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Cronaca

Catania, banda dell’escavatore in azione al “Centro Sicilia”, svuotato lo store “Apple”

Scattato l’allarme sul posto sono giunti i militari dell’Arma e anche il personale della Sezione Investigazioni Scientifiche (SIS) per i rilievi del caso

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Si apre col botto il 2025. Poco prima della mezzanotte e mezza, a Catania, è entrata in azione la banda dell’escavatore. Un commando composto da almeno sette elementi, che avrebbe agito con il volto travisato, ha saccheggiato il negozio “Apple” sito all’interno di “Centro Sicilia”.  Da quanto accertato dai carabinieri del comando provinciale la banda, utilizzando dei mezzi (probabilmente rubati qualche ora prima del colpo) hanno bloccato le strade di accesso mettendoli di traverso e dandogli fuoco (tra questi un furgone e anche un Tir).

In contemporanea con un escavatore i banditi sono “entrati” dentro l’esercizio commerciale portando via tutto e  caricando telefonini e vari dispositivi elettronici su un furgone. Messo a segno il colpo i ladri sono fuggiti facendo perdere le proprie tracce. Scattato l’allarme sul posto sono giunti i militari dell’Arma e anche il personale della Sezione Investigazioni Scientifiche (SIS) per i rilievi del caso.  In corso di quantificazione il valore del bottino. I carabinieri sono a lavoro alla ricerca di telecamere del sistema di video sorveglianza che abbiano “immortalato” elementi utili alle indagini .

Cronaca

Catania, ruba prato sintetico: denunciato 46enne

Gli agenti hanno analizzato le registrazioni delle telecamere di sicurezza del punto vendita riuscendo a identificare il responsabile

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Aveva sottratto un ingente quantitativo di prato artificiale, ma il suo piano è stato rapidamente sventato dalla Polizia di Stato. Protagonista della vicenda un uomo di 46 anni, residente a Catania, che aveva trafugato circa 100 metri quadrati di erba sintetica da un esercizio commerciale specializzato in via Vincenzo Giuffrida, per un valore complessivo di oltre 4 mila euro.

Il furto è stato scoperto dal proprietario del negozio, che ha prontamente sporto denuncia presso il Commissariato “Borgo-Ognina”. Ai poliziotti ha raccontato che la merce era regolarmente esposta per la vendita, ma che si era improvvisamente accorto della sua sparizione.

Le indagini sono partite immediatamente. Gli agenti hanno acquisito e analizzato le registrazioni delle telecamere di sicurezza del punto vendita, riuscendo a identificare il responsabile. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati a reati contro il patrimonio, è stato rintracciato e accompagnato negli uffici del commissariato.

Dopo l’identificazione e gli accertamenti di rito, è scattata per lui la denuncia per furto aggravato. Naturalmente, fino a una eventuale condanna definitiva, vale il principio della presunzione di innocenza.

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Cronaca

A18, incidente tra Giarre e Fiumefreddo, coinvolta una cisterna di gasolio, traffico a rilento

Il conducente del camion ha riportato lievi ferite ed è stato trasportato all’ospedale di Giarre dal personale del 118

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Incidente stradale sull’A18 tra Giarre e Fiumefreddo nella mattinata di oggi poco dopo le ore 10: coinvolta nel sinistro una cisterna di gasolio. A tal proposito sono intervenuti i pompieri del distaccamento di Riposto per mettere in sicurezza i mezzi. Nello scontro sono rimasti coinvolti un’autovettura e un mezzo pesante adibito al trasporto di gasolio.

I vigili del fuoco hanno provveduto a mettere in sicurezza i veicoli, evitando ulteriori rischi dovuti alla presenza del carburante.  Il conducente del camion ha riportato lievi ferite ed è stato trasportato all’ospedale di Giarre dal personale del 118.

L’autostrada è rimasta transitabile su una sola corsia, in attesa dell’arrivo di un’autogru privata e di un mezzo per il travaso del gasolio dalla cisterna incidentata. Sul posto anche la Polizia Stradale e i sanitari del 118 per i rilievi e l’assistenza.

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