Flash mob alle finestre e ai balconi. Dopo il successo di ieri, oggi alle 18 si replica con un nuovo affaccio collettivo per cantare e spazzare via la noia da quarantena e la paura per la pandemia da Coronavirus, che sta investendo il Paese nelle ultime settimane.
Se non ci si può ritrovare per strada, se non ci si può dare appuntamento al bar o al parco per scambiare quattro chiacchiere, la soluzione è la canzone italiana, che risuona di pianerottolo in balcone.
Ieri il suggerimento era di intonare, con un proprio strumento o con l’uso dello stereo, l’Inno di Mameli.
A Santa Maria di Licodia in via Randone ad animare il quartiere ci ha pensato il Maestro Yuri Furnari. Mentre in via Dei Platani dal balcone di casa sua si è esibito il piccolo allievo, Salvo Rascunà. Le loro esibizioni sono diventate virali via Facebook regalando un momento di spensieratezza.
Per oggi la richiesta è “Azzurro” di Adriano Celentano, e si chiuderà domenica con “Ma il cielo è sempre più blu” di Rino Gaetano. L’appello che, neanche a dirlo, è partito dai social, nel giro di poche ore ha raccolto moltissima gente sotto l’hashtag #unitimalontani, con l’obiettivo di rendere la quarantena forzata degli italiani meno pesante.
Non esitate a prendere in mano uno strumento anche voi, all’occorrenza pentole e coperchi vanno bene per esibirvi e fate girare i vostri video.