Connect with us

Cronaca

S.G.La Punta, tentato furto con spaccata, un arresto e denaro recuperato

Ad agire tre soggetti uncappucciati, i quali all’arrivo dei militari, erano pronti a rubare il denaro della cassa continua di un rifornimento

Pubblicato

il

Militari dell’Arma della compagnia di Gravina di Catania hanno sventato la notte scorsa, a seguito di una segnalazione fatta alla centrale operativa delle forze dell’ordine da alcuni cittadini,  un furto con spaccata ai danni di un distributore di carburanti che si trova a San Giovanni La Punta.  I carabinieri, oltre a impedire che il colpo andasse in porto, hanno arrestato  uno dei tre banditi che hanno tentato il furto.

I malviventi hanno agito incappucciati e stavano per impadronirsi del denaro di una cassa continua che avevano forzato, dopo aver sfondato una vetrina con un’Alfa Romeo ‘Giulietta’ di colore rosso. Recuperato il denaro, 62.860 euro, che è stato riconsegnato al legittimo proprietario. Uno degli autori della spaccata, un 19enne, è stato bloccato al termine di una colluttazione. Al loro arrivo, nei pressi della stazione di servizio, i carabinieri hanno trovato banconote di vario taglio disseminate nel pavimento dell’ufficio (molte macchiate dall’inchiostro indelebile contenuto nella cassa continua) assieme ai resti di vetro e lamiera caduti a causa della “spaccata”effettuata con la Giulietta.

I due complici dell’arrestato sono riusciti a fuggire e sono attivamente ricercati. Nell’auto usata dai malviventi, ritrovata, con il motore ancora acceso, i militari hanno recuperato le banconote, in parte occultate in uno zainetto e in parte sparse sui sedili, oltre ad una motosega e altri arnesi da scasso.  Gli accertamenti sull’autovettura hanno permesso di risalire al proprietario, che ne aveva denunciato il furto lo scorso 7 aprile; mezzo che gli verrà riconsegnato dopo gli esami necessari a risalire agli altri componenti della banda. Il 19enne arrestato deve rispondere di furto aggravato in concorso, ricettazione in concorso, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. L’autorità giudiziaria, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto per il giovane gli arresti domiciliari.

Cronaca

Aci Castello, tentano furto al Palacannizzaro: arrestati due catanesi

Colti in flagrante dai Carabinieri mentre cercavano di portare via materiale elettrico. I due sono pregiudicati catanesi

Pubblicato

il

Un blitz dei Carabinieri della Stazione di Aci Castello ha portato all’arresto di due uomini di 34 e 37 anni, entrambi catanesi e già noti alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio. I due sono accusati di furto aggravato in concorso, dopo essere stati sorpresi mentre tentavano di rubare materiale elettrico all’interno del “Palacannizzaro” di via Napoli.

L’intervento è scattato grazie alla segnalazione di un automobilista che, nella mattinata, ha notato movimenti sospetti nei pressi della struttura. Immediata la risposta dei militari, che hanno intercettato i due in flagranza di reato: stavano uscendo dall’edificio con diversi quadri elettrici, pronti per essere caricati. Alla vista della pattuglia, i malviventi hanno abbandonato la refurtiva e tentato la fuga a piedi. Uno dei due è stato bloccato immediatamente, mentre il complice ha provato a nascondersi in un magazzino adiacente. Dopo aver richiesto rinforzi, i Carabinieri hanno cinturato l’area e rintracciato anche il secondo uomo.

La refurtiva è stata restituita al responsabile dell’Ufficio Edilizia della Città Metropolitana di Catania. Gli arrestati, in attesa degli sviluppi giudiziari, sono stati messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato l’arresto. Resta valido, come previsto dalla legge, il principio di presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.

Continua a leggere

Cronaca

Catania, riscontrate irregolarità in una discoteca, sospesa attività per 10 giorni

Durante gli accertamenti di natura amministrativa i poliziotti hanno rilevato alcune criticità in materia di sicurezza. Inoltre il locale non sarebbe risultato in regola con le disposizioni relative all’alcol test e alla tabella alcolemica

Pubblicato

il

Proseguono senza sosta i controlli della Polizia di Stato per verificare il rispetto delle norme in materia di legislazione della pubblica sicurezza a tutela dei cittadini e dei titolari di attività commerciali che operano nel rispetto della normativa di settore.

Nello specifico, i poliziotti della Squadra Amministrativa della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Catania hanno sospeso temporaneamente, per 10 giorni, l’attività di una discoteca del centro storico a causa dell’inosservanza da parte del titolare di alcune fondamentali prescrizioni della licenza.

Durante gli accertamenti di natura amministrativa, condotti nei giorni scorsi, i poliziotti hanno rilevato alcune criticità per quanto riguarda una serie di prerogative in materia di sicurezza. È stato accertato come una delle uscite di sicurezza fosse chiusa, non presidiata e non sgombera.

Inoltre, al momento del controllo, era presente un solo addetto antincendio e non due, come invece prescritto. Infine, la discoteca non sarebbe risultata in regola con le disposizioni relative all’alcol test e alla tabella alcolemica.

Il Questore Giuseppe Bellassai, sulla base dell’attività istruttoria compiuta dalla Squadra Amministrativa della PAS, ha emesso il provvedimento con il quale è stata disposta la sospensione temporanea dell’attività. Già in passato, il titolare è stato più volte sanzionato dalla Polizia Locale per non aver rispettato le regole sull’emissione sonora.

 

Continua a leggere

Trending