Connect with us

Cronaca

In manette un 43enne di Catania: era in possesso di materiale pedopornografico

Le indagini, condotte dalla polizia postale, sono partite a seguito di una segnalazione di una Ong statunitense

Pubblicato

il

Arrestato dagli agenti della Polizia postale di Catania un uomo di 43 anni, residente nel capoluogo etneo, accusato di divulgazione di materiale pedopornografico. Nei dispositivi digitali dell’uomo sono stati rinvenuti migliaia di file di pornografia minorile. Infatti,su delega della Procura Distrettuale etnea, la Polizia ha eseguito una perquisizione nel domicilio dell’indagato. In particolare l’’indagine del Compartimento Polizia Postale è partita da una segnalazione della organizzazione non governativa statunitense National Centre for Missing Exploited Children (NCMEC) al Centro Nazionale di Contrasto della Pedopornografia On-line (CNCPO) del Servizio Polizia Postale di Roma che ha prontamente trasmesso la nota, per gli approfondimenti investigativi, alla polizia di Catania. La segnalazione parlava di un presunto italiano che su un blog straniero aveva pubblicato diverse immagini di pornografia minorile. Le indagini informatiche hanno consentito di identificare il soggetto, un disoccupato residente a Catania, nei confronti del quale la Procura ha emesso un immediato decreto di perquisizione in cui sono stati sequestrati una ingente quantità di dispositivi (hard disk, tablet, dvd). Nel corso della perquisizione informatica è emersa la detenzione di migliaia di file (video e immagini) di pornografia minorile, anche con vittime in età infantile. Gli agenti hanno proceduto all’arresto del soggetto in flagranza di reato. Il pubblico ministero ha chiesto ed ottenuto la convalida del provvedimento dal GIP del Tribunale di Catania, che ha disposto la detenzione domiciliare. Il materiale sequestrato sarà sottoposto ad approfondite analisi da parte degli esperti della Polizia Postale per chiarire le modalità di acquisizione e tentare l’identificazione delle vittime.

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

S.M. di Licodia, chiusa per 7 giorni sala giochi frequentata da pregiudicati

A portare avanti le indagini i Carabinieri della locale stazione

Pubblicato

il

Nell’ambito dell’intensificarsi delle attività di controllo del territorio, come disposto dal Comando Provinciale Carabinieri di Catania, al fine di aumentare la sicurezza, reale e percepita, da parte dei cittadini, i Carabinieri della Stazione di Santa Maria di Licodia hanno notificato oggi al gestore di un esercizio pubblico dedito ad attività d’intrattenimento, ubicata in una centralissima via del paese, un provvedimento di sospensione di 7 giorni poiché il locale era frequentato da pregiudicati.
I militari dell’Arma, infatti, attraverso la profonda conoscenza del tessuto sociale e criminale del territorio e nel proseguo dei mirati controlli agli esercizi pubblici attivi in quel Comune, così come già fatto nel mese di marzo, quando hanno notificato un medesimo provvedimento di sospensione ad un bar del centro, si sono accorti che anche quell’attività commerciale era divenuta anche uno luogo di intrattenimento e incontro per diversi pregiudicati del posto.
Al fine di monitorare e documentare la situazione, i Carabinieri hanno perciò predisposto, nel corso degli ultimi mesi, molteplici controlli presso il locale, soprattutto in arco serale, rilevando appunto la costante presenza di soggetti che avevano avuto problemi con la Giustizia.
In particolare, all’interno dell’esercizio e nelle sue immediate vicinanze, è stata registrata la presenza di individui con a carico anche gravi vicende giudiziarie, come associazione per delinquere di tipo mafioso, omicidio stradale, minaccia, violenza sessuale, danneggiamento, evasione, spaccio e rissa.
Per tale motivo, i Carabinieri hanno chiesto e ottenuto, da parte della competente Autorità amministrativa, il provvedimento di sospensione e chiusura per 7 giorni della sala giochi.

Continua a leggere

Cronaca

Belpasso, incidente stradale sulla provinciale 15, due i feriti

A scontrarsi all’altezza di una curva una Renault Scenic e Alfa Romeo 14

Pubblicato

il

E’ di due feriti il bilancio di un incidente stradale registratosi, ieri sera intorno alle 19.30, all’altezza di una curva  lungo la strada provinciale 15 in contrada Agnelleria in territorio di Belpasso. Due i mezzi coinvolti: Alfa Romeo 147 e una Renault Scenic. Il sinistro piuttosto violento si è verificato a ridosso di una curva. Scattato l’allarme sul posto è giunta la squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Paternò che hanno messo in sicurezza i mezzi e aiutato le persone rimaste dentro i mezzi. Presenti anche diverse ambulanze del 118 che hanno trasportato i feriti, dopo le prime cure del caso, nei vari ospedali della zona. Non si conoscono le loro condizioni.  Per i rilievi i carabinieri della compagnia di Paternò che hanno regolato anche il traffico veicolare, rimasto bloccato sulla provinciale fino a tarda notte. Sul posto una ditta specializzata che ha provveduto a ripulire la strada di olii e detriti.

Continua a leggere

Trending