Connect with us

amministrazione

Adrano, un esposto contro la “City Green Light” per “continui disservizi pubblica illuminazione”

Il comune ha chiesto ai carabinieri del locale comando stazione di agire affinché la ditta che si occupa del servizio effettui i necessari interventi di manutenzione

Pubblicato

il

Ad Adrano l’amministrazione comunale ha compiuto un passo formale nella lotta contro i persistenti disservizi legati alla pubblica illuminazione. Ieri pomeriggio, gli uffici competenti hanno presentato un esposto presso il comando stazione dei carabinieri della città, chiedendo di intervenire nei confronti della società City Green Light, responsabile del servizio. Nell’esposto il comune di Adrano chiede ai carabinieri di agire affinché la City Green Light effettui, nel più breve tempo possibile, i necessari interventi di manutenzione e ripristino della pubblica illuminazione. “La situazione- come riporta l’esposto- è diventata insostenibile per i cittadini, che da tempo convivono con blackout, crolli di pali di luce e disagi di varia natura.

Sono mesi che si susseguono segnalazioni di disservizi e inefficienze in diverse zone della città e la situazione ha raggiunto un punto critico. Di fronte alla persistenza dei problemi e alla mancanza di risposte concrete, si è reso necessario intervenire prontamente con ogni mezzo giuridico e legale per garantire il diritto dei cittadini ad usufruire di un efficiente impianto d’illuminazione pubblica per la loro sicurezza e per la loro qualità della vita”.

L’esposto ha come obiettivo di fare piena luce sulle responsabilità legate ai continui guasti e alle presunte inadempienze contrattuali della City Green Light. Si vuole accertare se vi siano profili di rilevanza penale nella gestione del servizio. Nello stesso tempo si vuole procedere alla rescissione del contratto. Nonostante la scadenza contrattuale sia prevista per marzo 2025, il Comune sta valutando la possibilità di rescindere anticipatamente l’accordo con la City Green Light.

amministrazione

Paternò, posticipato avvio strisce blu, non ancora certa la data della loro operatività

Stalli a pagamento che sarebbero dovuti partire, secondo il cronoprogramma iniziale, proprio oggi primo febbraio, ma l’azienda che in città sta effettuando lavori per conto dell’Enel, per completare l’intervento necessita di altro tempo

Pubblicato

il

FOTO WEB

Rinviato a Paternò l’avvio del servizio degli stalli a pagamento che sarebbe dovuto partire da quest’oggi, ossia dal primo febbraio, come era stato annunciato alla fine dello scorso mese di ottobre nel corso di una conferenza stampa. Lo “start” per il nuovo servizio è stato posticipato di qualche settimana, probabilmente ad inizio primavera.

Un rinvio che sarebbe dipeso da fattori esterni alla volontà del comune e della ditta aggiudicatrice dell’appalto. Infatti l’azienda che in città sta effettuando lavori per conto dell’Enel per completare l’intervento necessita di ulteriori settimane. “Quest’ultima non è stata in grado di darci dati precisi circa l’andamento dei lavori relativamente alla conclusione degli stessi – ha detto il comandante della Polizia municipale Nino La Spina – per cui in questo momento non siamo in grado di dire quando saranno attivate le strisce blu. Rassicuro i cittadini che la durata dei 4 anni di servizio decorrano non dalla data della stipula firma del contratto ma dal momento in cui saranno attivate le strisce blu”.

Un contratto di 4 anni per un importo da due milioni e seicento mila euro. Si tratta di una cifra calcolata secondo precisi parametri, dicono dall’ufficio della polizia municipale: ossia si presume che in 4 anni si dovrebbe introitare tale somma, ricordiamo 2 milioni e 600 mila euro. Al netto dell’IVA e a quella   parte della somma spettante alla ditta, nelle casse comunali dovrebbero entrare in 4 anni circa 700 mila euro. “Con le strisce blu -dicono dal comune di Paternò – si intende migliorare la qualità della vita, garantendo un accesso più semplice e sicuro agli esercizi commerciali. Si mira a ridurre il congestionamento del traffico nelle aree urbane e migliorare la fluidità della circolazione”.

Il progetto prevede la realizzazione di 1.078 stalli di sosta regolamentata in tutta la città, supportati da 58 parcometri che garantiranno un accesso più organizzato alle aree di parcheggio. Saranno inoltre assunti 10 operatori che garantiranno il servizio e contribuiranno a mantenere l’ordine e la sicurezza nelle aree interessate. Personale selezionato dalla ditta vincitrice dell’appalto: ne selezionerà in tutto una 20 di unità da cui usciranno i 10 operatori delle strisce blu.   Andando con ordine i 1078 stalli saranno collocati:

–           Largo Assisi: n.16;

–           • Via Santa Lucia: n. 19

–           • Via Carrara: n. 11

–           • Piazzale Dei Diritti Umani (spazio antistante Ospedale civico): n. 57

–           • Via E. Bellia; n. 142

–           • P.zza Caduti di Nassirya: n. 60

–           • Via G.B. Nicolosi: n. 95

–           • P.zza San Francesco di Paola; n.41

–           • Via San Francesco di Paola: n. 11

–           • P.zza Umberto: n.5

* Piazza Santa Barbara: n.11

–           • Via Monastero: n. 10 •

–           P.zza Indipendenza: n. 15

–           • Via Roma: n. 34

–           • P.zza Vittorio Veneto: n.41

–           • Via Vittorio Emanuele, tratto compreso tra P.zza Indipendenza e via Stazione: n.159

