In occasione della domenica 17 novembre, giornata mondiale in ricordo delle vittime sulla strada, la Polizia di Stato ha intensificato i controlli nei principali luoghi di ritrovo e di interesse, particolarmente affollati nei giorni del fine settimana. L’azione della Polizia Stradale è stata anche l’occasione per sensibilizzare i conducenti, soprattutto i più giovani, sul tema rispetto delle regole del codice della strada, per una guida sicura volta che garantisca la loro incolumità e quella altrui.
Oltre ai controlli sulla movida, disposti dal Questore di Catania nel centro storico, particolarmente intensi sono stati i controlli che la Sezione della Polizia Stradale di Catania ha attuato di notte con la finalità di prevenire e contrastare il fenomeno della guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche e stupefacenti e, in generale, verificare il rispetto delle norme del Codice della Strada.
L’azione ha visto impegnati, oltre agli agenti della Polizia Stradale, anche il personale medico dell’Ufficio Sanitario Provinciale della Questura di Catania.
Setacciata in particolare la zona di Ognina, dove sono state sottoposte a controllo oltre 50 persone e 30 veicoli. Le verifiche hanno permesso di sottoporre i conducenti ad accertamenti preliminari, mediante l’ “alcolBlow”. Tra i soggetti fermati, due sono risultati positivi al test, con un un tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro di sangue. Per gli indisciplinati sono scattate non solo le sanzioni pecuniarie, ma anche la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da tre a sei mesi e la decurtazione di 10 punti dalla patente.
In totale sono state 12 le violazioni al Codice della Strada riscontrate, tra il mancato utilizzo del sistema di ritenuta, la mancanza di copertura assicurativa e di revisione. Diversi automobilisti sono stati infine sorpresi alla guida con il cellulare in mano.