Connect with us

Cronaca

Strade etnee insicure, incidenti a Catania, Paternò e Belpasso

In corso l’esatta ricostruzione della dinamica di tre sinistri avvenuti nelle ultime ore

Pubblicato

il

Tre diversi incidenti stradali si sono registrati nelle ultime sulle strade di Paternò, Belpasso e Catania. Il primo a Paternà la notte scorsa in Piazza della Concordia anche se non c’è la certezza di essere dinanzi ad un sinistro. Infatti ne carabinieri, polizia municipale e vigili del fuoco hanno ricevuto richieste di intervento relativamente ad un incidente.

Eppure qualcosa sarà successo e che ha visto il coinvolgimento di un mezzo a 4 o 2 ruote.  Chi transita lungo via Santa Caterina la strada che costeggia Piazza della Concordia nota una insegna pubblicitaria piegata su se’ stessa parzialmente staccata dalla base. Pezzi di carrozzeria di un mezzo nonché tracce di un incendio nei pressi di un albero. I residenti parlano di uno strano trambusto in nottata. Quindi è probabile che colui o coloro che sarebbero rimasti coinvolti nell’incidente sarebbero andati via senza avvisare nessuno.

Altro incidente nella tarda mattina in territorio di Belpasso.  E’ di due feriti non gravi il bilancio di un sinistro registratosi sulla SP160, la Ragalna -Nicolosi. Un’auto all’altezza di una rotatoria, per cause in corso di accertamento, è capottata. Sul posto carabinieri e personale medico del 118.

Terzo  incidente a Catania intorno alle 15.30 lungo la rotatoria di via Felice Fontana non lontano dall’ospedale Garibaldi-Nesima. Il conducente di un Ford, ha perso il controllo del mezzo e l’auto si è adagiata su una fiancata. Sul posto personale medico del 118 che medicato l’uomo sul posto, vigili urbani e pompieri del distaccamento Catania-Nord che hanno messo in sicurezza il mezzo

Cronaca

Adrano, denunciati 5 minori che avevano depredato e danneggiato alcune abitazioni

Gli agenti del locale commissariato li hanno sorpresi mentre stavano cercando di mettere a segno il quarto colpo in pochi giorni nella stessa zona quella di piazza Sant’Agostino

Pubblicato

il

Ad Adrano cinque minori di età compresa tra i 14 e i 16 anni che nei giorni scorsi hanno preso di mira alcune abitazioni del centro adranita per danneggiarle e depredarle sono stati identificati e denunciati dalla polizia di stato del locale commissariato. Gli agenti li hanno sorpresi mentre stavano cercando di mettere a segno il quarto colpo in pochissimi giorni nella stessa zona, quella di piazza Sant’Agostino, alle spalle dell’ex ospedale cittadino.

I cinque minorenni stavano forzando la porta d’ingresso di una casa con un leverino metallico di cantiere di circa 55 centimetri, quando un cittadino ha contattato la sala operativa del locale commissariato. Alla vista degli agenti, gli adolescenti hanno provato a fuggire. I poliziotti hanno immediatamente fermato uno di loro, un 15enne che aveva il volto travisato da una maschera in lattice. Gli altri hanno cercato di fare frettolosamente ritorno nelle rispettive abitazioni, dove ad attenderli c’erano gli agenti.

Da quanto accertato dalle forze dell’ordine  il gruppetto di ragazzini, pochi giorni prima aveva preso di mira altre tre abitazioni della stessa zona sfruttando il periodo di festa e la momentanea assenza degli inquilini. Nelle tre case visitate sono state trovate porte e finestre danneggiate. Tutti sono stati denunciati per tentato furto aggravato in concorso e riaffidati ai genitori.

 

Continua a leggere

Cronaca

Catania, arrestato 43enne trovato in possesso di materiale pedopornografico

Centinaia sarebbero state le immagini ed i video di pornografia minorile, con vittime in età infantile, rinvenuti nel corso della perquisizione informatica

Pubblicato

il

A Catania il Centro Operativo Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale, a seguito di una perquisizione delegata dalla Procura Distrettuale della Repubblica etnea, ha arrestato in flagranza un uomo di anni 43, residente nel centro etneo, imprenditore, trovato in possesso di ingente materiale pedopornografico.

L’indagine trae origine da indagini svolte dal C.O.S.C. di Catania, ed in particolare da monitoraggi della rete finalizzati al contrasto della pornografia minorile.  Centinaia sarebbero state le immagini ed i video di pornografia minorile, con vittime in età infantile, rinvenuti nel corso della perquisizione informatica.

Il materiale informatico sequestrato è oggetto di ulteriore ed approfondita analisi investigativa. Il GIP del Tribunale di Catania ha convalidato l’arresto disponendo gli arresti domiciliari.

 

Continua a leggere

Trending