–           • Via Stazione: n. 16

–           • Via Strano, tratto compreso tra via Vitt. Emanuele e via Circumvallazione: n. 15

–           • Via Circumvallazione, tratto compreso tra vico Cracchiolo e P.zza Purgatorio: n.27

–           • Via Circumvallazione, tratto compreso tra via Strano e via Fallica: n. 38

–           • Via Circumvallazione, tratto compreso tra via Strano e via Virgillito: n. 22

–           • Via Circumvallazione, tratto compreso tra il civico n. 525 di via Circumvallazione e via    Vittorio Emanuele: n. 8

–           • Via Vasta, tratto compreso tra via Baratta e via Circumvallazione/ Bellini: n. 17

–           • Via Canonico Renna, tratto compreso tra via Vittorio Emanuele e via Baratta: n. 33

–           • Via Baratta, tratto compreso tra via Circumvallazione e via Vasta: n. 29

–           • Via Bellini, tratto compreso tra via Fallica e via L. Rizzo: n. 43

–           • C.so Sicilia, tratto compreso tra via Vittorio Emanuele e via Linosa: n. 21

–           • P.zza R. Livatino: n. 27

  • Spazio antistante la “Piscina Comunale”: n. 55.

 

Previste anche le aree libere di parcheggio o sosta delimitate da strisce di colore bianco ubicate in via E. Bellia, tratto compreso tra via Petrarca e via degli Studi nonché tratto compreso tra via Santa Lucia e via N. Sauro; nello spazio antistante l’Ospedale Civico; in via Garibaldi tronco est e tronco ovest; in via Baratta tratto compreso tra via Vasta e via Canonico Renna; in via Vasta; in via Virgillito; in via Petrarca; in P.zza San Francesco di Paola.

Stalli a pagamento che saranno attivi nei giorni feriali dalle ore 09:00 alle ore 13,00 e dalle ore 16,00 alle ore 20,00, ad eccezione nei giorni festivi e domenica. Tariffe giornaliere previste 0,40 euro (più Iva) per i primi trenta minuti di parcheggio/sosta; € 0,70 (sempre più Iva) per ogni ora di parcheggio/sosta; € 2,50 (più Iva) per mezza giornata di sosta dalle ore 9,00 alle ore 13,00 o dalle ore 16,00 alle ore 20,00; tariffe agevolate con abbonamento mensile intera giornata € 50,00 (più Iva). Abbonamento annuale intera giornata € 400,00 (più Iva).

 

Continua a leggere

amministrazione

Adrano, continui black-out in via IV Novembre, si valutano azioni legali

L’amministrazione comunale sta valutando anche l’ipotesi di rescindere il contratto con la City Green Light, la società responsabile del servizio di pubblica illuminazione in città

Pubblicato

il

Ad Adrano i residenti dell’abitato intorno via IV Novembre si trovano a fare i conti con un blackout, a seguito di un guasto (non è la prima volta che ciò accadrebbe) al quadro elettrico numero 12 che serve l’area. Situazione che avrebbe esasperato i residenti e la stessa amministrazione comunale. Quest’ultima sta valutando l’ipotesi di azioni legali nonche la rescissione del contratto con la City Green Light, la società responsabile del servizio di pubblica illuminazione.

“Il problema non è nuovo. Ripetuti disservizi e inefficienze, in varie parti di Adrano e soprattutto in via IV Novembre- dicono dal comune di Adrano- stanno caratterizzando il rapporto tra il Comune e la City Green Light”. Secondo l’amministrazione comunale persisterebbe la mancanza di interventi immediati ed urgenti e l’impossibilità di comunicazione ed interlocuzione in tempi certi ed urgenti.   La situazione ha spinto da tempo l’amministrazione comunale ad inoltrate alla City green light una serie di contestazioni.

“Il contratto, ereditato dalla precedente amministrazione, di fatto è un documento complesso e cavilloso di circa mille pagine e presenta numerose lacune, soprattutto per quanto riguarda le penalità per le inefficienze del servizio e per le inadempienze della società che lo svolge,” ha dichiarato il Sindaco Mancuso.

“La misura è colma. Non possiamo più tollerare questa situazione che crea disagi continui ai cittadini” Di fronte a questa persistente problematica, l’amministrazione comunale sta seriamente considerando di intraprendere due azioni decisive. Innanzitutto l’esposto alla Procura della Repubblica con l’obiettivo di fare piena luce sulle responsabilità legate ai continui guasti e alle presunte inadempienze contrattuali della City Green Light. Si vuole accertare se vi siano profili di rilevanza penale nella gestione del servizio. Nello stesso tempo si vuole procedere alla rescissione del contratto. Nonostante la scadenza contrattuale sia prevista per marzo 2025, il Comune sta valutando la possibilità di rescindere anticipatamente l’accordo con la City Green Light.

Questa decisione, sebbene complessa, dimostra la determinazione dell’amministrazione a trovare una soluzione definitiva ai problemi della pubblica illuminazione. “Due azioni che hanno lo scopo di ribadire l’impegno da parte dell’Amministrazione comunale a tutelare i diritti dei cittadini e a garantire un servizio di illuminazione pubblica efficiente ed affidabile” concludono dal comune di Adrano.

Continua a leggere

Trending