Colpo di scena, forse l’unico in un festival che non ha concesso grandi spazi per il gossip, quasi uno scorrere ordinario di momenti, fra un brano, e l’altro qualche sorriso ora con Malgioglio e Frassica, ora con Katia Follesa ed ancora con la pungente Geppi Cucciari. E così il gran finale di ieri che ha visto un’ Alessia Marcuzzi non perfettamente centrata e non troppo a fuoco ed un Alessandro Cattelan confermare la sua bravura ed efficacia nella conduzione, una perfetta prova per, chissà, un futuro prossimo. Ma andiamo alla vera sorpresa di questo Festival che sul podio, contro ogni pronostico, ha portato alla vittoria Olly con il brano “Balorda nostalgia”. Olly, (ovvero Federico Olivieri) 22enne, genovese aveva preso parte a Sanremo Giovani 2022 con il brano “L’anima balla”. Nella gara si è posizionato tra i primi sei classificati e quindi ha ottenuto un posto tra i Big di Sanremo 2023, sbarcando di diritto al Festival di Sanremo 2023. Quindi è salito sul palco dell’Ariston dal 7 all’11 febbraio portando la canzone “Polvere”. Nel mese di giugno 2024 ha collaborato con Emma per il singolo “Ho voglia di te” per poi balzare sulla scena musicale ancora una volta con “Per due come noi” insieme ad Angelina Mango.
Accanto ad Olly, sul podio, Lucio Corsi con “Volevo essere un duro” e terzo, Brunori Sas “L’albero delle noci”. Una classifica che ha ribaltato e deviato ogni pronostico, che vedeva, tra i favoriti Giorgia ed Achille Lauro, rispettivamente posizionati al sesto e settimo posto, tra i fischi e le proteste del pubblico fortemente contrariato. Giorgia, con il suo brano “La cura per me” è poi ritornata sul palco dopo l’esclusione della cinquina, per ricevere il “premio Tim” ed è scoppiata in lacrime, commossa per l’applauso travolgente del pubblico che tra applausi e proteste gridava “Hai vinto tu”. Tra i cinque big arrivati alla finalissima, Fedez con il brano “Battito” arrivato in quarta posizione seguito da Simone Cristicchi con “Quando sarai piccola”, e come detto Lucio Corsi, Brunori Sas ed il vincitore, Olly, l’artista che riporta la Liguria sul gradino più alto del podio, un giovane, cresciuto a pane e De Andrè che proprio nella serata delle cover ha voluto omaggiare con la reinterpretazione de “Il pescatore”. Una vittoria inaspettata che lo stesso artista commenta “È assurdo ma è successo, ciao ma, ciao pa’“.Il brano, composto dal cantautore genovese insieme a Pierfrancesco Pasini e JVLI, racconta la nostalgia, un sentimento forte, che arriva all’improvviso e che fa sempre anche un po’ male, per questo motivo è balorda. Olly rappresenterà l’Italia all’Eurovision, il prossimo mese di maggio, sul balco di Basilea, in Svizzera. Dunque, una vittoria certamente meritata ma che non è avvenuta senza polemiche o rumore, come si diceva il colpo di scena, la sopresa che ogni sera si cercava sul quel palco, è confluita proprio alle battute finali dove si sono mescolate l’emozione di Olly, la scoperta di un nuovo talento, Lucio Corsi piazzatosi al secondo posto, le lacrime di Giorgia e le proteste del pubblico.

Quanto ai premi, consegnati da Bianca Balti, tornata sul palco dell’Ariston, a Lucio Corsi è andato il Premio della Critica “Mia Martini”, a Simone Cristicchi il Premio della sala stampa “Lucio Dalla” a Brunori Sas, il Premio “Sergio Bardotti” per il miglior testo, a Simone Cristicchi anche il premio “Giancarlo Bigazzi” per la miglior composizione musicale.
Di seguito la classifica finale che ha visto all’ultimo posto, Marcella Bella con il brano “Pelle diamante”.
- Olly – Balorda nostalgia
- Lucio Corsi – Volevo essere un duro
- Brunori SAS – L’albero delle noci
- Fedez – Battito
- Simone Cristicchi – Quando sarai piccola
- Giorgia – La cura per me
- Achille Lauro – Incoscienti giovani
- Francesco Gabbani – Viva la vita
- Irama – Lentamente
- Coma_Cose – Cuoricini
- Bresh – La tana del granchio
- Elodie – Dimenticarsi alle 7
- Noemi – Se t’innamori muori
- The Kolors – Tu con chi fai l’amore
- Rocco Hunt – Mille vote ancora
- Willie Peyote – Grazie ma no grazie
- Sarah Toscano – Amarcord
- Shablo feat Guè, Joshua e Tormento – La mia parola
- Rose Villain – Fuorilegge
- Joan Thiele – Eco
- Francesca Michielin – Fango in paradiso
- Modà – Non ti dimentico
- Massimo Ranieri – Tra le mani un cuore
- Serena Brancale – Anema e core
- Tony Effe – Damme ‘na mano
- Gaia – Chiamo io chiami tu
- Clara – Febbre
- Rkomi – Il ritmo delle cose
- Marcella Bella – Pelle diamante