Come ogni fine settimana, anche questo weekend di ottobre è stato caratterizzato da un articolato servizio di controllo interforze, predisposto con ordinanza del Questore di Catania per garantire il sereno svolgimento della movida nel centro storico e, in particolare, nelle zone maggiormente frequentate da cittadini e turisti, nei pressi di locali ed attività di ritrovo. Realizzati presidi e posti controllo in piazza Bellini, via Sangiuliano, via Landolina, via Coppola, via Teatro Massimo, via San Gaetano alla Grotta, via S. Filomena, via Gemmellaro, piazza Università, piazza Stesicoro, piazza Manganelli, via Etnea.
Complessivamente sono state identificate dalle pattuglie poste a disposizione della sala operativa della Questura 301 persone, di cui 66 con precedenti penali, e sono stati controllati 147 veicoli, tra auto e moto. In merito ai controlli stradali, sono state rilevate 18 infrazioni al Codice della Strada, 3 delle quali per assenza della copertura assicurativa, 5 per mancanza della revisione periodica e 4 per guida di ciclomotori senza il casco protettivo. Di conseguenza, tre auto sono state sottoposte a sequestro amministrativo, cinque sono state sospese dalla circolazione e quattro scooter a fermo. Inoltre, 6 automobilisti sono stati sorpresi alla guida mentre utilizzavano i propri smartphone e per tale ragione nei loro confronti si è proceduto non solo a elevare la sanzione pecuniaria, ma anche a sospendere la patente.

Durante la perlustrazione tra le viuzze confluenti in piazza Bellini i poliziotti hanno fermato e identificato un 20enne trovato in possesso di una sigaretta artigianale confezionata con marijuana, pertanto, il giovane è stato segnalato in Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti. A pochi passi, sempre nella stessa zona, una pattuglia ha identificato un 52enne catanese che, dagli accertamenti condotti sul posto, è risultato gravato dalla misura della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. Per questa ragione l’uomo è stato denunciato per inosservanza delle prescrizioni connesse a tale misura di prevenzione. Il dispositivo interforze, coordinato dalla Polizia di Stato, si è concentrato anche sui controlli amministrativi in alcune attività commerciali, finalizzati al rispetto delle norme in materia di legislazione di pubblica sicurezza.
Continua senza sosta la particolare attenzione rivolta dalla Polizia di Stato al fenomeno dei parcheggiatori abusivi. In totale ne sono stati fermati e sanzionati 7, cinque catanesi e due stranieri. In particolare, un 53enne a largo Paisiello, un 24enne e 32enne in via Dusmet, un 21enne straniero in via Mulino Santa Lucia, un 52enne in via Beato Bernardo, un 32enne straniero in piazza Borsellino, un 53enne in via San Gaetano alla Grotta. Nei confronti di 2 di loro i poliziotti hanno proceduto anche alla denuncia in stato di libertà per la violazione del Dacur, provvedimento con il quale il Questore di Catania ha fatto loro divieto di stazionare nelle zone ove sono stati sorpresi più volte ad esercitare l’attività abusiva di parcheggiatore.

Per quanto riguarda il 32enne catanese, identificato in via Dusmet, nel corso degli accertamenti l’uomo è stato trovato in possesso di documenti e carte di credito intestate ad un cittadino francese, pertanto, visto che l’uomo non è stato in grado di giustificarne il possesso, gli agenti, oltre a sanzionarlo per l ‘esercizio abusivo di parcheggiatore, lo hanno denunciato per ricettazione. Contestualmente si è proceduto nei confronti di tutti al sequestro delle somme illecitamente guadagnate.
Analoghi controlli sono stati svolti dall’Arma dei Carabinieri, che ha impiegato equipaggi della Compagnia di Piazza Dante e del Nucleo Radiomobile di Catania. Controlli sono stati effettuati nell’area del centro storico e, in particolare, in Piazza Federico di Svevia, Piazza Currò, Largo Rosolino Pilo e zone limitrofe. In totale, sono state identificate 130 persone, di cui una deferita in stato di libertà, controllati 81 veicoli. Per quanto riguarda la verifica del rispetto delle regole del Codice della Strada sono state effettuate 23 contestazioni, per un importo complessivo di circa € 36.000, con la decurtazione di 65 punti patente.

In particolare, l’azione di contrasto, oltre ai divieti di sosta (2 sanzioni elevate) e sosta sulle strisce pedonali, ha prevalentemente colpito quei comportamenti irresponsabili di guida, che maggiormente possono mettere a repentaglio l’incolumità degli utenti della strada, come la guida con il cellulare e senza casco, il transito con semaforo rosso, o il mancato uso delle cinture e dei sistemi di ritenzione per bambini. In particolare, 3 soggetti sono stati sanzionati amministrativamente per “guida senza patente poiché mai conseguita” e 1 per circolazione con mezzo sottoposto a fermo amministrativo.

Tra le varie contravvenzioni, anche 1 per mancato rinnovo di patente (ritirata) e 8 per mancanza di copertura assicurativa. Inoltre, 8 centauri sono stati sanzionati per il mancato utilizzo del casco protettivo. Riguardo ai servizi di prevenzione del fenomeno della guida sotto l’effetto di alcool e stupefacenti, è stata organizzata una serie di posti di controllo nel centro storico da parte di diverse pattuglie del Nucleo Radiomobile. All’esito delle verifiche con l’etilometro, che hanno interessato 34 conducenti un 34enne catanese è stato deferito in stato di libertà all’A.G. poiché trovato al volante in stato di ebbrezza (tasso alcolemico di 1,84 g/l). Nella circostanza, l’autovettura è stata affidata a ditta specializzata e la patente ritirata.