In Italia, dall’inizio dell’epidemia, 27.980 persone hanno contratto il virus Covid-19(rispetto a ieri sono 3.233 in più). Di queste, sono decedute 2.158 (+349) e sono guarite 2.749 (+414). 1.851 persone sono in terapia intensiva (+179). Attualmente i soggetti positivi sono 23.073 (il conto sale a 27.980 se nel computo ci sono anche i morti e i guariti). In Sicilia il numero dei contagiati sono 213, 25 in più rispetto a ieri. Il bollettino è aggiornata alla ore 12 di oggi, comunicato dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale, secondo cui dall’inizio dei controlli, i tamponi validati dai laboratori regionali di riferimento sono 2.653. Sulle 213 persone contagiate, 95 sono ricoverate (20 in terapia intensiva), 108 in isolamento domiciliare, otto guarite e tre decedute. L’ultima nella tarda mattinata di oggi: si tratta di un uomo di 52 anni morto nel reparto di Rianimazione dell’Ospedale Cannizzaro di Catania, dove si trovava in terapia intensiva per insufficienza respiratoria. La vittima, affetta da altre patologie, era stata presa in carico venerdì al pre-triage infettivologico con febbre, tosse e difficoltà respiratorie, e sottoposta al tampone per Covid-19, risultato positivo. I contagi sono cosi distribuiti: Agrigento, 22; Caltanissetta, 4; Catania, 96; Enna, 5; Messina, 11; Palermo, 37; Ragusa, 4; Siracusa, 21; Trapani, 13.
Intanto a seguito della richiesta pervenuta ieri sera da parte della Regione Sicilia di limitare gli accessi sull’isola , la Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, ha firmato il Decreto che prevede la sospensione dei collegamenti e dei trasporti ordinari delle persone da e per la Sicilia. Regolare, invece, il trasporto merci. Nel decreto, si specifica che le persone possono viaggiare su navi adibite al trasporto merci esclusivamente per dimostrate ed improrogabili esigenze, previa autorizzazione del Presidente della Regione. E, ancora, sono consentiti gli spostamenti via mare per i passeggeri da Messina per Villa San Giovanni e Reggio Calabria e viceversa, per comprovate esigenze di lavoro, di salute o per situazioni di necessità. Il trasporto aereo delle persone, da e verso la Sicilia, è assicurato soltanto per improrogabili esigenze di connessione territoriale con la penisola, esclusivamente presso gli aeroporti di Palermo e Catania, mediante due voli A/R Roma-Catania e due voli A/R Roma-Palermo, uno meridiano e l’altro antimeridiano, con sospensione di tutti gli altri voli compresi quelli internazionali. Per i collegamenti ferroviari diurni è previsto il mantenimento dei collegamenti minimi essenziali mediante un treno giorno intercity Roma/Palermo e viceversa.1Sono soppressi, infine, i servizi automobilistici interregionali.