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Cronaca

Catania, furti energia elettrica, denunciati i titolari di tre esercizi commerciali

In 13 anni, in una delle attività commerciali ispezionate, sarebbe stata prelevata abusivamente energia per un importo stimato intorno a 180 mila euro

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Per 13 anni la sua attività commerciale è stata direttamente allacciata alla rete elettrica, prelevando abusivamente energia per un importo stimato intorno a 180 mila.  È quanto accertato dalla Polizia di Stato in una salumeria-rosticceria nei pressi di piazza Lincoln, a Catania, in una delle tre attività commerciali controllate nel corso degli ultimi mesi dagli agenti del Commissariato di “Borgo Ognina” insieme agli operai dell’Enel, nell’ambito di servizi mirati a contrastare i furti di energia elettrica. Secondo quanto diffuso dalla Questura di Catania, oltre alla salumeria-rosticceria, anche un panificio di via Brancati e una pizzeria di via Filocomo si trovavano allacciate abusivamente alla rete elettrica, effettuando prelievi per circa 12 mila euro.

Le indagini svolti dai poliziotti hanno consentito di rilevare la manomissione dei contatori in modo da prelevare indebitamente energia con un lavoro curato nel dettaglio affinché, dall’esterno, non si potesse notare nulla. Secondo quanto ricostruito, tecnici specializzati riuscivano a far passare i fili elettrici nelle tracce scavate nei muri e ricoperte con il cemento, per poi essere pitturare per non destare sospetti.  A conclusione dell’attività di controllo e accertata l’entità concreta del furto, attraverso le verifiche dell’Enel, la Polizia di Stato ha provveduto a denunciare i titolari delle tre attività commerciali per il reato di furto aggravato di energia elettrica

ARS

Sicilia, ARS: si dimette la portavoce di Galvagno, indagata per corruzione l’assessore Amata

Al centro dell’indagine fondi pubblici per eventi culturali e presunti incarichi in cambio di finanziamenti

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L’assessore regionale allo Sport della Regione Siciliana, Elvira Amata, risulta indagata per corruzione per l’esercizio della funzione nell’ambito di un’inchiesta condotta dalla Procura di Palermo, la stessa in cui è coinvolto anche il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gaetano Galvagno.

I militari della Guardia di Finanza hanno notificato ad Amata un avviso di proroga delle indagini. La notizia è stata confermata dal suo legale, l’avvocato Sebastiano Campanella, che ha dichiarato: “Abbiamo ricevuto la richiesta nei mesi scorsi, che ora sarà stata accolta dal gip. In questa fase non abbiamo però ulteriori informazioni, né accesso ad atti dell’indagine. Non abbiamo ricevuto altre notifiche.”

L’inchiesta ruota attorno all’assegnazione di contributi per eventi culturali a fondazioni ed enti, che -secondo l’ipotesi accusatoria – sarebbero stati elargiti in cambio di incarichi e consulenze destinati allo staff del presidente Galvagno. Quest’ultimo è indagato per corruzione, insieme alla sua portavoce Sabrina De Capitani, che si è nel frattempo dimessa dall’incarico.

Coinvolti anche Caterina “Marcella” Cannariato, presidente della Fondazione Dragotto, Nuccio La Ferlita, imprenditore specializzato nell’organizzazione di eventi, e Marianna Amato, dipendente della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana. Le indagini sono tuttora in corso.

Intanto il presidente dell’ARS, Galvagno, che aveva fatto sapere di riferire in aula entro l’8 luglio per esporre le proprie ragioni, ha fatto sapere che anticiperà a domani, 1 luglio,  alle 14:00, mettendo da parte altri impegni istituzionali. 

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Cronaca

Belpasso, grave incidente:motociclista trasportato in elisoccorso

Impatto tra una Lancia Musa ed una Moto, ad avere la peggio il centauro, un 62enne di Nicolosi

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Grave incidente stradale  nel pomeriggio di oggi, intorno alle 17:30, lungo la circonvallazione di Belpasso, in via Giovanni Paolo II, nei pressi della rotonda che immette su via Scuole Medie.

Coinvolti una moto di grossa cilindrata (una Moto Guzzi 750) e una Lancia Musa, che secondo una prima ricostruzione procedevano nella stessa direzione di marcia quando, per cause ancora da accertare, sono entrati in collisione.

Ad avere la peggio è stato il motociclista, un uomo di 62 anni residente a Nicolosi, che ha perso il controllo del mezzo ed è caduto rovinosamente sull’asfalto, riportando gravi ferite.

Immediato l’intervento dei soccorsi.  Sul posto sono giunte due ambulanze del 118 e l’elisoccorso, atterrato nel parcheggio adiacente alle scuole medie. L’uomo è stato intubato e trasportato in codice rosso all’ospedale Cannizzaro di Catania, dove si trova in condizioni critiche.

I veicoli coinvolti sono stati posti sotto sequestro. Le indagini per chiarire l’esatta dinamica dell’incidente sono in corso a cura della Polizia Municipale di Belpasso, con il supporto dei Carabinieri della stazione locale, che si sono occupati della gestione del traffico.

La circonvallazione è rimasta temporaneamente chiusa al traffico, con deviazioni predisposte per agevolare le operazioni di soccorso e i rilievi delle forze dell’ordine.

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