Un anno fa l’orrore a Paternò. Quattro persone, un intero nucleo familiare, cancellato a colpi d’arma da fuoco. Gianfranco Fallica, 32 anni, la moglie Cinzia Palumbo, di 34 anni ed i due figli della coppia, Daniele e Gabriele, di 6 e 4 anni, vennero trovati senza vita, nella stanza da letto della coppia. Cinzia, Daniele e Gabriele erano sdraiati sul letto, ancora in pigiama, Cinzia al centro ed i due figli ai lati, a destra e sinistra, sembrava dormissero. Gianfranco, invece, era a terra, indossava una tuta.
Poco distante dal corpo di Gianfranco una pistola, una calibro 22, legalmente detenuta; l’arma utilizzata per uccidere.
Fin da subito le ipotesi investigative si sono concentrate sull’uomo. Per gli investigatori è stato lui a sparare, uccidendo prima la moglie e i figli e poi sparando su se stesso. E’ andata proprio così? Ad oggi non si ha certezza assoluta sull’accaduto. Manca la relazione dei carabinieri del Ris che possa sgombrare il campo da ogni dubbio. Intanto, la casa resta sequestrata; un’abitazione violata più volte dai ladri, entrati più volte a razziare tutto ciò che era possibile.