Connect with us

Cronaca

Paternò, “no ad ogni forma di violenza”, ieri sera fiaccolata in città

Circa 350 persone hanno preso parte ad una iniziativa, nata a seguito delle molestie perpetrate da un 20ene tunisino irregolare nei confronti di alcune ragazze minorenni e con l’uomo che ha rischiato il linciaggio da parte di alcuni “cittadini” inferociti, salvato poi dai carabinieri

Pubblicato

il

Una fiaccolata per “dire no” ad ogni forma di violenza. Cosi ieri sera circa 350 persone hanno preso parte a Paternò ad una iniziativa, promossa dalla “società civile paternese”, nata a seguito degli ultimi fatti di violenza avvenuti in città dove, venerdì scorso, un 20enne tunisino irregolare ha molestato delle minorenni e con l’uomo che ha rischiato il linciaggio da parte di alcuni “cittadini” inferociti, salvato poi dai carabinieri.

Il fermo del tunisino, accusato di violenza sessuale, operato dai carabinieri, è stato convalidato nelle scorse ore dal GIP del Tribunale di Catania. Indagini comunque ancora “aperte” dato che gli investigatori sono a lavoro per ricostruire, nel dettaglio, l’intera vicenda.

Così ieri sera associazioni non profit del territorio, semplici cittadini, istituzioni locali con in testa il sindaco Nino Naso, consiglieri comunali, esponenti del clero locale tra i quali padre Salvatore Alì, Vicario foraneo del XII Vicariato Paternò- Ragalna, hanno partecipato al corteo partendo da piazza Regina Margherita, percorrendo via Vittorio Emanuele e concludendosi in Piazza Indipendenza, luogo di una breve e intensa riflessione.

“Come comunità di Paternò, esprimiamo una grande preoccupazione ed indignazione per gli episodi di violenza accaduti nella nostra Città- avevano spiegato in una nota stampa gli organizzatori della fiaccolata- Rivolgiamo la nostra vicinanza alle vittime coinvolte e alle loro famiglie e ringraziamo la Compagnia dei Carabinieri di Paternò per il suo lavoro.

Chiediamo con forza a tutte le istituzioni pubbliche della nostra città, a tutti i livelli, la convocazione di tavoli tecnici e di confronto, al fine di trovare con urgenza soluzioni che possano assicurare alla nostra città un maggiore controllo del territorio ed interventi idonei a migliorare la vivibilità della nostra città.

Condanniamo, altresì, ogni tentativo di giustizia “fai da te” contrario ai principi di uno Stato liberale e di diritto come il nostro.  Un appello ai cittadini e alle istituzioni a garantire una città vivibile, aperta e viva”.

Prima che il corteo si sciogliesse sono state liberate in cielo le lanterne cinesi accese dai migrati di Ciappe Bianche assieme a cittadini paternesi. Una “luce per un mondo migliore, tutti insieme senza distinzione di nazionalità” dicono i promotori di quest’ultima iniziativa.

 

Cronaca

Catania, tre incidenti stradali, complessivamente 8 feriti, nessuno sarebbe in gravi condizioni

Incidenti ad Aci Sant’Antonio con due feriti a seguito di uno scontro moto -auto, a Belpasso sulla SP 4/II con un ciclista urtato da un’autovettura, e sulla SS 121 nei pressi di Piano Tavola, una vettura contro guard-rail con cinque feriti

Pubblicato

il

Scontro auto moto ad Aci Sant'Antonio

Ancora incidenti stradali sulle strade del catanese. Nelle ultime ore si sono registrati ben tre sinistri, provocando complessivamente 8 feriti.

Scendendo nel dettaglio questa mattina ad Aci Sant’Antonio, poco dopo le 08.30, si è verificato, per cause in corso di accertamento uno scontro all’incrocio tra via Monterosso e Via Cristaudo. Ad impattare una moto di grossa cilindrata una Suzuki “bandit” con alla guida un uomo di 28 anni di Aci Bonaccorsi e una Toyota Yaris condotta da una donna di 31 anni di Acireale.

