Debutto con vittoria per il neotecnico del Paternò Gaetano Catalano, subentrato al dimissionario Pippo Strano. Un Paternò non bello stilisticamente, ma molto pragmatico ha sconfitto con un goal di scarto un coriaceo e mai domo Giarre, squadra che di sicuro sarà una delle protagoniste del campionato.Grazie alla vittoria di oggi il Paternò del presidente Ivan Mazzamuto raggiunge quota 24 punti in coabitazione col Città di Sant’Agata: a – 1 dalla coppia di testa rappresentata dal Città di Rosolini e Ragusa.
La cronaca. Paternò pericoloso sin dalle prime battute del match con il Giarre che pressa a tutto campo i padroni di casa. Al 9’ tiro di Cocuzza dal limite dei sedici meri avversari la palla sfiora il palo alla sinistra di Colonna. Al 16′ l’azione personale di La Piana mette ansia alla retroguardia ospite: il laterale del Paternò si invola sulla sinistra che lascia partire un tiro cross che sorvola di un niente la porta difesa dal’estremo difensore gialloblu. Il Paternò concretizza la mole di gioco, fino adesso sviluppata ,al 21’ con il bomber Cocuzza con un tiro dal limite dell’area di rigore che si insacca alla destra dell’ incolpevole Colonna. Tre minuti dopo Raimondi potrebbe raddoppiare, ma il suo colpo di testa a pochi metri dalla porta sorvola la traversa. Al 37’ Giarre pericoloso con Giuffrida, il quale, approfittando di un errore di un difensore locale, tira di prima intenzione ma Ferla para a terra.
Nella ripresa i gialloblù ospiti sembrano più intraprendenti e alzano il baricentro del gioco, costringendo il Paternò ad arretrare sulla propria trequarti. Tuttavia la pressione del Giarre è sterile; ne approfitta il Paternò che gioca di rimessa. Al 25’ contropiede micidiale di Santapaola che si invola sulla sinistra: l’esterno del Paternò anziche passare al centro per l’occorrente Passewe che è libero, preferisce concludere: a tu per tu con Colonna, con quest’ultimo bravo a deviare il tiro ravvicinato. Al 32’ Giarre vicino al pari: punizione da oltre 25 metri battuta da Orazio Urso,ex di turno, che centra la base del palo alla destra di Ferla, la palla schizza sui piedi di Mirabella, il quale calcia a botta sicura, ma l’estremo difensore locale si supera deviando la sfera sulla traversa. Al 41’ Cocuzza per Privitera che solo davanti al portiere tira su Colonna in uscita. In pieno recupero Cocuzza è autore di una conclusione che sfiora il palo. Messi in cascina i tre punti il Paternò guarda adesso alla semifinale di ritorno di Coppa Italia in programma al Falcone – Borsellino, proprio contro il Giarre ; l’andata si era conclusa col risultato di 0-0. La gara dovrebbe giocarsi alle 15 ma l’orario di inizio della partita deve essere ancora confermato.
PATERNO’- GIARRE 1-0
Paternò 1
Giarre 0
Marcatore: PT 21’ Cocuzza.
Paternò: Ferla, Coniglione, Santapaola, Privitera, Raimondi, Bontempo, Passewe
(28’ st Godino), Truglio(35’ pt Strano), Carioto (34’ st Daniele Scapellato).
Cocuzza, La Piana. A disposizione: Tripoli,
Nania, Celia, Cano,De Marco, Marino. All.: Gaetano Catalano
Giarre: Colonna, Curcuruto (28’
st Tornitore), Aidala, Marrone (9’ st Mirabella), Pettinato, Trovato,
Giuffrida, Capitao, Abate, Leotta, Urso. A disposizione: Barbagallo, Faraone,
Tomarchio, Civiletti, Maccarrone, Grassi, Aleo. All.: Giuseppe Anastasi dispo
ARBITRO: Esposito di Catanzaro; Artellini di Ragusa
e Vasques di Siracusa.
NOTE. Ammoniti Ferla, SAntapaola, Privitera, Cocuzza, Strano per il
Paternò; Abate per il Giarre. Angolo 4 a
3 per il Giarre. .Recuperi : PT 3’; ST 4’.