In corso sull’Etna l’ennesimo evento parossistico. In particolare l’attività stromboliana che si era registrata nel pomeriggio di oggi dal cratere di sud-est, è passata, poco dopo le 21.30, a fontana di lava. Sulla base del modello previsionale la nube eruttiva prodotta dall’attività in corso si sta disperdendo in direzione sud, in particolare su Nicolosi.
E’ ben alimentato il trabocco lavico che gli esperti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia avevano osservato qualche ora addietro, mentre il suo fronte ha raggiunto una quota di circa 2800 m s.l.m. Inoltre è stato possibile notare un ulteriore flusso che si propaga in direzione est e che intorno alle 21 aveva raggiunto l’alto orlo occidentale della valle del Bove. L’ampiezza media del tremore vulcanico ha mostrato ancora un trend in incremento, nell’intervallo dei valori alti.
Il centroide delle sorgenti del tremore vulcanico è localizzato nell’area del cratere di sud-est, ad una elevazione di circa 2900-3000 m s.l.m. L’attività infrasonica ha mostrato un’elevata frequenza di accadimento delle esplosioni; i transienti infrasonici, che risultano localizzati in corrispondenza del cratere di sud-est, hanno mostrato valori di ampiezza media, in leggero incremento. Le stazioni sommitali della rete clinometrica hanno registrato una modesta variazione legata all’attività di fontana di lava. Non si osservano variazioni significative nei dati GNSS.
L’attività dell’Etna con conseguente emissione nube eruttiva sta avendo delle ripercussioni sull’operatività dello scala aereo di Catania. Cosi la SAC, la società che gestisce l’aeroporto “Fontanarossa”, ha disposto la chiusura di un settore dello spazio aereo fino alle ore 9 di domani. E’ consentito l’arrivo di 3 aeromobili ogni ora, cosa che inevitabilmente porterà consistenti ritardi nei voli sia in partenza che in arrivo. I passeggeri possono verificare lo stato del proprio volo con le compagnie aeree. Informazioni sull’operatività generale dell’aeroporto sono disponibili sul sito ufficiale dello scalo, www.aeroporto.catania.it e sui profili Facebook e Twitter dell’aeroporto.
AGGIORNAMENTO ORE 00.24
La società di gestione dell’aeroporto di Catania comunica che, a causa dell’attività eruttiva dell’Etna ancora in atto e della direzione dei venti, il settore dello spazio aereo che interessa le operazioni di decollo e atterraggio dell’aeroporto risulta essere contaminato da cenere vulcanica, motivo per cui lo stesso, a meno di evoluzioni dell’attività eruttiva del vulcano nel corso della notte, rimarrà inibito alle operazioni di decollo e atterraggio fino alle ore 9 del 13 giugno 2021.
Per info sui voli dirottati o cancellati si prega di rivolgersi alle compagnie aeree o verificare la situazione in tempo reale sul sito dell’Aeroporto www.aeroporto.catania.it.