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Cronaca

Catania, rissa tra pazienti al pronto soccorso, picchiata guardia giurata, un denunciato

Durante il tentativo di calmare gli animi, uno dei vigilantes è stato colpito da un 42enne che gli procurato un trauma all’orecchio sinistro e una prognosi di dieci giorni

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Dalle parole sono passati ai fatti in pochi istanti. Alcuni pazienti, in attesa di ricevere le cure in Ospedale, si sono azzuffati tra loro. Alla base della rissa ci sarebbe una vivace discussione tra chi avesse la priorità nel turno d’accesso al Pronto Soccorso per essere visitato dal personale sanitario.

Per riportare la calma è stato richiesto l’intervento degli agenti Polizia di Stato che, in pochi istanti, hanno raggiunto la sala d’attesa del Pronto Soccorso dell’Ospedale “Garibaldi Centro”.

I poliziotti sono intervenuti dopo la segnalazione giunta in Sala Operativa da parte di alcune guardie giurate in servizio nel presidio ospedaliero intervenute, poco prima, per tentare di placare gli animi.

Durante il tentativo di sedare la lite, una delle guardie giurate è stata colpita con uno schiaffo violento al volto da un uomo che ha procurato un trauma all’orecchio sinistro e una prognosi di dieci giorni, come refertato dai medici che hanno prestato le cure del caso.

Giunti sul posto, i poliziotti hanno riportato la situazione alla calma e hanno raccolto la querela della vittima del gesto violento. Gli agenti hanno individuato e identificato l’aggressore, un 42enne di Misterbianco, che è stato denunciato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

 

Cronaca

S.M. di Licodia, rapina in una villetta, vittima una coppia di 50 e 45 anni

Sulla vicenda sono in corso specifiche indagini condotte dai carabinieri della compagnia di Paternò,  i quali sono a lavoro per identificare gli autori del colpo

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Paura la notte scorsa per una coppia (lui 50enne lei di 45 anni) all’interno di una villetta sita nella “Zone Vigne” di Santa Maria di Licodia, per una rapina andata in porto.  Da quanto si apprende 5 soggetti col volto travisato e armati, forse di pistola, hanno fatto irruzione all’interno dell’abitazione. Non è chiaro se al momento dell’intrusione dei banditi la coppia fosse in casa oppure li avrebbe sorpresi nel momento in cui le vittime avrebbero fatto rientro nella loro abitazione.

Sulla vicenda sono in corso specifiche indagini condotte dai carabinieri della compagnia di Paternò,  i quali sono a lavoro per identificare gli autori del colpo. Coloro che hanno agito avrebbero dato la sensazione che sapevano come muoversi. Sulla vicenda gli investigatori mantengono il massimo riserbo. Il colpo è andato a segno. Ancora da quantificare il valore del bottino e cosa soprattutto i malviventi hanno portato via.  Sembra che il 50enne sia stato aggredito.

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Cronaca

Catania, scoperto arsenale dentro auto abbandonata: trovate droga, armi e munizioni

Rinvenute 600 grammi di marijuana, due pistole semiautomatiche, una con matricola abrasa mentre l’altra è risultata provento di furto, nonché 81 cartucce, un silenziatore e persino un giubbotto antiproiettile

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A Catania la Polizia di Stato ha scoperto un vero e proprio arsenale nascosto in un’auto abbandonata nel quartiere Librino. Il ritrovamento è avvenuto durante un servizio di controllo finalizzato a contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti con particolare attenzione alle zone in cui, nel passato, sono state condotte operazioni che hanno consentito il sequestro di droga.

I poliziotti hanno notato un’auto sospetta, parcheggiata in viale Castagnola ed in evidente stato di abbandono. Non appena si sono avvicinati, gli agenti hanno avvertito un forte odore di marjuana provenire dall’interno della vettura. Gli agenti hanno ritenuto necessario condurre in maniera approfondita tutti gli accertamenti del caso, cominciando ad ispezionare l’auto dall’esterno.

È in questa fase che, dal finestrino posteriore, hanno notato diversi involucri in plastica sparsi all’interno del veicolo e, cosa ancora più grave, si sono accorti della presenza di una pistola sotto al sedile del conducente.  L’arma è stata prontamente recuperata dai poliziotti che, a quel punto, hanno esteso la perlustrazione in ogni angolo dell’auto.

La verifica ha consentito di rinvenire un grosso sacco contenente marijuana, per un peso complessivo di circa 600 grammi, due pistole semiautomatiche, una con matricola abrasa mentre l’altra è risultata provento di furto, nonché 81 cartucce, un silenziatore e persino un giubbotto antiproiettile. L’attività investigativa condotta sul posto dai poliziotti ha consentito di risalire all’identità del proprietario: un uomo deceduto nel 2022.

Per tutti i necessari rilievi di natura specialistica, sono intervenuti sul posto gli agenti della Polizia Scientifica.

“Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro per essere successivamente analizzato da operatori esperti, soprattutto per gli aspetti connessi agli accertamenti di natura balistica, al fine di verificare un eventuale utilizzo delle armi ritrovate in precedenti episodi delittuosi e di ricavare elementi utili per le successive attività investigative” scrivono dalla Questura etnea.

 

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