A Catania la Polizia di Stato ha coordinato una serie di controlli a tappeto effettuati in mattinata in diverse zone del territorio cittadino per contrastare il fenomeno dell’abusivismo commerciale, con particolare riferimento, in quest’occasione, ai quartieri di Librino e Monte Po.
L’intervento è stato disposto dal Questore di Catania per verificare l’osservanza delle norme e il possesso delle necessarie autorizzazioni amministrative, nonché per mettere al riparo i consumatori da eventuali condotte illecite, con l’obiettivo di salvaguardare, contestualmente, sia i commercianti che, scrupolosamente, rispettano le regole, sia la sicurezza alimentare.
Durante le verifiche, condotte nei confronti di 7 venditori ambulanti, sono state riscontrate diverse irregolarità amministrative che hanno determinato l’elevazione di sanzioni per oltre 16.000 euro nei confronti di 4 di essi. Inoltre, si è proceduto al sequestro di 170 chili di prodotti, tra frutta, verdura e ortaggi, risultati privi di tracciabilità. A seguito degli opportuni accertamenti sulla genuinità e sicurezza degli alimenti, si è proceduto a consegnare la merce alla Caritas.
Nello specifico, i quattro ambulanti sono risultati tutti abusivi, in quanto sono stati sorpresi a vendere in strada in mancanza di autorizzazione amministrativa e, per questo motivo, sono stati sanzionati per un importo complessivo di 1232 euro, a cui si sono aggiunte le sanzioni per 692 euro per l’occupazione abusiva del suolo pubblico, come rilevato dagli agenti della Polizia Locale.
Inoltre, un venditore di frutta posizionato lungo la stradale San Giorgio, un altro in piazza Victorine Le Dieau e un ambulante di verdura e ortaggi fermo in via Giovanni da Verrazzano, nella zona Villaggio Zia Lisa, sono stati sanzionati ciascuno per 3.098 euro per mancanza dei requisiti professionali, per un importo totale di 9.294.
Al momento delle verifiche, in queste postazioni di vendita abusive il personale del Corpo Forestale ha constatato la mancanza del requisito della tracciabilità dei prodotti offerti ai potenziali clienti, per cui si è proceduto a sanzionare ciascuno per 1500 euro i singoli ambulanti abusivi. Non essendo stato possibile determinare, con esattezza, la provenienza della merce si è provveduto a sequestrare 96 chili, tra frutta e verdura, e 70 chili di uva, che sono stati donati in beneficenza. Un altro venditore trovato in viale Librino è stato sanzionato anche per mancanza di revisione plurima con una sanzione di 346 euro.
I controlli serrati della task force coordinati dalla Polizia di Stato tra Librino e Monte Po fanno seguito a quelli già effettuati nei giorni scorsi nei quartieri San Berillo Vecchio, Picanello, Barriera e Stazione.