A Paternò il territorio è stato studiato, riconosciuto, raccontato. Ma a mancare è stata finora una visione collettiva, capace di trasformare questa conoscenza in un progetto concreto.
Ogni territorio è un “palinsesto“, fatto di memoria e relazioni, dove il passato resta visibile e sempre pronto a guidare il futuro.
La vera sfida non sta nell’aggiungere servizi ovunque sia possibile, ma nel comprendere dove collocarli e per quale motivo. Fondamentale dunque individuare le aree idonee ad accogliere poli commerciali, centri sportivi e spazi di aggregazione culturale, analizzandone attentamente l’accessibilità e i collegamenti attraverso le reti di mobilità.
Proprio da questi luoghi può prendere avvio un processo di rifunzionalizzazione urbana capace di ricucire il tessuto tra centro, periferie e paesaggio.