giuseppe Zitelli, dopo la notizia della convocazione, da parte della Prefettura catanese, del Comitato per l’ordine e la sicurezza, dove si parlerà di sicurezza stradale, con l’attenzione che si concentrerà in particolare sulle Statali 121 (Paternò-Catania) e 284 (Paternò-Randazzo).

Due direttrici fondamentali per il territorio del comprensorio etneo, percorse quotidianamente da migliaia di veicoli che presentano, come più volte denunciato dagli organi di stampa, dai cittadini, dalle forze politiche del territorio, diversi punti di debolezza. Non a caso l’impegno della Regione Siciliana, con l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone riuscito ad ottenere e liberare somme per 70 milioni di euro circa (i fondi sono statali e regionali), da investire per la SS 284 (nel tratto Bronte-Adrano) e per la SS 121 (per il rifacimento dell’intero svincolo per Paternò). Dopo decenni di silenzi e richieste inascoltate, con il governo Musumeci, qualcosa si è concretamente mosso, ma non basta.

“E’ necessario un ulteriore sforzo, un ulteriore impegno – sottolinea ancora il deputato Giuseppe Zitelli  – è per questo che insieme al deputato regionale Giovanni Bulla, abbiamo presentato un’interrogazione urgente all’Ars, per chiedere interventi urgenti per la Statale 121. Nel documento abbiamo evidenziato che vi sono diverse concause che concorrono e determinano gli incidenti stradali. Le cattive abitudini di alcuni automobilisti (la distrazione, l’uso di alcol e droga, l’alta velocità) ma anche alcuni elementi di criticità della Statale stessa, tra questi l’illuminazione assente per ampi tratti dell’arteria viaria e in coincidenza degli svincoli di ingresso e d’uscita dai diversi territori. Abbiamo, quindi, chiesto se si possa intervenire con l’installazione di dissuasori di velocità, come gli autovelox e telecamere di sorveglanza, per agire sul fronte della prevenzione; ed ancora, abbiamo ribadito la necessità dell’illuminazione, soprattutto in coincidenza degli svincoli. Siamo certi che le nostre richieste non rimarranno inascoltate. L’obiettivo, per tutti, resta quello di evitare altre assurde e orribili tragedie.”

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In Primo Piano

Paternò, grave incidente in via delle Gemme

Atterrato l’elisoccorso allo stadio “Falcone-Borsellino”

Pubblicato

il

Un grave incidente stradale si è verificato intorno alle 18:00 di oggi in via delle Gemme a Paternò. Ad intervenire un’ambulanza medicalizzata del 118 supportata da una del sistema di Eccedenza 118 della Misericordia di Santa Maria di Licodia. Secondo le prime ricostruzioni, sembrerebbe che uno scooter su cui viaggiavano due minorenni abbia incidentato con un furgoncino che avrebbe poi fatto perdere le proprie tracce. Ad avere la peggio una delle due ragazze minorenni che si trovavano a bordo del veicolo a due ruote, che ha riportato diverse ferite al femore e agli arti superiori. Per lei si è reso necessario il trasferimento in codice rosso al “Falcone Borsellino” di Paternò dove è atterrato l’elisoccorso. Ferite minori per l’altra ragazza che sta per essere trasportata in un nosocomio di Catania.

+++NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO+++

Continua a leggere

Cronaca

Paternò, lavori per l’installazione della nuova Risonanza Magnetica

Un investimento di quasi un milione di euro, finanziato con fondi PNRR, per potenziare la diagnostica e migliorare il servizio ai pazienti presso l’ospedale “SS. Salvatore”.

Pubblicato

il

Consegnati, a Paternò, i lavori per l’installazione della nuova Risonanza Magnetica da 1,5 Tesla.

Un investimento di quasi un milione di euro, finanziato con fondi PNRR, per potenziare la diagnostica e migliorare il servizio ai pazienti presso l’Ospedale “SS. Salvatore”.

L’apparecchiatura, fa parte del piano di aggiornamento tecnologico delle dotazioni diagnostiche dell’Asp di Catania e garantisce immagini di alta qualità, migliorando i tempi di acquisizione e ottimizzando i flussi di lavoro.

“L’investimento rientra in un percorso strutturato di innovazione tecnologica, che mira a standardizzare e rendere più efficienti i percorsi diagnostici in tutti i Presidi dell’Azienda- ha dichiarato il direttore generale, Giuseppe Laganga Senzio – stiamo dotando i nostri Ospedali di strumenti avanzati, indispensabili per una sanità pubblica più moderna, precisa e tempestiva”.

Oltre a quella di Paternò, l’Asp di Catania ha acquisito altre quattro Risonanze Magnetiche, da destinare agli ospedali di Militello in Val di Catania, Caltagirone, Acireale e il PTA “San Luigi” di Catania.

“Rafforziamo i servizi ospedalieri, con l’obiettivo di garantire una maggiore equità nell’accesso alle cure – dichiara il direttore sanitario dell’Asp di Catania, Giuseppe Angelo Reina -. Con questa nuova tecnologia miglioriamo significativamente la capacità diagnostica del Presidio e potenziamo l’offerta di prestazioni sul territorio”.

La nuova apparecchiatura sarà collocata nei locali al piano terra del Presidio Ospedaliero già adibiti a tale funzione. Gli interventi edili prevedono l’adeguamento funzionale degli spazi e l’infrastrutturazione tecnica necessaria per la piena operatività del sistema.

Durante i lavori, che dovrebbero concludersi il 31 dicembre di quest’anno, gli esami programmati saranno ripianificati e svolti presso l’Ospedale di Acireale.

Continua a leggere

Trending