Connect with us

Cronaca

Catania, ferito ad una gamba un 20enne ricoverato al Policlinico, indagini in corso

Il giovane è stato accompagnato in ospedale da una persona a bordo di un’auto che lo ha lasciato per poi andare via.

Pubblicato

il

Si torna a sparare a Catania, secondo indiscrezioni, nella zona del rione San Giovanni Galermo.  La notte scorsa un ventenne è rimasto ferito con un colpo di arma da fuoco a una gamba ed è stato portato la notte scorsa al pronto soccorso del Policlinico universitario a Catania, dove è stato sottoposto a intervento chirurgico al quadricipite e al femore.

Il giovane è stato accompagnato in ospedale da una persona a bordo di un’auto, che lo ha lasciato ed è andata via. A seguire l’autovettura su cui si trovava il giovane un altro veicolo. Anche quest’ultimo è andato via dalla zona non appena il 20enne è entrato dentro il pronto soccorso. La segnalazione alla sala operativa è arrivata alle 2:15 e al Policlinico si sono recati agenti delle Volanti della polizia per i primi accertamenti. Sulla sparatoria indagano per tentato omicidio gli agenti della Squadra Mobile di Catania, i quali sono in attesa di interrogare il ferito una volta che avranno ottenuto il parere favorevole dei medici del Policlinico.

Si cerca di capire se trattasi di un proiettile vagante oppure di un agguato in piena regolare magari “solo” un avvertimento. Intanto sarebbe stato individuato la persona che avrebbe accompagnato il ferito al Policlinico, la quale in queste ore è sentita dagli investigatori della Mobile cosi come parenti e amici del giovane ferito.

Cronaca

Maltempo, A18 allagata all’altezza svincolo Fiumefreddo in direzione Catania

Le abbondanti precipitazioni hanno di fatto reso impraticabile quel tratto di autostrada, sul posto la Polizia stradale

Pubblicato

il

foto Alessandro Cannavò da pagina Facebook "A18 e A20 le autostrade siciliane della Vergogna"

Il maltempo, come preannunciato dall’allerta arancione di ieri pomeriggio diramata dalla protezione civile regionale, imperversa sulla fascia ionica siciliana in particolare tra Messina e Catania. Le abbondanti precipitazioni hanno di fatto reso impraticabile la A18 in direzione di Catania tra lo svincolo di Fiumefreddo di Sicilia e quello di Acireale.

Strada allagata e molte auto sono rimaste impantanate; intervento dei vigili del fuoco per soccorrere gli automobilisti in difficoltà; sul posto la Polstrada.

Situazione critica nei comuni di Giarre, Riposto, Piedimonte Etneo, Sant’Alfio dove i sindaci hanno emesso le ordinanze di chiusura delle scuole. Strade trasformate in veri e propri fiumi in piena.

AGGIORNAMENTO ORE 14.30 

Dalla sala operativa dei vigili del fuoco di Catania si informa che sono in corso interventi da parte dei pompieri del comando provinciale per svuotare cantine e scantinati di edifici allagati cause le precipitazioni di oggi. Pompieri che stanno operando tra Giarre e Mascali.

Continua a leggere

Cronaca

Aci Catena, arrestato 43enne per minacce, lesioni personali e maltrattamenti

Per l’uomo sono stati i domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico e non può più avvicinarsi alla moglie, una 30enne, vittima da tempo di vessazioni e violenze psicologiche.

Pubblicato

il

L’ha riempita di calci e pugni anche davanti alle figlie di 2 e 7 anni. Il   gip del tribunale di Catania ha convalidato il provvedimento d’allontanamento da casa e l’emissione degli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico nei confronti di un 43enne di Aci Catena. L’uomo non può più avvicinarsi alla moglie, una 30enne, vittima da tempo di vessazioni, maltrattamenti e violenze psicologiche.

L’ultima violenza  nei confronti della moglie si è verificata lo scorso 30 settembre, quando morbosamente geloso l’energumeno avrebbe per l’ennesima volta picchiato pesantemente la donna con calci e pugni. La vittima dell’aggressione, approfittando di un momento di allontanamento del marito, ha prodotto un video sul suo profilo di un noto social network, così documentando le ferite riportate nell’aggressione.

Al ritorno a casa, il 43enne, dopo aver visto il video pubblicato dalla donna, ha ripreso a malmenarla con ancora più violenza ed irruenza davanti alle figlie.  La vittima è riuscita ad avvertire i carabinieri della Stazione di Aci Catena che, subito accorsi, hanno trovato il marito ancora in casa. Allertato il 118 i medici hanno prestato le prime cure del caso alla donna ed i militari hanno allontanato l’uomo dall’abitazione.

Una casa divenuta solo covo di sberle, calci, violenze e terrore non solo per la moglie ma anche per le due bambine costrette ad un clima invivibile da anni. A seguito delle dichiarazioni della donna è venuto fuori uno scenario aberrante: una gelosia malata. Un’ossessione che vedeva la donna vittima di suo marito che l’avrebbe privata di ogni iniziativa e libertà impedendole anche di vedere le proprie sorelle, di uscire da casa ed addirittura accompagnare le figlie a scuola, in particolare negli ultimi quattro anni. Quattro anni in cui quasi quotidianamente la donna sarebbe stata  vessata e picchiata.

Continua a leggere

Trending