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In Primo Piano

Belpasso, tra i Comuni più virtuosi per spesa pubblica

5° su 390 comuni siciliani grazie a una gestione parsimoniosa, tasse più leggere e tutti i conti in ordine

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Il Comune di Belpasso si posiziona al 5° posto nella classifica dei Comuni siciliani con la più bassa spesa corrente pro capite. A comunicarlo è il Sindaco Carlo Caputo, commentando i dati pubblicati dal portale Efficientometro, basati sul Rapporto dell’Osservatorio Permanente sulle Amministrazioni Pubbliche.

Secondo le elaborazioni, Belpasso registra una spesa corrente annua pari a 476 euro per abitante, distinguendosi tra i 390 Comuni della Regione Siciliana. La spesa corrente comprende le uscite ordinarie sostenute dall’ente, tra cui stipendi, utenze, interessi sui mutui, consulenze, carburante, manutenzioni e manifestazioni.

“Si tratta di un dato estremamente significativo – dichiara il Sindaco Caputo – che conferma l’efficacia della nostra gestione. Spendere meno non significa offrire meno servizi, ma farlo in modo più razionale, evitando sprechi e salvaguardando le risorse pubbliche”.

Uno degli effetti concreti di questa gestione è il mantenimento dell’addizionale comunale IRPEF allo 0,60%, la più bassa in Sicilia. “Molti altri Comuni – prosegue Caputo – applicano un’aliquota allo 0,80%, 0,90% o persino all’1%. Noi abbiamo scelto di non gravare ulteriormente sui cittadini, pur garantendo i servizi essenziali”.

Anche la tassa sui rifiuti, fa sapere l’amministrazione, risulta tra le più contenute dell’intero territorio regionale, grazie a un attento controllo dei costi e a una gestione efficiente del servizio.

“Spesso si diffondono visioni allarmistiche sulle condizioni finanziarie degli enti locali – conclude il Sindaco – ma i numeri ci danno ragione. Questo risultato non è frutto del caso, ma di una politica amministrativa coerente e responsabile”.

Cronaca

Giarre, incidente sulla A29, scontro moto – auto, deceduti marito e moglie

A perdere la vita i due centauri ossia Serafina Cantarella, 57 anni e Giovanni Finocchiaro, 60 anni. Quest’ultimo era molto conosciuto in città, essendo medico ed ex assessore comunale

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FOTO SITO "LASICILIAWEB.IT"

Due persone Giovanni Finocchiaro, di 60 anni, e Serafina Cantarella, di 57 anni, marito e moglie, residenti a Giarre, che erano su una moto di grossa cilindrata sono morte in uno scontro con un’auto, una Audi, guidata da un uomo di 39 anni residente nella provincia di Palermo.

L’incidente è avvenuto lungo l’A29 “Diramazione per Birgi”, a Paceco, nel Trapanese. Il tratto interessato è stato chiuso al traffico per diverse ore. Il traffico è stato deviato sulla A29 in direzione di Trapani.

Sul posto sono intervenute le squadre Anas e le Forze dell’Ordine. Sono in corso gli accertamenti per chiarire la dinamica dell’incidente.

Cordoglio a Giarre per la morte della coppia. Giovanni Finocchiaro era un ortopedico e lavorava all’ospedale della cittadina etnea; impegnato in politica era stato anche assessore al comune.

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In Primo Piano

Biancavilla, “Insieme per la Vita”, progetto di volontariato a servizio del territorio

Iniziativa promossa dalla Lega Autisti Autotrasportatori Indipendenti Siciliani, in collaborazione con la base statunitense NAS Sigonella e la Parrocchia di Biancavilla, “N.S.G. Cristo Re”

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Si chiama “Insieme per la vita”, l’iniziativa promossa dalla Lega Autisti Autotrasportatori Indipendenti Siciliani, L.A.A.I.S., in collaborazione con la base statunitense NAS Sigonella e padre Francesco Alessandro Rubino, sacerdote molto impegnato  che ha avuto come oggetto la riqualificazione di una porzione del territorio, nello specifico il rifacimento della facciata della chiesa della parrocchia di Biancavilla, “N.S.G. Cristo Re”.

L’iniziativa si è concretizzata in un’azione che ha saputo mettere insieme, all’opera, diversi attori, diverse forze: oltre ai Militari della base statunitense, i volontari africani della Cooperativa “INTEGRA” di Mascalucia, a dimostrazione che INSIEME si può fare molto.
“Vogliamo dare un segnale forte a cittadini comuni, Istituzioni e politici, partendo dalla nostra categoria merceologica, quella degli Autisti e degli Autotrasportatori artigiani”, ha affermato la presidente della L.A.A.I.S., Tania Andreoli, “la nostra società ha necessità di un restyling che metta l’Uomo al centro, in una condivisione di intenti collegiale.”

Soddisfazione anche da padre Francesco Rubinol’iniziativa parte dall’avv. Tania Andreoli con la quale si è stabilita, fin dall’inizio, piena sintonia e collaborazione e ci auguriamo si prosegua nel tempo a servizio del territorio. E’ auspicabile che sia le realtà ecclesiali che istituzionali debbano camminare in sinergia a servizio dell’uomo nella sua interezza e questi fratelli non vanno abbandonati a se stessi ma vanno accompagnati e seguiti ” .

I volontari che oggi hanno lavorato insieme ai Marines della Base di Sigonella sono i Minori Stranieri Non Accompagnati,  MSNA, coloro che semplicisticamente i più definiscono “extracomunitari” e che invece vanno presi singolarmente, come persone in cerca di un futuro dignitoso, ragazzi, non ancora maggiorenni, che un sistema, più o meno trasparente, convoglia nel continente europeo, dove, nel migliore dei casi trovano qualcuno che si impegna per una reale integrazione.

I ragazzi stranieri che hanno collaborato nel progetto, come detto appartengono alla Cooperativa INTEGRA di Mascalucia. Il progettista che ha pianificato gli aspetti tecnici dell’intervento che ha messo insieme le diverse risorse umane per riqualificare la chiesa di Cristo Re è Maurizio Catania: “I nostri ragazzi hanno davvero il desiderio di integrarsi. Nella nostra comunità abbiamo tanti bravi ragazzi che non si sottraggono mai quando c’è da fare un’attività di volontariato. E’ una cosa bella lavorare insieme agli americani: uno dei nostri ragazzi ha coronato pure il Sogno Americano e ha sposato una marines americana. Oggi sono 5 egiziani al lavoro in questo progetto, ma da noi vengono da tante regioni, specie dell’Africa subsahariana e sono in tanti. Alcuni sono stati già avviati al mondo del lavoro, altri giocano a calcio e oggi non sono potuti venire perché avevano gli allenamenti: abbiamo 2 ragazzi fuoriclasse che giocano in categorie importanti…”

Anche Alberto Lunetta, responsabile della comunicazione della base NAS di Sigonella commenta con soddisfazione l’attività che oggi si è svolta a Biancavilla a servizio della chiesa:  “Un progetto di volontariato, non è la prima volta che accade. Oggi circa 20 marinai di diversi reparti della base si sono trasformati in imbianchini per spirito di  volontariato a beneficio della comunità, in un’azione in cui abbiamo sperimentato grande sinergia con l’Ass. degli autotrasportatori.”

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