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Cronaca

Paternò, scappa ad un posto di blocco della polizia, si schianta contro un furgone

L’uomo è stato portato in ospedale, le sue condizioni non sono gravi. Indagine della Polizia per capire i motivi della fuga.

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È un 40enne, di Adrano, l’uomo che nella tarda mattinata di oggi, mentre si trovava a bordo di una Toyota Yaris, non si è fermato ad un posto di blocco della Polizia di Stato del commissariato adranita. Scappato all’alt delle forze dell’ordine, in servizio con un’auto “civetta” alla periferia di Paternò, ne è nato un inseguimento, con l’uomo che nel tentativo di far perdere le sue tracce si è andato a schiantare contro un furgone che stava percorrendo l’arteria stradale in direzione Paternò. L’incidente è avvenuto lungo la provinciale 24, nei pressi di Ponte Barca.

Violento l’impatto tra il furgone, di una ditta d’arredi e l’auto dell’uomo, con quest’ultimo che ha avuto la peggio. Anche l’auto delle forze dell’ordine ha subito leggeri danni, dopo aver tamponato la Yaris che stava inseguendo.

Illesi i due conducenti del furgone, per loro tanta paura. Ha riportato ferite, invece, il conducente della Yaris, portato al pronto soccorso dell’ospedale “SS.Salvatore” con un’ambulanza del 118.

Le indagini delle forze dell’ordine dovranno stabilire ora le motivazioni per le quali l’uomo non si è fermato, scegliendo di fuggire.

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Cronaca

Adrano, gira con una mazza da baseball, 27enne denunciato dalla polizia di stato

La mazza da baseball era stata collocata dove si trovava la ruota di scorta, l’uomo non avrebbe saputo giustificare il perchè della sua presenza in auto

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Ad Adrano agenti di polizia del locale commissariato hanno denunciato a piede libero un 27enne, accusato di porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.  In particolare gli agenti di una volante,  durante un servizio notturno di controllo del territorio, in via Catania, hanno eseguito alcune verifiche su un veicolo e il suo conducente.  Sceso dal mezzo, l’uomo ha riferito agli agenti di essere sprovvisto di documenti e di non avere la patente di guida in quanto mai conseguita.

A quel punto i poliziotti gli hanno contestato la violazione del Codice della Strada per guida senza patente, sottoponendo il veicolo al previsto fermo amministrativo.  Considerate le circostanze, sono stati effettuati ulteriori accertamenti per avere conferma sull’identità della persona. Appurata la veridicità delle generalità dichiarate  è emerso che l’uomo aveva precedenti di polizia tra i quali il porto ingiustificato di oggetti atti a offendere e reati in materia di stupefacenti. Gli agenti hanno ritenuto opportuno procedere alla perquisizione del mezzo  che ha consentito di rinvenire nello spazio dove si trovava la ruota di scorta, una mazza da baseball di legno, della quale non ha saputo fornire alcuna giustificazione in merito.

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Cronaca

Catania, sulla pedopornografia e pedofilia la Polizia postale presenta un “dossier”

Nel 2023 sono stati visionati 7.301 spazi web, di cui 671 inseriti in black list e oscurati, mentre da gennaio 2024 ad aprile sono stati già monitorati oltre 5200 siti e di questi oltre mille sono stati “spenti”

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In occasione della giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia che ricorre domani 5 maggio, la Polizia Postale ha predisposto un dossier che illustra i principali e più attuali fenomeni, le azioni di contrasto, lo stato delle partnership col settore privato, oltre alle iniziative di prevenzione e sensibilizzazione per gli utenti.  I dati nazionali. 28.355 nel 2023 i siti analizzati complessivamente dagli specialisti della Postale, di cui quasi 2800 inseriti nella black list dei siti che contengono rappresentazioni di sfruttamento sessuale di minori. Oltre 1100 le persone identificate e denunciate per aver scaricato, condiviso e scambiato foto e video di abuso sessuale ai danni di minori. In aumento le estorsioni sessuali, e in lieve calo il fenomeno dell’adescamento online che riguarda però soprattutto la fascia di età 10-13 anni.

 

A Catania, il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica “Sicilia Orientale” della Polizia Postale nell’anno 2023 è stato fortemente impegnato in questa attività di contrasto. Sono stati visionati e analizzati 7.301 spazi web, di cui 671 inseriti in black list e oscurati, in quanto presentavano contenuti pedopornografici. Da gennaio 2024 ad aprile sono stati già monitorati oltre 5200 siti e di questi oscurati, perché contenevano materiale di pornografia minorile, oltre 1000.  Altrettanto importante è il lavoro di contrasto che ha permesso, nel 2023, di deferire all’autorità giudiziaria 63 soggetti e di arrestarne 4.  Nel 2023 è confermato il coinvolgimento di minori di età compresa tra i 10 e i 13 anni nei casi di adescamento on-line. Dei 51 casi totali trattati dal Centro, infatti, la fascia dei preadolescenti è quella che maggiormente ha avuto interazioni sessuali tecno-mediate, con 41 casi totali e di questi i bambini adescati di età inferiore ai 9 anni sono stati 12. E i primi mesi del 2024 vedono già 22 casi di adescamento. Sono stati 12 casi trattati nel 2023 di minori vittime di sextortion ed i primi mesi del 2024 vedono già 9 casi trattati dalla Polizia Postale di Catania.

“Rendere consapevoli i minori sui rischi del web è l’impegno quotidiano e costante della Polizia di Stato- ha dichiarato il Dirigente del COSC Marcello La Bella -ed il poliziotti ogni giorno si recano nelle scuole a questo scopo.”  Nel 2023 sono stati realizzati 210 incontri formativi e educativi presso gli Uffici scolastici delle province di Catania, Messina, Siracusa e Ragusa, incontrando oltre 28000 studenti, 2400 docenti e 2700 genitori.

 

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