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Cronaca

Paternò, incendio abitazione nella serata di oggi in via Bolzano, sul posto i pompieri

I vigili del fuoco sono intervenuti poco dopo le 21.30 in una via del centro cittadino, una donna a scopo precauzionale condotta in ospedale

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foto "Etnanews24"

Panico questa sera a Paternò per una famiglia residente in un’abitazione di Via Bolzano, una delle traverse che congiunge via Fallica con Via Canonico Renna. Poco dopo le 21.30 si è sviluppato al primo piano dell’immobile un incendio che in pochi minuti ha interessato tutte le stanze del primo livello. Gli occupanti hanno subito abbandonato l’edificio allertando nel contempo la centrale operativa dei vigili del fuoco del comando provinciale.

Sul posto le squadre dei distaccamenti Paternò e “Catania Nord” nonchè un ‘autobotte proveniente dalla centrale di via Cesare Beccaria; presenti anche i soccorritori della Misericordia di Santa Maria di Licodia in servizio di Eccedenza e i carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Paternò. Da quanto si apprende al momento non si registrono feriti a causa del rogo. A seguito dell’intenso calore sarebbero cadute le pignatte dal tetto; dentro l’appartamento sono presenti anche due bombole di gas che sono state coperte parzialmente dal solaio in parte collassato. I soccorritori si sono presi cura di due anziani che abitano in una casa confinante con quella andata in fumo, colti da panico. Mentre una ragazza che si trovava dentro la casa a scopo precauzionale è stata condotta per accertamenti all’ospedale. In corso di accertamente le cause che hanno provocato il rogo: probabile il cattivo funzionamento della canna fumaria.

Cronaca

Incidente sulla Catania-Siracusa, galleria Demetrio, ferito conducente Tir e traffico in tilt

Il mezzo pesante è finito dentro l’uscita di emergenza della galleria, incastrandosi e mettendosi di traverso rispetto alla strada; il conducente è stato trasportato in codice rosso all’ospedale San Marco di Catania

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Incidente stradale nel pomeriggio intorno alle 16.30 all’interno della galleria San Demetrio, lungo la Catania-Siracusa, in direzione Catania.

Sul posto i vigili del fuoco del distaccamento di Lentini, intervenuti per soccorrere il conducente di un mezzo pesante finito dentro l’uscita di emergenza della galleria, incastrandosi e mettendosi di traverso rispetto alla strada; il conducente è stato subito soccorso e affidato al personale medico del 118 il quale l’hanno trasportato in codice rosso all’ospedale San Marco di Catania.

Il tratto autostradale è stato chiuso al traffico. Sul posto anche personale della Polstrada di Lentini. A seguito del sinistro  il traffico è rimasto bloccato, il mezzo pesante occupa la corsia di sorpasso e di marcia per cui l’Anas ha proceduto alla chiusura con uscita obbligatoria allo svincolo di Lentini.

“Si sconsiglia al momento di mettersi in viaggio da Siracusa in direzione Catania o, in alternativa, di percorrere la vecchia strada SS 114” dicono dalla Polstrada. Dopo le operazioni di messa in sicurezza del mezzo pesante la  stradale sta facendo defluire la coda di automobili che si era creata all’interno della galleria.

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Cronaca

Catania, morto lo storico esponente del MSI, Francesco Condorelli Caff

Non seguì Gianfranco Fini nella “Svolta di Fiuggi” e fu il primo consigliere comunale d’Italia del Movimento sociale fiamma tricolore guidato da Pino Rauti. È stato candidato alla presidenza della provincia e a sindaco di Catania, oltre che di Mascalucia

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FOTO ANSA

E’ morto nella giornata di oggi lo storico esponente del Movimento sociale italiano Francesco Condorelli Caff, aveva 86 anni. Un grande professionista del foro di Catania ha lavorato  fino a poche ore dal malessere che lo ha colpito, sostenendo le ragioni del diritto al fianco dei propri clienti in tribunale.

Nel dicembre 2022 aveva ricevuto il riconoscimento, dall’ordine degli avvocati, per i 50 anni di professione. Impegnato senza tregua nel settore civile, penale e nel patrocinio all’interno dei tribunali ecclesiastici. Era un esponente storico del Msi, non seguì Gianfranco Fini nella “Svolta di Fiuggi”, e fu il primo consigliere comunale d’Italia del Movimento sociale fiamma tricolore guidato da Pino Rauti.

È stato candidato alla presidenza della provincia e a sindaco di Catania, oltre che di Mascalucia, la città che ha amato e difeso con storiche battaglie in consiglio comunale. Era un amante della pittura nel tempo libero, dello sport, ha fondato lo Sci club Monte Fusaro e dei vigneti, che ha coltivato in prima persona fino agli ultimi giorni.

Rimasto orfano ad appena 3 anni, il padre era colonnello dell’esercito, ha vissuto con la madre e le sorelle a Mascalucia e frequentato la scuola militare Nunziatella di Napoli. Tre suoi figli, Nunzio, Nicola e Mimmi hanno seguito le sue orme professionali, mentre il primogenito Antonio è giornalista. E oggi lo ricordano così: “un padre sempre presente, infaticabile e capace di educare alle responsabilità con un amore puro”.

 

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