Connect with us

Cronaca

Belpasso, intesa tra Regione Sicilia e Webuild per favorire investimenti e lavoro

Un accordo che interessa i cantieri per le infrastrutture ferroviarie e stradali che il gruppo imprenditoriale sta realizzando nell’Isola

Pubblicato

il

Un protocollo di intesa tra la Regione e Webuild Spa per promuovere gli investimenti, la formazione professionale e l’avviamento al lavoro in Sicilia, nell’ambito dei cantieri per le infrastrutture ferroviarie e stradali che il gruppo imprenditoriale sta realizzando nell’Isola. L’accordo è stato firmato questa mattina dal governatore Renato Schifani e dall’amministratore delegato Pietro Salini, in occasione della presentazione dell’iniziativa “Cantiere lavoro Italia” in Sicilia e della nuova fabbrica dei conci “Roboplant”, nella frazione di Piano tavola in territorio di Belpasso.  Presente anche il presidente di RFI Dario Lo Bosco, nonche  il sindaco di Belpasso Carlo Caputo, assessori e consiglieri comunali, e rappresentanti dell’associazione “Andiamo Avanti” Giovanni Finocchiaro e Moreno Pecorino.
«La collaborazione con il gruppo imprenditoriale, che ha importanti commesse per dotare la Sicilia di infrastrutture più moderne, assume oggi un carattere innovativo – ha sottolineato il presidente della Regione Renato Schifani – Valutiamo positivamente il progetto dell’impresa e insieme puntiamo a fare crescere, sul territorio, un’occupazione qualificata, finalizzata alla realizzazione delle opere che cambieranno il volto di questa regione. Molti siciliani e siciliane potranno acquisire competenze tecniche e specialistiche di ultima generazione per poi trovare lavoro nei cantieri gestiti da Webuild. La formazione realizzata in sinergia con il mondo produttivo, con un’attenzione alle esigenze reali delle imprese, è una priorità del governo regionale e l’intesa siglata questa mattina va decisamente in questa direzione: le opere pubbliche devono generare in loco anche know-how e professionalità di elevato livello che restino sempre spendibili sul mercato del lavoro».
«Dobbiamo pensare in grande per disegnare tutti insieme un nuovo futuro per il nostro Paese. E per farlo – ha dichiarato l’ad di Webuild Pietro Salini – dalla Sicilia e dalla Calabria lanciamo un programma di assunzione per 10.000 donne e uomini nel prossimo triennio, di cui l’88% nel Sud Italia. Siamo all’opera su 31 cantieri nel Paese, e vogliamo contribuire a scrivere, al fianco delle istituzioni, un futuro di competenze di qualità nel settore, in questa fase di grandi investimenti in infrastrutture, con benefici positivi sull’occupazione e sulla filiera. Lo faremo anche grazie ad un ambizioso programma di formazione specializzata e occupazione che parte dal Sud Italia e che abbiamo chiamato “Cantiere Lavoro Italia”. Sarà focalizzato su attrazione dei giovani talenti e di persone non occupate, formazione e crescita di profili oggi non disponibili sul mercato. Per dare un segnale forte al Paese e riportare l’attenzione al Sud, abbiamo contemporaneamente inaugurato vicino a Catania la prima fabbrica di conci automatizzata, a cui se ne aggiungerà una seconda ad Enna, per un investimento complessivo di 70 milioni di euro e 200 persone occupate. Perché occorre concentrare un impegno corale su progetti innovativi e sostenibili nel Sud, ricco di talenti e di voglia di fare».
L’intesa, della durata di tre anni, prevede una collaborazione per favorire lo sviluppo socio-economico del territorio e l’occupazione attraverso la creazione di specifici percorsi professionali, in sinergia con gli Istituti tecnici superiori e le Scuole edili. L’obiettivo è formare lavoratori idonei ad essere impiegati nella realizzazione delle opere affidate a Webuild, le tratte ferroviarie dell’asse Palermo-Catania-Messina e l’autostrada Catania-Ragusa. Webuild impiega oggi 1000 persone nell’Isola e prevede di utilizzarne fino a 7000 nei prossimi tre anni.
Le risorse umane, selezionate anche con il coordinamento dei centri per l’impiego, degli enti di formazione, delle agenzie per il lavoro e dei servizi sociali sul territorio, nel rispetto dei valori di legalità e trasparenza, saranno formate nell’ambito dei percorsi progettati da Webuid attraverso l’iniziativa “Cantiere lavoro Italia”. All’interno di questo programma, il gruppo imprenditoriale prevede di aprire a Belpasso, nel primo semestre 2024, un centro di addestramento dedicato alla formazione pratica e sul lavoro in materia in scavo meccanizzato con l’impiego di attrezzature all’avanguardia.