Ad avere la peggio il centauro che è caduto rovinosamente sull’asfalto. Scattati i soccorsi sul posto è arrivato personale medico del 118 che ha trasportato il ferito al nosocomio di Acireale per tutti gli accertamenti le cure del caso. L’uomo avrebbe riportato alcuni traumi. Non sarebbe in pericolo di vita. Anche la conducente dell’autovettura è rimasta leggermente ferita ed è stata controllata dai medici.

Sul posto per effettuare i rilievi gli agenti della polizia municipale di Aci Sant’Antonio. Il traffico veicolare nella zona dell’incidente ha subito dei rallentamenti. Sul posto per ripristinare le condizioni di sicurezza personale di una ditta specializzata che ha bonificato la sede stradale da olii e detriti.

Altro incidente questa mattina sulla SP 4/II dove un ciclista amatoriale di 48 anni di Biancavilla è rimasto ferito ad un arto superiore. Da una prima ricostruzione sembra che il ciclista sia stato “toccato” dallo specchietto di un’autovettura che transitava sulla corsia opposta di marcia. Il ciclista avrebbe riportato una contusione alla mano. Condotto in un ospedale della zona ne avrà per 10 giorni. Sul fatto indagano i carabinieri della compagnia di Paternò. Da quanto si apprende il conducente dell’autovettura non si sarebbe fermato per prestare aiuto al ciclista.

Altro sinistro la notte scorsa intorno alle ore 2 lungo la SS 121, in direzione Paternò, nei pressi dello svincolo per Piano Tavola in territorio di Belpasso. Il conducente di una utilitaria, per cause in corso di verifica, ha perso il controllo del mezzo andando a sbattere contro il guard-rail.

A seguito dell’impatto l’auto si è messa di traverso. Sul posto i carabinieri della stazione di Motta Sant’Anastasia e quella della radiomobile della compagnia di Paternò. Presente anche personale medico del 118 che ha soccorso e trasferito negli ospedali della zona i feriti. Ossia i 5 occupanti dell’autovettura. Non avrebbero riportato ferite rilevanti. Il traffico sulla SS121 è andato a rilento per qualche ora.

 

 

Continua a leggere

Cronaca

Catania, sospesa attività di un ristorante, all’esterno si è verificata una rissa

E’ stata disposta la sospensione delle autorizzazioni e la chiusura del locale per 15 giorni

Pubblicato

il

La Polizia di Stato ha sospeso temporaneamente l’attività di un ristorante di via Garibaldi per comprovate esigenze di ordine e sicurezza pubblica.

Il provvedimento di sospensione ha la durata di 15 giorni ed è stato emesso dal Questore di Catania, secondo le prerogative previste dall’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.   A notificarlo al gestore sono stati i poliziotti del Commissariato di pubblica sicurezza “Centrale”.

In particolare, alcune settimane fa fuori dal ristorante si è verificata una violenta rissa, scaturita per futili motivi, nel corso della quale sedie, sgabelli e tavoli sono stati usati come armi improprie.

I partecipanti alla rissa hanno messo a rischio l’incolumità dei clienti all’interno e all’esterno del locale, nonché quella delle altre persone che in quel momento si trovavano a passare.

Nei giorni seguenti, dalla disamina delle immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza, gli agenti della Squadra Mobile sono stati in grado di ricostruire l’intera vicenda.

Pertanto, sulla base di quanto rilevato, ultimata l’attività istruttoria portata avanti dalla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Catania, è stata disposta la sospensione delle autorizzazioni e la chiusura del locale per 15 giorni, secondo quanto previsto dall’art.100 del TULPS, che consente al Questore la momentanea chiusura di un esercizio pubblico per garantire l’ordine e la sicurezza dei cittadini, come pure per assicurare le legittime aspirazioni a vivere in una comunità sicura.

 

Continua a leggere

Trending