Connect with us

In Primo Piano

Lavoro, a Catania il 9 e 10 ottobre selezione per formare operatori di cantiere

Le figure richieste sono gli operatori di cantiere ossia addetti multifunzione, aiutanti meccanici ed elettricisti Tbm, escavatoristi, gruisti, operatori Msv, lancisti, jumbisti, minatori generici, carpentieri/ferraioli, elettricisti e meccanici/elettrauto

Pubblicato

il

Risultati oltre le attese per le prime due giornate dedicate alla ricerca di operatori di cantiere organizzate dal gruppo Webuild in collaborazione con la Regione Siciliana. Sono stati in tutto 863 i candidati incontrati a Palermo, nella sede dell’assessorato regionale del Territorio e dell’ambiente. Tra questi anche 88 neodiplomati individuati con il supporto dell’Ufficio scolastico regionale. Inizialmente gli iscritti alla piattaforma per accedere ai colloqui erano circa 600.

L’iniziativa è stata suddivisa in due giornate: la prima aperta a persone, con e senza esperienza, attualmente inoccupate, in stato di disoccupazione o che vogliono intraprendere un nuovo percorso nel settore edilizio. La seconda, invece, rivolta a giovani diplomati degli istituti tecnici e professionali.

Mercoledì 9 e giovedì 10 ottobre le selezioni proseguiranno a Catania nella sede della Presidenza della Regione, palazzo ex-Ese, in via Beato Bernardo n. 5, sempre con la stessa modalità: il primo giorno sarà dedicato a inoccupati e disoccupati, il secondo a neodiplomati. Al momento si sono registrati in 900: un numero che renderà necessario effettuare i colloqui anche in sessioni pomeridiane come già avvenuto a Palermo. Sono invece circa 80 i neodiplomati contattati tramite i canali dell’Usr Sicilia.

Le figure richieste sono gli operatori di cantiere (addetti multifunzione, aiutanti meccanici ed elettricisti Tbm, escavatoristi, gruisti, operatori Msv, lancisti, jumbisti, minatori generici, carpentieri/ferraioli, elettricisti e meccanici/elettrauto). Webuild prevede di poter assumere a regime, tra il 2024 e il 2025, fino a duecento persone tra quelle che verranno selezionate nelle selezioni di questi giorni tra Palermo e Catania, per poi proseguire con ulteriori reclutamenti nel 2026.

I recruiting day sono stati organizzati nell’ambito di “Cantiere Lavoro Italia”, programma di formazione e impiego di Webuild, in seguito alla firma del protocollo d’intesa avvenuta lo scorso novembre tra il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, e l’amministratore delegato di Webuild, Pietro Salini. Si tratta di selezioni propedeutiche all’avvio dei corsi di formazione pre-assunzione per operatori di cantiere del Gruppo.

Per partecipare è necessario registrarsi sulle pagine dedicate di Randstand e Adecco. Tutte le informazioni utili sono disponibili a questo link: webuildgroup.com/it/carriere/cantiere-lavoro-italia/recruiting-day/

 

Cronaca

Paternò, Polizia di Stato controlla diversi braccianti agricoli extracomunitari

Due stranieri sono stati condotti negli uffici del commissariato di Adrano in Via della Regione per ulteriori accertamenti finalizzati a verificare la loro posizione sul territorio nazionale

Pubblicato

il

Ancora controlli a Paternò da parte degli agenti del commissariato di Adrano e della Questura di Catania. Nel pomeriggio di ieri i poliziotti del commissariato adranita, supportati dalla polizia municipale di Paternò, hanno identificato e controllato diversi lavoratori stranieri del Nord Africa presenti in città per la campagna agrumicola.

L’attività di controllo si è principalmente concentrata tra Piazza Indipendenza e Piazza Regina Margherita. Numerosi i cittadini extracomunitari, soprattutto di nazionalità marocchina e tunisina, che sono stati sottoposti a controllo. Ieri, visto il maltempo imperversare nelle Sicilia orientale e quindi l’impossibilità di recarsi a lavoro nei campi, le due principali piazze cittadine pullulavano di cittadini stranieri; quest’ultimi sono stati controllati dai poliziotti per verificare la loro posizione sul territorio nazionale.

Forze dell’ordine che hanno controllato anche un furgone che trasportava braccianti agricoli, sempre stranieri che facevano ritorno in città dopo una giornata di lavoro. Alla fine dei controlli due stranieri sono stati condotti negli uffici del commissariato di Adrano in Via della Regione per ulteriori accertamenti.

 

Continua a leggere

Cronaca

Catania, esplosione S. Giovanni Galermo, dalla Regione altri 180 mila euro

Si tratta di una somma per la messa in sicurezza degli edifici coinvolti. In precedenza erano già stati stanziati quasi 330 mila euro per affrontare i costi delle famiglie ospitate in strutture alberghiere o per le spese degli alloggi in affitto

Pubblicato

il

La giunta regionale guidata da Renato Schifani, su proposta della Protezione civile, ha stanziato 180 mila euro per i lavori urgenti di messa in sicurezza degli edifici coinvolti nella esplosione di una palazzina nel quartiere di San Giovanni Galermo, avvenuta a Catania il 21 gennaio scorso. Le risorse saranno prelevate dal Fondo di riserva per le spese impreviste. Gli interventi consentiranno ad alcune famiglie di rientrare nelle loro abitazioni.

Il provvedimento segue la dichiarazione dello stato di crisi e di emergenza deliberati dal governo regionale il 14 febbraio. In quella occasione, oltre a nominare commissario delegato per i lavori l’ingegnere capo del Genio civile etneo, Gaetano Laudani, erano stati stanziati quasi 330 mila euro per affrontare i costi delle famiglie ospitate in strutture alberghiere o per le spese degli alloggi in affitto.

L’esplosione dello scorso 21 gennaio, causata da una perdita nella rete cittadina del gas, ha coinvolto le aree della città metropolitana di Catania comprese tra via Fratelli Gualandi e via Carmelo Salanitro e aveva causato 14 feriti, distrutto completamente due unità immobiliari e danneggiato diversi edifici dichiarati inabitabili e dunque completamente sgomberati.

Continua a leggere

Trending