Connect with us

Cronaca

Catania, tracciato un bilancio dell’attività della Polizia dal Questore Bellassai

“Abbiamo cercato di dare risposte relativamente a ogni situazione nella quale si richiedesse ogni nostro intervento a qualsiasi livello” ha detto il Questore

Pubblicato

il

Oltre 262 mila persone identificate, 131 mila veicoli controllati e quasi 22 mila richieste d’aiuto gestite, in soli dodici mesi, dai poliziotti della Questura di Catania. I numeri sono stati snocciolati dal Questore di Catania, Giuseppe Bellassai, nel corso di un incontro con la Stampa in vista della conclusione del 2024.

Il “Media Day”, come è stato ribattezzato l’appuntamento con gli organi di stampa, ha visto tra gli altri alcuni dei dirigenti e funzionari in divisa per fare il punto sull’attività svolta, con il Questore che ha sottolineato come il lavoro svolto quest’anno sia da ritenere soddisfacente, soprattutto perché è stata data risposta alle varie esigenze dei cittadini. Per quanto riguarda le specialità, come la Polizia Postale, sono stati ben 17 mila i casi di monitoraggio per possibili fenomeni di cyberterrorismo e poco più di 2250 le denunce per reati informatici. La Polizia Stradale, invece ha provveduto a decurtare complessivamente quasi 20 mila punti dalle patenti di automobilisti e motociclisti indisciplinati, rilevando oltre 13 mila violazioni al Codice della Strada.

Un altro dato alto riguarda purtroppo il numero di incidenti stradali: 234. Sul fronte controlli nello scalo aeroportuale, si sfiora il milione di persone controllate dalla Polizia di Frontiera, mentre nella stazione “Centrale” la Polizia Ferroviaria ha controllato quasi 30 mila persone grazie all’impego di 150 pattuglie a bordo treno, 420 lungo la linea e 2280 in stazione. “Abbiamo cercato di dare risposte relativamente a ogni situazione nella quale si richiedesse ogni nostro intervento a qualsiasi livello – ha detto il Questore-Sappiamo che si può e si deve migliorare e ci stiamo attrezzando quotidianamente per dare delle risposte sempre più importanti alle esigenze di questa città”

Cronaca

Paternò, incidente in via Circonvallazione, scontro tra due auto, un ferito

L’altro mezzo, da quanto si apprende dalla polizia municipale, sarebbe fuggito non prestando aiuto al conducente della Ford incidentata

Pubblicato

il

Un incidente stradale si è verificato intorno alle 18:30 di questa sera a Paternò, tra via Circonvallazione e via Arena con il coinvolgimento di due auto. Una delle due auto, una Ford Fiesta,  ha finito la propria corsa contro un ponteggio di un cantiere edile. L’altra auto, invece, da quanto si apprende dalla polizia municipale intervenuto sul luogo del sinistro, sarebbe fuggita non prestando aiuto al conducente dell’altra autovettura.

Intervenuti sul posto i Vigili del Fuoco del distaccamento di Paternò che hanno estratto dall’abitacolo un uomo di 65 anni. Quest’ultimo è stato condotto al pronto soccorso dell’ospedale di Paternò; non si conoscono al momento le sue condizioni.  A procedere con i rilievi agenti della locale polizia municipale  che dovranno accertare anche l’esatta dinamica del sinistro. Il traffico nella zona è al momento bloccato e si attende l’arrivo di un tecnico che possa valutare la stabilità del ponteggio.

Continua a leggere

Cronaca

Librino, violenza donne: inaugurata “Stanza tutta per sé”

Lo spazio è dedicato all’ascolto protetto delle donne vittime di violenza. Presente anche una stanza dedicata ad accogliere i figli delle donne

Pubblicato

il

Questa mattina, alle ore 10:30, presso la Stazione Carabinieri di Librino, si è tenuta l’inaugurazione della terza “Stanza tutta per sédel Comando Provinciale di Catania, uno spazio dedicato all’ascolto protetto delle donne vittime di violenza.

Ad accogliere gli ospiti è stato il Colonnello Salvatore Altavilla, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Catania, insieme alla Presidente del Club Soroptimist di Catania, Silvia Emmi, promotrice dell’iniziativa. Tra le autorità presenti, il Prefetto di Catania, Dottoressa Maria Carmela Librizzi, il Procuratore Capo, Dottor Francesco Curcio e i Magistrati del Pool “Fasce deboli” della Procura di Catania.

L’inaugurazione di oggi rappresenta il terzo importante traguardo per il Club Soroptimist Sezione di Catania, dopo l’apertura nel 2016 della prima stanza presso la Stazione Carabinieri di Piazza Verga e della seconda nel 2021 a Mascali.

Un tocco speciale: l’angolo dedicato ai bambini

La nuova “Stanza tutta per sé” è stata progettata per offrire un ambiente accogliente e sicuro, ma introduce anche un’innovazione: un angolo dedicato ai bambini. Questo spazio, pensato per rendere meno traumatiche le attese dei più piccoli, è stato donato e allestito a titolo gratuito da IKEA Catania, che ha curato l’intero progetto.

L’Arma dei Carabinieri e l’impegno del nell’accoglienza delle vittime

L’Arma dei Carabinieri di Catania, grazie alla collaborazione con il Club Soroptimist, rafforzata dal Protocollo d’intesa siglato nel novembre 2019, conferma il suo impegno nella protezione e nel sostegno delle donne vittime di violenza. Questo protocollo ha permesso di consolidare e formalizzare le sinergie tra i due enti, promuovendo iniziative come le “Stanze tutte per sé” e interventi concreti a supporto delle fasce più deboli.

Attraverso la rete nazionale di monitoraggio del fenomeno delle violenze di genere, istituita nel 2014 dal Comando Generale, l’Arma dei Carabinieri dispone di ispettori specializzati che offrono supporto ai colleghi della territoriale nei casi più delicati. Inoltre, questi ispettori organizzano periodicamente corsi di formazione e aggiornamento per il personale, fornendo strumenti e informazioni essenziali per affrontare con efficacia ogni situazione di emergenza.

Fare rete per affrontare la violenza di genere

Il modo più concreto per affrontare la problematica della violenza di genere è **fare rete**, un approccio fortemente sostenuto dall’Arma dei Carabinieri. Questo significa creare una collaborazione attiva tra istituzioni, associazioni e comunità, lavorando insieme per sostenere le vittime, prevenire e reprimere ulteriori episodi di violenza.  

L’Arma dei Carabinieri pone grande attenzione a favorire questa sinergia, condividendo informazioni, risorse e competenze con gli altri attori coinvolti e promuovendo interventi coordinati e tempestivi. L’impegno congiunto di Carabinieri, magistratura, enti locali e realtà come il Soroptimist Club rappresenta un modello virtuoso che non solo garantisce protezione, ma offre anche percorsi di reinserimento sociale per le vittime, dimostrando come la rete sia uno strumento indispensabile per affrontare efficacemente questa emergenza sociale.

I dati che confermano l’importanza del progetto

Dall’inizio dell’anno ad oggi, l’Arma dei Carabinieri di Catania ha gestito il 71,3% dei reati legati ad atti persecutori, maltrattamenti in famiglia e violenze sessuali in tutta la provincia di Catania. Nello specifico, nel Comune di Catania, la sola Stazione Carabinieri di Librino ha oltre 50 reati connessi alla violenza di genere, corrispondenti a quasi il 25% del totale degli eventi criminosi dell’intera Arma del capoluogo etneo, dimostrando un impegno costante e mirato nell’accoglienza e nel sostegno delle vittime da parte di quel Comando.

Continua a leggere

Trending