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Cronaca

Catania, controlli in centro e zona stazione: sanzionati locali e automobilisti indisciplinati

Durante il servizio, i poliziotti hanno controllato alcune attività commerciali, bar, bistrot e ristoranti, in via Vasta e in via Etnea, e in tre di questi locali sono state rilevate alcune irregolarità a carattere amministrative. Identificate complessivamente 97 persone e controllate 37 veicoli

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Un controllo integrato del territorio è stato eseguito dalla Polizia di Stato, nei giorni scorsi, nel centro storico e nella zona della Stazione “Centrale” di Catania per verificare l’osservanza delle prescrizioni delle licenze e il possesso delle autorizzazioni amministrative da parte dei titolari di alcune attività commerciali, nonché per monitorare il rispetto delle norme del Codice della Strada, a tutela della sicurezza degli utenti della strada in alcuni snodi particolarmente trafficati e interessati dalla presenza di significativi flussi turistici.

L’intervento è stato coordinato dai poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza “Centrale” e ha visto impegnati tre equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine e una pattuglia del settore “Annona” della Polizia Locale.

Durante il servizio, i poliziotti hanno controllato alcune attività commerciali, bar, bistrot e ristoranti, in via Vasta e in via Etnea, e in tre di questi locali sono state rilevate alcune irregolarità a carattere amministrativo che hanno determinato la contestazione di sanzioni per poco più di 1.000 euro.

Nello specifico, in un ristorante gli agenti della Polizia Locale Reparto “Annona” hanno rilevato l’abusiva occupazione del suolo pubblico. Il titolare aveva pensato bene di posizionare tavoli e sedie, accompagnati da arredi esterni, occupando anche la parte di marciapiede che doveva rimanere libera per consentire il normale passaggio dei pedoni. Inoltre, è stata notata una tenda parasole installata senza alcuna autorizzazione. Per queste irregolarità, sono scattate le sanzioni pecuniarie previste dalla normativa vigente per un importo complessivo di 223 euro.

In un bistrot e in un bar della centralissima via Etnea, gli agenti della Polizia Locale hanno rilevato la presenza di pannelli pubblicitari “sandwich” che erano stati posizionati in modo del tutto abusivo, visto che non era stata pagata alcuna tassa per la loro esposizione, come invece prescritto dalla legge. Pertanto, i titolari delle due attività commerciali sono stati sanzionati ciascuno per 430 euro, per un importo totale di 860 euro.

Un altro aspetto dell’intervento dei poliziotti del Commissariato “Centrale” ha riguardato il monitoraggio delle condotte tenute alla guida da automobilisti e motociclisti, soprattutto in prossimità dei principali snodi del traffico stradale e dei luoghi con un’alta densità di pedoni.

In particolare, l’attenzione si è concentrata nella zona della stazione “Centrale”, affollata, a maggior ragione nei giorni del fine settimana, da passeggeri e turisti in transito, a piedi o a bordo di auto e pullman.

Nell’intera area sono stati predisposti diversi posti di controllo che hanno permesso di identificare complessivamente 97 persone e di controllare 37 veicoli, tra auto e moto.

Diverse le violazioni al Codice della Strada rilevate dai poliziotti che hanno elevato diverse contravvenzioni per un totale di 1.900 euro. Inoltre, è stato disposto un sequestro amministrativo per la mancata copertura assicurativa per la responsabilità civile di un veicolo.

 

Cronaca

Catania, arrestati tre giovani dai carabinieri, accusati di tortura

Avrebbero legato ad una sedia una persona, coinvolta forse nel traffico di stupefacenti, e percossa con un frustino ed a mani nude, costretta a subire la rasatura del capo e delle sopracciglia, allo scopo di punirla per un presunto ammanco di denaro riconducibile allo spaccio di droga

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Arrestati dai carabinieri della compagnia di Catania Fontanarossa tre uomini rispettivamente di 25, 36 e 22 anni, in quanto sono accusati, in concorso tra loro, di tortura. Le indagini sono iniziate nei primi giorni dello scorso mese di giugno, dopo aver ricevuto delle “attendibili informazioni riservate”.

L’attenzione dei militari si è concentrata nel quartiere Villaggio Sant’Agata, area urbana in cui da anni si volge spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare, grazie al sequestro dello smartphone in uso al 25enne, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per altro procedimento, sono state acquisite, “previa estrazione forense dei dati in modalità full file system”, registrazioni video di atti di violenza risalenti al 29 maggio 2025 e “recuperati altri frame rappresentativi del contesto della condotta delittuosa”.

Dalle indagini è emerso che i  tre indagati avrebbero preso parte, con diversi ruoli, ad una  brutale aggressione avvenuta all’interno di una stalla abusiva, in danno di una vittima, a sua volta coinvolta nel traffico di stupefacenti, che sarebbe stata legata a una sedia e poi  percossa con un frustino ed a  mani nude ed al contempo costretta a subire la rasatura del capo e delle sopracciglia, allo scopo di punirla per un presunto ammanco di denaro riconducibile allo spaccio di droga.

I tre giovani, “in forza della loro personalità e del concreto rischio di reiterazione di reati della medesima specie” sono stati arrestati e condotti presso la Casa Circondariale di Catania Piazza Lanza .

 

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Cronaca

Etna, soccorso escursionista nella zona di Acquarocca degli Zappini,

Un catanese di 37 anni ha perso l’orientamento in un’area boscata e impervia, senza riuscire a ritrovare la via del ritorno. Sul posto tecnici del Soccorso Alpino Speleologico Siciliano e Guardia di Finanza

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Intervento sull’Etna, nel pomeriggio di ieri, da parte dei tecnici del Soccorso Alpino Speleologico Siciliano chiamati a soccorre un escursionista nella zona di Acquarocca degli Zappini, in territorio di Zafferana Etnea. Un catanese di 37 anni ha perso l’orientamento in un’area boscata e impervia, senza riuscire a ritrovare la via del ritorno.

La Centrale Operativa del 118 ha attivato i tecnici del Soccorso Alpino, coadiuvati da una pattuglia della Guardia di Finanza, che lo hanno localizzato, raggiunto e accompagnato in sicurezza a valle fino a Piano del Vescovo, dove è stato affidato ai sanitari del 118 per i controlli di routine.

Il Soccorso Alpino “ricorda a tutti l’importanza di pianificare attentamente le proprie escursioni, informarsi sui percorsi e sulle condizioni, portare con sé l’equipaggiamento adeguato e comunicare sempre a qualcuno il proprio itinerario”.

 

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