 

Nell’ambito dell’intesa, la Regione contribuirà a individuare le modalità più appropriate per favorire la selezione dei lavoratori e la loro qualificazione professionale e fornire un eventuale spazio, tra il patrimonio di cui dispone, per la formazione e l’orientamento al lavoro.

 

Il presidente Schifani nella mattinata ha preso parte anche all’inaugurazione dello stabilimento per la produzione dei conci, realizzato da Webuild nel territorio di Belpasso.

Cronaca

Catania, corse turistiche con taxi abusivi, sanzionati 4 finti tassisti

La Polstrada ha provveduto il ritiro della patente ai fini della sospensione per un periodo dai 4 ai 12 mesi e il sequestro dei mezzi ai fini della confisca

Pubblicato

il

Giro di vite della Polizia di Stato per contrastare il fenomeno dei tassisti abusivi che diventa sempre più frequente in concomitanza con la crescita dei flussi turistici in città.

Negli ultimi giorni, gli agenti del Compartimento Polizia Stradale di Catania hanno intensificato i servizi di controllo nei principali snodi turistici della città dove sono stati trovati autisti non autorizzati che, con le proprie autovetture private, hanno occupato le corsie riservate ai veri taxi per intercettare i viaggiatori, in gran parte stranieri, offrendo servizi di trasporto in modo del tutto abusivo e senza garanzie di sicurezza.

Il disorientamento iniziale dei turisti e i prezzi ritenuti più bassi costituiscono linfa vitale per coloro che svolgono la professione illegale di “finti tassisti” e cercano di accaparrarsi turisti fornendo corse fino alle strutture ricettive e giri turistici senza alcun riferimento alle tabelle tariffarie.  Per contrastare questa prassi la Polstrada ha rafforzato le attività di controllo nella zona della Stazione ferroviaria di Catania dove sono stati individuati diversi “falsi tassisti” che avrebbero tentato di convincere alcuni turisti a salire a bordo delle loro autovetture, assicurando prezzi appetibili.

I poliziotti hanno identificato 4 uomini sprovvisti di licenza, in violazione di tutte le prescrizioni previste dal Codice della Strada per la categoria professionale degli autisti.

In un caso, uno di loro aveva già convinto otto turisti lituani a compiere un percorso turistico verso l’Etna, mentre in un altro caso due stranieri avevano optato per la corsa abusiva rispetto a quella offerta legittimamente dagli autobus di linea.  Per i 4 autisti abusivi è scattata oltre una sanzione amministrativa pecuniaria, il ritiro della patente ai fini della sospensione per un periodo dai 4 ai 12 mesi e il sequestro dei mezzi ai fini della confisca.

Continua a leggere

Cronaca

Catania, annegato 20enne, avrebbe tentato di recuperare una palla caduta in mare

La tragedia nel pomeriggio di ieri. A recuperare il corpo senza vita una motovedetta della Guardia Costiera. Indagini in corso da parte della Polizia di Stato

Pubblicato

il

FOTO REPERTORIO

Tragedia nelle scorse ore a Catania dove una giornata di allegria si è trasformata in dramma. Un 20enne è morto annegato nel pomeriggio di ieri nelle acque antistanti Piazza Nettuno, nel capoluogo etneo, nei pressi del lungo mare di Ognina.  Si tratta di Simone Currò. A recuperare il corpo in acqua senza vita una motovedetta dalla Guardia Costiera.

Da una prima ricostruzione fatta dalle autorità competenti il giovane si sarebbe tuffato in mare per recuperare un pallone mentre giocava con un amico. Purtroppo per il giovane non c’è stato nulla da fare.

Infatti scattata la segnalazione per la presenza in acqua di un corpo la motovedetta giunta sul posto l’ha recuperato e condotto presso il porticciolo di Ognina per affidarlo ai sanitari del 118.  Successivamente, il corpo senza vita del 20enne, e su disposizione del magistrato di turno, è stato trasferito all’obitorio dell’ospedale Cannizzaro. La polizia di stato ha avviato le indagini del caso.

Continua a leggere

Trending