All’interno della splendida chiesa della Santa Patrona, si è tenuto questo pomeriggio il consueto appuntamento di poesie a Santa Barbara. Giunto alla sua 24esima edizione, il Recital, ideato dal compianto prof. Angelino Cunsolo, viene ormai organizzato e curato dal figlio, il dott. Rosario Cunsolo, che con affetto filiale, conserva e custodisce la tradizione del Recital. A dare il benvenuto ai tanti convenuti, il parroco, padre Salvatore Magrì, che ha ribadito l’importanza, per il cristiano di oggi, di guardare all’esempio di fede e fortezza rappresentato dalla Patrona.
L’evento, che si inserisce all’interno delle manifestazioni barbarine, costituisce un’occasione per omaggiare la santa con pensieri, preghiere, invocazioni cariche di fiducia verso la Santa, protettrice della città. In tanti a partecipare, ciascuno manifestando il personale sentimento di devozione, per molti una tappa attesa, una sorta di rito annuale. Anche quest’anno hanno preso parte all’evento anche numerosi alunni dell’IC Don Milani. I bambini, guidati dai diversi insegnanti della scuola secondaria e primaria e coordinati dai docenti Maria Gabriella Cirino e Francesco Giordano hanno manifestato il loro sentimento religioso con la produzione di disegni, cartelloni ed elaborati testuali che hanno preso la forma di poesie e lettere alla Santa. Ad arricchire la partecipazione scolastica al Recital anche il coro della scuola Don Milani, “Dolci Cantori”, istruito dai docenti Angelo Asero e Pina Rapisarda. Apprezzata, alla fine del pomeriggio, anche l’esibizione del M° Salvatore Coniglio, che ha musicato dei pezzi musicali servendosi di uno strumento ormai desueto di origine medievale: la ghironda.
Al di là del valore dei singoli componimenti, il Recital, ogni anno, coglie l’attenzione dei tanti presenti all’appuntamento tra compositori, grandi e piccoli, e spettatori. Anche il sindaco Nino Naso, infine, ha reso i propri saluti e ha manifestato il proprio compiacimento per simili iniziative.